Cristiana Soriano



17
novembre

X FACTOR 3, LE 5 DOMANDE ALL’ESCLUSA CHIARA RANIERI: “MORGAN? MI HA VOLTATO LE SPALLE; LA SUA QUERELLE CON IL PUBBLICO? STA SPUTANDO NEL PIATTO IN CUI MANGIA”

X FACTOR INTERVISTA CHIARA RANIERI

Sarà stato un caso oppure una semplice questione di inconsapevole affinità, sta di fatto che la Mori quest’anno ha selezionato una squadra non solo non in grado di arrivare alla finale (sia Giuliano che Paola sono in realtà due nuovi ingressi), ma anche piena zeppa di personalità complicate ed estremamente permalose.

Abbiamo avuto modo di appurarlo proprio grazie alla nostra rubrica “La parola all’escluso”: Francesca Ciampa se l’è talmente presa per le critiche di Morgan che ha tagliato i ponti con tutto e tutti; Damiano Fiorella si è già calato nei panni di novello De Andrè al punto da centellinare le sue interviste proprio come le grandi star; dulcis in fundo Sofia Xefteris, autentica concorrente “miracolata” di questa edizione (considerate le sue inferiori capacità rispetto ad altri concorrenti in gara),  che ha pensato bene di allestire già una sua personale campagna di comunicazione, pur non avendo fatto performance propriamente “indimenticabili”.

Riprendiamo comunque le nostre sane abitudini con l’intervista a Chiara Ranieri, esclusa della decima puntata del talent show di Raidue. Talento cristallino e voce potente, Chiara è stata accostata da alcuni a Susan Boyle e, esattamente come l’eroina di “Britain’s got talent”, anche lei non ha vinto il programma che l’ha lanciata e che la vedeva papabile alla vittoria: colpa della stanchezza? Colpa di Morgan? Dopo il salto tutte le risposte.




23
ottobre

X FACTOR 3, LE 5 DOMANDE ALL’ ESCLUSA CRISTIANA SORIANO: CHIARA? MENO SOTTERFUGI E MAGGIORE ONESTA’. MORGAN? LE SUE SCELTE MI HANNO “INVECCHIATA”

XFactor 3, intervista Cristiana

Anche la settima puntata di “X Factor” ha confermato il trend che vede sfavoriti e facilmente eliminabili i concorrenti entrati nel programma “in corso d’opera”: dopo Mario, questa settimana è il turno di Cristiana Soriano (categoria 16-24). “Pochi giri di valzer”, un paio di esibizioni e “sbam”… il giudizio incrociato di giudici e televoto punisce i nuovi arrivati (anche quando sono bravi).

Cristiana nasce a Milano il 14 maggio 1990. Si è appena diplomata al Liceo Scientifico, il suo genere preferito è l’R&B e il suo cavallo di battaglia è “Oceano” di Lisa. E’ stata definita durante la sua avventura: brava, bella, interessante, viziata, prepotente, sicura. Ma com’è, davvero, questa principessa milanese dalla voce cristallina?

L’abbiamo raggiunta per la nostra immancabile intervista all’escluso della settimana e abbiamo cercato di capire qualcosa in più di lei, del suo giudice e dei suoi compagni di viaggio, cosa abbiamo scoperto? Leggete…

Allora Cristiana… hanno detto di te cose tremende: c’è da preoccuparsi?

“No vedrai: sono una brava ragazza, e non dirò nulla per passare come la vittima di turno… fare la vittima non mi interessa”

Benissimo allora procediamo con le 5 domande alla “carnefice  di Cinisello Balsamo”.


22
ottobre

X FACTOR 3, LA SETTIMA PUNTATA E L’ALZHEIMER-FACTOR DEI GIUDICI: ELIMINATA CRISTIANA SORIANO, ENTRA GIULIANO

XFactor 3, settima puntata

Durante una fredda e piovosa serata di ottobre, scorre via in tutta la sua lunghezza la settima puntata  di “X Factor“. Anche questa settimana poche novità sostanziali: fa il suo ingresso un nuovo talentuoso cantante sardo di nome Giuliano, la gara si svolge in una manche unica e al ballottaggio finale esce sconfitta Cristiana Soriano della categoria “16-24″; dopo l’esperimento non riuscito di allungare l’anteprima il più possibile, la sigla del talent show parte con svizzera puntualità e il primo ad esibirsi è il superospite, nonchè quarto giudice, Cesare Cremonini.

