Donne nel mito



15
novembre

HALLMARK: LE DONNE DI OGGI COL BUON GUSTO DI IERI MERITEREBBERO QUALCHE INVESTIMENTO IN PIU’

Hallmark: Il logo

Raramente ha fatto parlare di sè per il mandato in onda e i nano share sono la riprova dei moderati riscontri ottenuti presso il pubblico. D’altronde considerato il budget non elevato, stanziato dalla NBC Universal proprietaria del network, non c’è da sorprendersi. Il palinsesto di Hallmark è ricco di prodotti old style e strareplicati, capaci di accontentare per questo solo a metà le donne di oggi con il buon gusto di ieri.

A farla da padrone, infatti, troviamo titoli già visti come il preistorico Dallas, le prime puntate della soap Centovetrine (da qualche mese visibili anche su La5) e serie tv come Le Sorelle Mc Leod o Giudice Amy. Così il punto di forza dell’emittente diventa proprio il programma di durata minore, quel Donne nel mito che tratta di brevissime monografie di 10 minuti dedicate a chi ha lasciato una traccia indelebile nel proprio campo come Oriana Fallaci, Madonna, Marilyn Monroe o Maria Montessori.

La nostra analisi auditel non rivela, come accennato, ascolti da prima della classe: nell’ottobre 2010, in prime time (nello slot 20:30 – 22:30) lo share medio è stato dello 0,05% con un picco dello 0,18% e 46.000 spettatori la sera di sabato 9 ottobre: andava in onda un episodio del giallo Miss Marple con la mitica Angela Lansbury e i buoni risultati d’ascolto di questo telefilm sono stati confermati nel sabato successivo (16 ottobre), quando in prime time ha conseguito uno share dell0 0,13%.