Stefania Rocca



13
marzo

EDDA CIANO E IL COMUNISTA: LA FIGLIA DEL DUCE PROTAGONISTA QUESTA SERA DI UN TV MOVIE SU RAI1

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Andrà in onda questa sera, su Rai 1, la fiction Edda Ciano e il Comunista, con protagonisti Stefania Rocca e Alessandro Preziosi, tratta dal libro omonimo di Marcello Sorgi e prodotta dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi. Il tv movie narra la storia d’amore che legò la figlia di Mussolini a Leonida Bongiorno, un militante comunista già ufficiale degli alpini e partigiano.

I due si conobbero nel settembre del 1945 durante una turbolenta manifestazione a Lipari dove Edda dopo la fine del Fascismo, a cinque mesi dalla fucilazione del padre Benito Mussolini e ventuno da quella del marito Galeazzo Ciano, era stata portata al confino. Nella stessa Lipari fa ritorno l’ex partigiano Leonida Bongiorno che, finita la guerra, trova una città profondamente segnata dove i suoi abitanti soffrono la fame e la gioia di vivere sembra essere scomparsa. Leonida con i suoi amici si adopera per migliorare le condizioni dell’isola: rimette insieme la banda musicale di suo padre, promuove le attività del rinato Partito Comunista, e riesce a trovare della farina da distribuire democraticamente. Proprio durante tale distribuzione si scatena una rissa, in cui Leonida salva Edda da un cavallo imbizzarrito. È un primo intenso incontro tra i due, cui ne seguiranno altri.

Un grande amore o forse solo un semplice flirt che permise a Edda Mussolini, all’epoca ancora giovane ma molto depressa, malinconica e provata dal dolore, di acquisire una nuova linfa vitale e un motivo per ritrovare fiducia in sè stessa. La sua vita era stata gravemente funestata da eventi tragici e luttuosi come la morte del marito Galeazzo per ordine di suo padre Benito. Come tanti italiani, Edda fu soggiogata dalla personalità del Duce e per un certo tempo si affidò completamente a lui. Trovata la forza di ribellarsi, dovette pagare un prezzo altissimo. Arrivata a Lipari, fiaccata dal dolore e dalla solitudine, accolta nel disprezzo generale, fu perquisita, umiliata e accompagnata in un tugurio in cui  visse  per un anno. Non ce l’avrebbe fatta a sopravvivere senza l’aiuto e l’affetto di  Leonida Bongiorno. Gli avvenimenti costringeranno però i due amanti a lasciarsi e a percorrere strade separate.




13
marzo

LA SFIDA DELLA DOMENICA: NATHALIE, MAX GIUSTI E PAOLA CORTELLESI A ‘IN ONDA’, GLI AMICI ANNALISA SCARRONE E DENNY LODI DA FEDERICA PANICUCCI

Annalisa Scarrone

Tutto pronto per la nuova sfida tra i contenitori festivi di Rai e Mediaset. A Domenica In Onda con Lorella Cuccarini si celebrano i 150 anni dell’Unità d’Italia con la storica annunciatrice Rai Nicoletta Orsomando, l’attrice Silvana Pampanini e l’etoile Carla Fracci. Non mancheranno ovviamente i momenti musicali con la vincitrice di XFactor 4 nonché concorrente di Sanremo 2011 Nathalie Giannitrapani, che presenterà il suo singolo sanremese Vivo sospesa, e con Max Giusti, che duetterà con la padrona di casa sulle note di Chi non lavora non fa l’amore. E ancora Paola Cortellesi presenterà il film Nessuno mi può giudicare e Stefania Rocca la fiction Edda Ciano e il Comunista. Per il club delle prime mogli troveremo: Wilma De Angelis, Roberta Lanfranchi e La Pina. Protagonista degli Amori di Sonia Grey, che precede lo spazio della Cuccarini, sarà Totò.

Grande attesa per la parte “a tutto varietà” di Domenica Cinque dove ci saranno grandi rivelazioni su Nando Colelli, dopo il servizio de Le Iene in cui ammette di aver manovrato i suoi “fidanzamenti” per rimanere più tempo possibile all’interno della casa. Ma nel salotto di Federica Panicucci troveremo anche Patty Pravo, in promozione con il nuovo singolo, Katy Saunders e Roberto Farnesi, che presenteranno la serie Non smettere di sognare, e direttamente da Amici Annalisa Scarrone, Denny Lodi e Alessandra Celentano.