La gara procede ordinata ed eclettica, grazie anche al contributo artistico di Tommassini; sfilano nell’ordine: Silver, Damiano, Marco, le Yavanna, Cristiana, Sofia e Chiara“Testa di serie assoluta” si conferma Marco Mengoni, ancora una volta istrionico e vincente nella sua “psicopatica” performance di “Helter Skelter” dei Beatles, così come vincente e convincente è il ritorno sulle scena di una regina della musica pop come Whitney Houston (anche lei ospite della serata), grintosa nella sua nuova “Million Dollar Bill“.

Pochi “sussulti di ilarità” nel corso delle tre ore di diretta, eccezion fatta  per alcuni intoppi della Mori e della Maionchi che hanno candidamente sbagliato diversi nomi nel corso della serata (il dettaglio scoprilo nelle 7 note), iniziando loro stesse a preoccuparsi di un sopraggiunto accenno di alzheimer. Da sottolineare infine la nuova “sfuriata Moresca“. Quando il suo pupillo Damiano è finito al ballottaggio, la Madama si è infervorata ed ha iniziato un piccolo siparietto in “very Maionchi Style”: “Non ci sto, ca**o! [...] in questa trasmissione si vota per la dialettica e non per i cantanti.  [...] E a volte anche il pubblico dice delle grandi stron**te“, il risultato? Una copia sbiadita della furia pasionaria e sboccacciata di Nonna Salice (qui i dettagli), concorrente salvo e tante scuse finali per le parolacce dette.

Dopo il salto: i dettagli del ballottaggio finale e del nuovo ingresso, e le smemorate “7 Note di colore” della serata.





21
ottobre

X FACTOR 3: WHITNEY HOUSTON, CESARE CREMONINI E UN NUOVO INGRESSO, GLI INGREDIENTI DELLA SETTIMA PUNTATA

XFactor 3, Whitney Houston

Questa sera, settima puntata di “X Factor” e nuova occasione per i giudici per far entrare in gara (con il “benestare” del pubblico televotante) un nuovo concorrente per la propria categoria. Inutile dire che quella che al momento ha più bisogno di nuovi innesti è proprio la squadra dei “gruppi vocali” guidati da Mara Maionchi e Gaudi, già ridotta ad un solo componente (le “vendute” Yavanna).

Alla base di questa “moria” culminata con l’eliminazione dei Luana Biz (qui la nostra intervista, diventata oggetto di discussione anche durante l’ultima puntata del “Processo”), probabilmente l’eccessivo pragmatismo di Nonna Salice (rinomatamente priva dell’estro creativo di Morgan) e la mancanza quest’anno di un gruppo “conquista-pubblico” come l’anno scorso erano stati i Bastard Sons of Dioniso. I tre giovani trentini sono stati, infatti, i famosi “vincitori morali” della seconda edizione. Creativi, ribelli, indipendenti, il gruppo è stato la proverbiale ”scommessa vinta” della Maionchi e l’uscita del loro nuovo album “In stasi perpetua” (ben accolto dalla critica), dimostra non solo la validità artistica del trio, ma anche la lungimiranza del giudice nella scelta dei ragazzi trentini.

Super ospite della serata, Whitney Houston (in pieno tour promozionale) che interpreterà la nuovissima “Million Dollar Bill”, tratta dall’album “I Look To You”, uscito lo scorso 28 agosto e balzato subito ai vertice delle classifiche di vendita. E poi l’italianissimo Cesare Cremonini, che ritorna sul palco talent show con “Il primo bacio sulla luna”, nonchè nelle vesti di quarto giudice.

Scopri i brani assegnati ai talenti, dopo il salto:


15
ottobre

X FACTOR 3 E’ UN PROGRAMMA INVECCHIATO (E NON MATURATO). DOPPIA ELIMINAZIONE PER LA SESTA PUNTATA: FUORI I LUANA BIZ E FRANCESCA CIAMPA

XFactor 3

Raidue è ancora una rete giovane? Ma soprattutto… lo è mai stata? Il tentativo di svecchiare il palinsesto è stato fatto e la scommessa su X Factor ne è una dimostrazione, ma il talent è rimasto, di fatto, “un seme mai coltivato” in un campo che continua ad avere un forte stampo tradizionalista. Lo stesso talent, quest’anno, ha risentito di un graduale “processo di invecchiamento”: il programma non è maturato e non è diventato l’atteso pilastro della “nuova era giovanilistica”, ma si è “accartocciato su se stesso”, invecchiando nella formula, nei contenuti, nei protagonisti e soprattutto nei tempi. Il risultato finale è uno show musicalmente valido, ma farraginoso e ripetitivo dal punto di vista televisivo.

