Antonio Martuscello



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ottobre

ANNOZERO, SANTORO SHOW NELL’ANTEPRIMA. IL CONDUTTORE RIMPROVERA GARIMBERTI E L’AGCOM: IL NUOVO GARANTE E’ BERLUSCONIANO

Michele Santoro nella punata di Annozero del 30 Settembre 2010

Ormai il vero show sta nell’anteprima, tutto il resto è noia. Routine. A due settimane dal suo inizio, Annozero fa discutere non tanto per il dibattito politico in diretta (di cui non si hanno ancora tracce), ma per quei sei minuti scarsi che Michele Santoro ha a propria disposizione all’inizio di ogni puntata. In quel momento la telecamera è dritta sul paladino della libera informazione, il quale può raccontare all’Italia la rava e la fava sui suoi personalissimi dissidi con la Rai, riservando “vaffan…bicchieri” e frecciate assortite a chi gli pare e piace. ”Tele-Santoro” è diventato il vero momento cult della trasmissione, capace di rubare la scena persino all’atteso monologo di Marco Travaglio.

Ieri sera il conduttore ha aperto la puntata confermando al pubblico di aver ricevuto dell’azienda una lettera  che contiene l’apertura di un provvedimento disciplinare nei suoi confronti. La missiva è firmata dal Direttore Generale Mauro Masi, che nei giorni scorsi aveva dichiarato l’intenzione di sanzionare le “parole gravi” pronunciate da Santoro una settimana fa. Poi il giornalista si è rivolto al Predisente della Rai: ”voglio parlare a Garimberti perché è stato lui a dire: Annozero può cominciare. Io ritengo che possa cominciare con la sua identità e le sue caratteristiche. Il Cda della Rai può decidere se mettere in onda o no questo programma, ma se ne deve assumere la responsabilità“. Infine cita la BBC come esempio di servizio pubblico libero, si autoproclama voce degli operai, ultimo baluardo dell’informazione. Chi avrebbe mai il coraggio di sospendere un Santo(ro) così?

Sempre durante l’anteprima, il conduttore di Annozero ha denunciato l’esposto “per mancanza di contraddittorio” che il Pdl ha presentato all’Agcom, il garante delle Comunicazioni. “Il Pdl è un grande partito e se ha deciso di rivolgersi all’arbitro ha il diritto di farlo ma ci vorrebbe un Tg-Zero per raccontarvi che l’arbitro è cambiato” ha detto il conduttore, lanciando un Tg immaginario che ha raccontato per filo e per segno chi è il nuovo garante Antonio Martuscello (subentrato all’intercettato Giancarlo Innocenzi). La speaker spiega che ha lavorato a Publitalia ed è stato deputato di Forza Italia, quindi legato a Berlusconi. Scandalo: c’è del marcio all’Agcom, sembra insinuare Santoro.