A Quelli che il calcio, oltre ai vari collegamenti dagli stadi, si parlerà ovviamente di Isola dei Famosi con Gabriella Sassone, Claudio Lippi, Luca Dirisio e Cristiano Malgioglio; ospite anche Davide Fabri, il concorrente non famoso rimasto in Honduras a spese della produzione per protestare contro la sua eliminazione. Nel salotto calcistico di Simona Ventura troveremo anche Rosanna Lambertucci e gli atleti Antonietta Di Martino, Simona La Mantia e Fabrizio Donato. Ospite musicale: i Subsonica.


24
aprile

TUTTI PAZZI PER AMORE (E PER I BEBE’): STEFANIA ROCCA, IN DOLCE ATTESA, E’ FUORI DAL CAST.

Tutti Pazzi Per Amore @ Davide Maggio .it

Fioccano le gravidanze a Viale Mazzini! E’ toccato anche a Stefania Rocca che, reduce dal tanto grande quanto inaspettato successo di Tutti pazzi per amore, ha reso noto al mondo di essere in attesa del suo secondogenito. E in che modo, secondo voi, la premurosa Mamma Rai starà organizzando i preparativi per il lieto evento? Naturalmente cercando una sostituta. Temporanea, s’intende, ma che – come Antonellina (Clerici) insegna – magari non abbandonerà più quel ruolo.

La Rocca si è affidata agli schermi de La7 per rendere pubblica la lieta novella, scegliendo come cornice il salotto di Victoria Cabello, Victor Victoria. Lungi dal polemizzare con la sua azienda, l’attrice non ha comunque fatto mistero del suo attaccamento al ruolo della protagonista della fiction, Laura Del Fiore: “Ho amato molto il personaggio di Laura – ha dichiarato – e ne sono molto gelosa. Non so ancora chi mi sostituirà ma spero non una inutile, e ce ne sono tante!”

La decisione di girare la seconda serie era arrivata già prima che terminasse la messa in onda dei 26 episodi, tramessi fino allo scorso Febbraio e che hanno registrato ascolti davvero lusinghieri. Le riprese dovrebbero partire tra poche settimane. Anche se c’è chi propone uno slittamento e chi ipotizza che Laura possa scomparire per un po’ dai copioni, è la stessa Stefania Rocca a  stroncare ogni aspettativa: “La Rai ha tempi rigidi e non può aspettarmi – ha detto alla Cabello – Per la terza serie vedremo”.





5
aprile

DALLA SCHIAVITU’ ALLA SANTITA’: LA STRAORDINARIA PARABOLA DI VITA DI BAKHITA

Bakhita

Bakhita, mini-serie tv in onda questa sera, domenica 5, e domani, lunedì 6 aprile, in prime time su Raiuno, rappresenta, secondo i vertici di Raifiction, una nuova preziosa pietra che va a incastonarsi in un mosaico luminoso fatto di storie di personaggi straordinari, spesso sconosciuti ai più, e che, proprio grazie alla trasposizione televisiva, divengono patrimonio comune di tutti gli italiani. Una feconda mescolanza tra servizio pubblico e raffinate opere d’intrattenimento che tante soddisfazioni, in termini d’ascolto e non solo, sta regalando a mamma Rai.

Bakhita narra la vita esemplare di una giovane schiava sudanese, di una donna coraggiosa che ha condotto un’esistenza rivoluzionaria, sfidando e sconfiggendo i pregiudizi, l’ignoranza e gli arcaici rapporti sociali che dominavano l’Italia di fine ‘800. Una donna che, attraverso l’incontro con nostro Signore, scopre che tutti gli uomini dovrebbero essere liberi ed eguali, in quanto dotati di una dignità che nessuno può arrogarsi il diritto di mortificare. Una “selvaggia”, dunque, che riconduce alla civiltà e all’umanità la società contadina veneta, riconciliandola con valori quali la solidarietà, la pietas e l’amore per il prossimo. Straordinariamente toccante il momento rivelatorio in cui la giovane rivede nella rappresentazione della crocifissione di Gesù quella di uno schiavo alla quale, bambina, aveva avuto la disgrazia di assistere. Un percorso di fede, quello della serva di Dio Bakhita, che porterà nel 2000 alla sua santificazione.

