Coccodrillo



29
giugno

L’APOTEOSI DEL CATTIVO GUSTO: IL COCCODRILLO “PREVENTIVO” DI PIETRO TARICONE.

La terminologia legata alla morte mi provoca da sempre un fastidio quasi epidermico. Funerale, camera ardente, cremazione, tumulazione e cordoglio non appartengono al mio vocabolario. Per non parlare delle condoglianze, parola della quale non ho mai capito il significato e – soprattutto – l’efficacia. Credo di non essere mai stato in grado di pronunciarla e ho sempre preferito affidarmi ad un meno tradizionale “mi spiace tanto”. Professionalmente, invece, mi disturbano i coccodrilli, trasposizione giornalistica dell’ipocrisia dell’ultimo dei detrattori del defunto che, in punto di morte, non solo si trasforma nel primo degli estimatori ma è pronto a tesserne persino le lodi. Soprattutto per quanto riguarda le straordinarie qualità morali della persona che ci ha lasciato.

Per non parlare delle rivoltanti riabilitazioni post mortem che spesso e volentieri accompagnano tanto il coccodrillo di turno quanto le lacrime dell’ultimo dei detrattori redenti di qualche rigo fa. Come se nella tomba ci si possa godere alcunchè. Ne saprà qualcosa quella poverina di Mia Martini.

Ma ieri s’è fatto di più con Pietro Taricone. Si è sperimentato il coccodrillo preventivo. Ieri mattina, già alcune agenzie di stampa parlavano del Taricone che fu, dell’ultimo guerriero, delle gesta del primo Grande Fratello, dandolo per spacciato quando ancora il concorrente reinventatosi attore lottava – sotto i ferri – tra la vita e la morte. E poco importa se la situazione era ben chiara a tutti. Ci vuole rispetto per il dolore. Rispetto che è mancato anche nel pomeriggio quando, nel corso di A Gentile Richiesta, si è continuato a ricordare Pietro come se fosse già passato a miglior vita al cospetto del solito gruppo di opinionisti dalla lacrima facile e dall’onniscenza del nulla.




29
giugno

DM LIVE24: 29 GIUGNO 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Rubicondi a Ballando con le Stelle?

lauretta ha scritto alle 21:55

Roberto Alessi per Diva e Donna: “Vacanze di solo lavoro per tutto agosto per Rossano Rubicondi, che dicono in Rai, potrebbe ballare a Ballando con le Stelle: Flavio Briatore lo ha ‘comprato’ per avere un’attrazione sicura al Billionaire, il suo locale in Costa Smeralda. Rossano si esibirà al ristorante del club, Nove, di Tommasi Buti, assieme al bravo Raffaello Di Pietro. Oltre la fisicata c’é di più: la voce”.

  • Invidie telegiornalistiche

lauretta ha scritto alle 14:42

Clemente Mimun intervistato da Mario Sechi per il Tempo: “(…) Al Tg1 non invidio nulla se non l’eccellente capacità del vicedirettore Claudio Fico. Mi piacciono due tre giornalisti di valore del Tg1 che ora vedo, però, un po’ ai margini (per cui non ne farò i nomi) e Laura Chimenti, che ha iniziato con me e che avrei portato al Tg5 già tre anni fa. Comunque lei serve più al Tg1 che al Tg5. Da noi ci sono conduttrici brave, allegre e solari, al Tg1 delle 20 invece non ce n’erano (…)”.

  • Eccessi

lauretta ha scritto alle 18:20

Capisco la notizia piuttosto drammatica su Taricone (o personaggio bislacco, come lo ha definito la D’Urso), ma addirittura fargli il coccodrillo durante ‘A gentile richiesta’ mi é sembrato davvero un po’ eccessivo.

  • Occhio ad Amendola!

lauretta ha scritto alle 18:45

Claudio Amendola ha aperto un osteria (Osteria del parco) a Valmontone in provincia di Roma e dalle pagine di TV Sorrisi e Canzoni commenta così la notizia: “Anni fa ho interpretato un velista e mi sono innamorato della barca a vela, sul set dei Cesaroni interpreto Giulio con la sua bottiglieria e sono diventato oste davvero. Speriamo non mi diano mai la parte di un serial killer!”.