Capri 4



27
settembre

LA FICTION RAI IN CANTIERE: ELENA SOFIA RICCI NEI PANNI DI UNA SUORA DETECTIVE. CAPRI 4 NON SI FARA’

Elena Sofia Ricci sarà una suora in "Che Dio ci aiuti"

La fiction è uno dei tasselli che riscuote grande successo sulla rete ammiraglia Rai. E anche in questo inizio di stagione si sta comportando bene, grazie alla miniserie Preferisco il paradiso (25.6% di share), a La ladra (20.3%) e alla lunga serialità di Ho sposato uno sbirro 2 (19.5%). Si continuerà quindi a puntare sul genere: scopriamo quali sono i progetti di Rai Fiction (approvati dal Cda Rai) che vedranno la luce il prossimo anno.

Dopo il prete arriva la suora detective: mentre Terence Hill sta valutando se continuare a vestire i panni di Don Matteo, la Lux Vide realizzerà Che dio ci aiuti, serie in 4 puntate con protagonista Elena Sofia Ricci. Inizialmente prevista per Mediaset, la regia sarà di Francesco Vicario, che ha già diretto la Ricci nelle prime due stagioni dei Cesaroni. Endemol ha in cantiere, invece, Donna che torna dal passato, una sorta di spin-off del successo di un paio di anni fa Fidati di me con Virna Lisi. Previste quattro puntate con la regia di Gianni Lepre.

Mentre Gigi Proietti si gode il successo del suo Filippo Neri, presto sarà sul set de Il Signore della truffa, miniserie prodotta dalla Artis in cui debutterà alla regia di una fiction Rai lo spagnolo Luis Prieto. Ancora in forse la realizzazione della serie “Walter Chiari” proposta dalla Casanova di Barbareschi, così come “Poveri ma belli” della Titanus e la fiction su Gabriella Ferri. Di sicuro si gireranno i remake dei film “Eva contro Eva” e “Donna della domenica”.

Con tutte queste novità, i telespettatori di Rai1 dovranno rinunciare ad alcune serie molto amate.




30
agosto

SENZA LA RESURREZIONE DI REGINELLA, CHE CAPRI 4 SAREBBE?

Isa Danieli (Reginella) e Kaspar Kapparoni in una scena di Capri

Non ho mai visto una puntata di Beautiful. Ricordo solo quando nel giugno del 1990 la segretaria di mio padre, accompagnandomi a fare colazione nella sua fiammante 126, mi parlava, entusiasta, dell’arrivo di una nuova straordinaria soap. Da quel momento, mi è capitato molto raramente di avere a che fare con le bizzarre vicende della Famiglia Forrester. Ma non ho potuto fare a meno di sorridere quando venni a sapere di singolari resurrezioni studiate ad arte dagli sceneggiatori per riportare in vita arcinoti personaggi della celebre soap opera.

A distanza di anni, credo di averne capito il perchè. Anzi, sono arrivato quasi a giustificarle e, avendone capito i presupposti, a desiderarle io stesso per un prodotto televisivo nostrano: Capri. Nei pomeriggi estivi appena terminati, infatti, mi e’ capitato più volte di seguire con piacere la fiction cult di Rai1, riproposta sin dalla prima stagione (dal lunedi al venerdi, dalle 15 alle 17). Scelta decisamente vincente ma che, però, ha messo in evidenza tutti i limiti delle stagioni successive alla prima: una parabola discendente che ha visto il suo culmine nella terza stagione (attualmente in onda).

In Capri 3 non solo sono andati “smarriti” i protagonisti “storici” e le favolose esterne che hanno ceduto il passo a mal riprodotte ambientazioni negli studi di Cinecittà, ma si è dovuto rinunciare a un personaggio straordinario qual era Reginella (Isa Danieli), vera anima della fiction e rappresentante perfetta della capresità. Un concentrato di positività partenopea la cui assenza fa venir meno tutti i presupposti perchè si riproponga nuovamente la serie bissando i successi delle edizioni precedenti.