Breaking Bad



28
agosto

EMMY AWARDS 2012: QUAL E’ LA MIGLIOR SERIE DRAMA?

Mad Men

Oltre alla miglior comedy del 2012, altra fondamentale categoria degli Emmy Awards 2012 è quella legata alla miglior serie drammatica dell’anno. Dopo aver scandagliato le sei serie comiche in lizza per l’ambita statuetta, vediamo da vicino le sei serie drammatiche più votate che si contenderanno il premio il prossimo 23 settembre a Los Angeles.

Iniziamo con Boardwalk Empire – L’impero del crimine, serie dell’HBO ambientata negli anni 20′ il cui protagonista indiscusso è il tenebroso Nucky Thompson (Steve Buscemi). Siamo nel periodo del Proibizionismo e Thompson, tesoriere corrotto di Capital City e boss malavitoso, è intenzionato ad arricchire se stesso e i suoi scagnozzi grazie allo spaccio illegale di alcolici, attività che gli costerà l’inimicizia di gangster rivali e dei federali. La serie, il cui primo episodio è stato diretto da Martin Scorsese, è stata trasmessa in chiaro in Italia su Rai4, dopo la messa in onda di Sky Cinema 1. Proseguiamo con Breaking Bad – Reazioni Collaterali che narra le disavventure del professore di chimica Walter White e dei suoi folli esperimenti con le metanfetamine, una volta diagnosticatogli un cancro ai polmoni non operabile. L’attore protagonista, Bryan Cranston, ha ottenuto per ben due anni consecutivi – nel 2008 e nel 2009 – l’Emmy per il miglior attore in una serie drammatica: riuscirà ad aggiudicarselo anche quest’anno?

In corsa per l’ambito titolo di miglior prodotto seriale drammatico ci sono anche Downton Abbey Game of Thrones. La prima è una serie britannica in costume ambientata nell’era edoardiana nella fittizia dimora di Downton Abbey, nello Yorkshire. Lo show segue le vicende degli aristocratici proprietari della tenuta, i Crawley, a partire dal 15 aprile 1912, data dell’affondamento del Titanic. La serie vanta quest’anno ben 16 nomination agli Emmy fra cui miglior attrice non protagonista a Maggie Smith.




21
settembre

EMMY AWARDS 2009: L’AMERICA SNOB PREMIA MAD MEN E 30 ROCK. DELUSIONE ITALIANA PER COCO CHANEL

Emmy awards-vincitori 30rock cast

Mad Men e 30 Rock. Un gruppo di pubblicitari a Madison Avenue negli anni ‘60 e il dietro le quinte di un immaginario programma televisivo, sono le due facce della sessantunesima edizione degli Emmy Awards, i massimi riconoscimenti della televisione statunitense, assegnati nella notte al Nokia Theatre di Los Angeles. Al bando, dunque, i premi per i blasonati, Dr House e Grey’s Anatomy vari, gli americani, con fare snob, preferiscono la nicchia.

30 Rock (7.5 milioni di spettatori in media sulla Nbc) e Mad Men (1.5 milioni sulla cable minore Amc) vincono, forti di 38 nominations complessive, per il secondo anno consecutivo, nelle categorie più prestigiose di, rispettivamente, Miglior Serie Comica (per 30 Rock è la terza volta consecutiva) e Miglior Serie Drammatica (e anche Miglior Sceneggiatura Comica e Drammatica).

La serie prodotta da Tina Fey, in onda in Italia su Lei, si aggiudica, per la seconda volta consecutiva, altresì, il riconoscimento per il Miglior Attore Protagonista in una commedia, Alec Baldwin (già vincitore a gennaio di un Golden Globe per lo stesso ruolo). A vincere, nella versione al femminile della stessa categoria, è l’australiana Toni Collette per il suo ruolo in United States of Tara, in onda su Showtime. Miglior Attori in un drama sono, invece, Glenn Close, interprete del perfido avvocato Patty Hewes in Damages, e Brayn Cranston per Breaking Bad.