La lunga serata procede senza particolari intoppi. Ospiti gli Skunk Anansie e Samuele Bersani; nessuna novità per quel che riguarda i giudici: la Maionchi non dice parolacce, Morgan ricalca il suo personaggio intellettuale e la Mori rimane stigmatizzata nel suo “non-personaggio” di music manner/moglie di. Probabilmente, un ultimo tentativo di rianimazione potrebbe provarsi con un faccia a faccia col proprio ”alter ego” interpretato da Lucia Ocone a “Quelli che“, con la speranza di vedere finalmente la giudice meno compassata e autoreferenziale. Il nostro, d’altro canto, è un evidente tentativo di mettere la proverbiale ”pulce nell’orecchio” agli autori del talent perchè, in tutta onestà, arriviamo a fatica alla fine della puntata settimanale.

Ritornando invece al discorso musicale, rimane invariato lo “stra-potere” di Morgan che mantiene in gara 4 cantanti. La spiegazione è facile da trovare: oltre all’innegabile bravura dei suoi (su tutti Marco e anche la nuova arrivata Cristiana), Morgan è un autentico prestigiatore, che sfrutta tutta la sua favella e il suo estro d’artista, per coprire e tutelare anche performances a volte sotto la media (ultima in ordine di apparizione quella del suo Silver). Alla fine è proprio l’ex leader dei Bluvertigo il giudice più papabile per la vittoria, mentre le altre due simpatiche “babbione” (‘Ipse dixit’ anche Claudia Mori) arrancano per tutelare il più possibile i loro cantanti sopravvissuti (tre in tutto) alla doppia eliminazione della serata.

Dopo il salto scopri le bizzarre 7 note di colore della serata.





14
ottobre

X FACTOR 3, SESTA PUNTATA: PRONTI A SALIRE SUL PALCO SAMUELE BERSANI E SKUNK ANANSIE. SKIN SARA’ IL QUARTO GIUDICE

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Sarà perchè è la squadra più numerosa, sarà perchè Morgan rimane l’unico giudice in formato “genio e sregolatezza” (con tutta l’arroganza che questo comporta), la categoria “16-24″ è stata la sola delle tre, a movimentare il day time della settimana. La nuova arrivata Cristiana Soriano (19 anni di Milano) è bella e brava, cosa che non è sfuggita ne al pubblico ne al ”pirata grigio” il quale, pur trattandola con distacco, ammette in confessionale che la cantante “gli piace molto“. La talent non  ha compreso benissimo l’approccio “castoldiano” e non ha nemmeno fatto i salti di gioia di fronte al brano assegnatole (“La Musica è finita” della Vanoni), ma la ragazza è “tosta” e non intende rinunciare alla canzone, non mancando di definire il proprio capitano “imprevedibile e affascinante”.

Nuove scaramucce inoltre tra lo stesso Morgan e il suo pupillo Marco Mengoni. In coda al (finto) litigio della scorsa puntata, i due sono tornati sull’argomento e questa volta il talento non ha lesinato in schiettezza: “Tu non capisci un c***! Mi sento a disagio quando mi metti su un piedistallo!”. Non sappiamo chi dei due “ci è e ci fa” di più, alla fine viene comunque raggiunto l’armistizio con l’assegnazione da parte di Morgan di un brano di David Bowie; il commento di Mengoni? “La canzone ha dei suoni strani… non sono così folle come mi crede Morgan…o forse sì!”.

Ospiti della puntata di stasera di X Factor saranno Samuele Bersani e gli Skunk Anansie, e sarà proprio la front-woman del gruppo, Skin, a vestire i panni del quarto giudice in una delle due manches. Scopri dopo il salto i brani assegnati ai talenti in gara.


8
ottobre

X FACTOR 3, LE 5 DOMANDE ALL’ESCLUSO. MARIO SPADA: “SONO UN METALLARO, E SONO USCITO PERCHE’ SAREBBE ENTRATA CRISTIANA”

xfactor_escluso_mario

Il talento eliminato dai giudici di X Factor durante la quinta puntata del talent show, è il giovane Mario Spada (in arte Frost), della squadra capitanata da Morgan. 20 anni, nato a Matera ma residente a Roma, i suoi generi musicali preferiti sono il rock alternativo e il metal.

Andando a sbirciare la sua scheda di presentazione, scopriamo che Mario/Frost ama definirsi “creativo, ispirato, acuto”, specificando che è “innamorato quanto basta”, che il suo colore preferito è il nero (questo però l’avevamo già intuito) e che il suo luogo preferito è “L’iperuranio, ovvero il luogo filosofico dei pensieri“. Due settimane non sono bastate per fare apprezzare, a pubblico e giudici, il suo stile oscuro e un po’ maledetto; noi lo abbiamo raggiunto per commentare insieme la sua breve esperienza ad “X Factor”…

Allora Mario detto Frost, 5 domande e un anatema: sei pronto?

Spero di si, ma ti avviso: sono stanco morto per via della notte insonne… non mi massacrare!”

1. Molti ti hanno definito “Emo”, alcuni ti hanno definito “dark”: cosa dobbiamo scrivere alla voce “segni particolari” della tua carta d’identità?

Ahahah (NdDM: ride)! Ti prego! Non ho alcuna voglia di essere “inscatolato” in qualche categoria, ho sempre odiato le etichette e gli stereotipi e quindi non seguo nessuno stereotipo, cerco di essere me stesso e basta. Tra le due opzioni, di sicuro non sono ‘emo’: ‘emo’ è tutt’altra cosa rispetto a me; al massimo posso essere un po “dark”. La verità è che la categoria che meglio mi descrive è: metallaro.


8
ottobre

X FACTOR 3, QUINTA PUNTATA: IL VERO PILASTRO E’ LA MAIONCHI. MORGAN PERDE MARIO, MA TROVA CRISTIANA

Cristiana (new entry XFactor)

X Factor ha certamente dei pregi: su tutti, i contenuti musicali, l’apporto “culturale” che i giudici (su tutti Morgan) riescono ad infondere con lo show e la presenza di alcuni talenti interessanti. Ma le tiepide percentuali di share registrate finora, nonostante il battage mediatico e la “affrontabile concorrenza” del mercoledi (vedremo tra poco come sarà andata con la neonata concorrenza di Chi ha incastrato Peter Pan), sono a parer nostro chiaro sentore anche di alcune “debolezze” del format, tra cui un impianto un po “sanremese” di competizione, un ritmo cadenzato e prevedibile, la mancanza di spunti extra-musicali e la presenza, a volte ingombrante e monocorde, dei tre giudici.

Manca inoltre un aspetto che, se a primo acchito può sembrare banale, dopo tre ore di diretta pesa risulterebbe certamente un toccasana: una sana, grossa, grassa risata. Intendiamoci: nessuno ha intenzione di trasformare il programma di Raidue in Zelig, ma se prima qualche “ironica Venturata” sollevava gli spiriti, in questa edizione l’unica speranza che i telespettatori conservano per distendere i propri muscoli facciali è che la Maionchi dica qualche parolaccia. Rimane infatti proprio la sempre-verde discografica, l’unico elemento di impulsività e creatività televisiva del format, grazie ad un mix di veracità, caparbietà e autoironia. “Nonna Salice” spopola oramai su tutte le reti tv, così come sul web (addirittura su Facebook, una nuova applicazione che dispensa “consigli di vita” by Zia mara) ed è sicuramente lei, il vero pilastro di quest’edizione (nonostante la sua categoria dei “gruppi vocali” sia un pò claudicante).

Tralasciando i soliti monologhi della Mori (che, per chi non l’avesse ancora capito, non vede l’ora che il programma finisca) e di Morgan, fortunatamente ci si può consolare con della buona musica: c’è da segnalare, infatti, la presenza di un talento papabile, anzi “papabilissimo”, alla vittoria finale: trattasi di Marco Mengoni (“16-24″). Eclettico, stralunato, geniale, in una parola: bravo! Ed è talmente bravo che sono superflui anche i giochetti televisivi di Morgan. Quasi sulla base di un copione già scritto, il giudice grigio continua infatti a litigare e imbeccare il suo pupillo, salvo poi fargli l’occhiolino non appena la telecamera cambia inquadratura (per la serie “tienimi il gioco”); il ragazzo “incassa”  ed intanto il televoto si scatena a suo favore. Considerato che il cantante è forte e che davvero mostra delle buone potenzialità per una carriera artistica, una sola semplice domanda poniamo a Morgan e agli autori: “Che bisogno c’è?”

Leggi dopo il salto la cronaca delle esibizioni, il nome del nuovo concorrente ed ovviamente le talentuose “7 note”.