Il regista, Giacomo Campiotti, ha sottolineato, in conferenza stampa, la forza e la stringente attualità del messaggio d’amore professato da suor Bakhita. Particolarmente complesse, ha proseguito Campiotti, sono state le riprese effettuate in Burkina Faso, una terra aspra e rude, proprio come il Veneto di fine ‘800, i cui abitanti ignorano cosa sia il cinema o la televisione. La protagonista, Fatou Kine Boye, alla sua prima esperienza d’attrice, non ha negato le difficoltà incontrate nella recitazione e ha ringraziato l’intero cast per il supporto accordatole. Con una disarmante sincerità la Boye ha raccontato di aver, entusiasticamente, vissuto un’esperienza che mai pensava la vita le avrebbe regalato e di essere tornata, subito dopo, al suo vecchio lavoro di commessa. L’intero cast ha esaltato la freschezza e la genuinità della giovane attrice, rivelando che, accantonati vetusti e preconfezionati schemi interpretativi, tutti si sono adeguati e hanno emulato la sua recitazione improntata a “cuore e verità”.


27
marzo

BREVEMENTE: ARGOMENTI E OSPITI DEI PRINCIPALI PROGRAMMI DEL 27 MARZO 2009

Era Glaciale @ Davide Maggio.itbrevemente2.gif

La deputata del PdL Beatrice Lorenzin, la direttrice de “Il Secolo d’Italia” Flavia Perina e il giornalista John Hooper, corrispondente del “Guardian” e dell’”Economist”, saranno ospiti a “Otto e mezzo”, per commentare il primo giorno del Congresso fondativo del PdL. Conducono Lilli Gruber e Federico Guiglia. All’interno, la rubrica “Il punto” a cura di Paolo Pagliaro.

Questa settimana ad esibirsi insieme ai loro “Raccomandati” ci saranno Mariano Apicella, Aleandro Baldi, Eleonora Daniele, Rosanna Lambertucci, Alba Parietti, Rossano Rubicondi, Francesco Salvi, Catherine Spaak.  Le quattro coppie che passeranno la “prima manche” saranno chiamate sul palco una seconda volta con “La Prova” stabilita dalla Commissione. Solo dopo questa interpretazione, nel corso della finale, verrà decretata, tra le ultime due, la coppia vincitrice della puntata. Prosegue inoltre il difficile compito dei due bizzarri “Avvocati difensori”, Luca Giurato e Maurizio Casagrande, che sosterranno le otto coppie in gara, e l’immancabile momento poetico in cui Pupo regalerà al pubblico “Un’Emozione”. Presenti, come ogni settimana, il Maestro Pregadio e Gianni Ippoliti.





25
febbraio

TUTTI PAZZI PER AMORE: QUANDO L’ITALIA NON HA NULLA DA INVIDIARE AGLI STATES

Tutti Pazzi per Amore (Stefania Rocca ed Emilio Solfrizzi)

Quando c’è da elogiare un buon prodotto, sulle pagine di DM non ci si tira mai indietro. Ma quando oggetto della “tessitura delle lodi” è una serie tv che va a rompere un clichè secondo il quale gli sceneggiatori e i produttori della serialità made in Italy non sono neanche minimamente paragonabili a quelli d’oltreoceano, l’elogio, probabilmente, oltre che un piacere, diventa quasi un obbligo.

Il nostro chapeau va a Carlo Bixio e alla sua Publispei che, se già aveva avuto modo di farsi apprezzare con fiction e serie tv di grande successo  come Un Medico in Famiglia e Lo Zio d’America, ha raggiunto l’apice del gradimento del pubblico con I Cesaroni e Tutti Pazzi per Amore. Ma se, nel primo caso, la nascita di un vero e proprio fenomeno di costume è legato essenzialmente all’appeal dei protagonisti della serie, che hanno senza dubbio fatto breccia su un pubblico decisamente giovane, in Tutti Pazzi per Amore gli elementi per un prodotto di qualità a 360 gradi ci sono tutti. A partire da una sceneggiatura brillante e divertente che ha dato vita ad una commedia sentimental-familiare capace di affrontare temi decisamente delicati o tematiche tutt’altro che inverosimili, senza prendersi troppo sul serio. Originale la struttura narrativa che ha permesso alla storia principale di intrecciarsi perfettamente con quelle secondarie soddisfacendo un pubblico trasversale, ben più ampio, anagraficamente parlando, di quello tipico della prima rete della tv di Stato.

A far da sfondo delle bellissime musiche che in ogni puntata, per alcuni momenti, hanno ceduto il posto a canzoni del repertorio italiano degli anni 70, 80 e 90, in sostituzione dei dialoghi dei protagonisti. Un elemento che ha fornito a Tutti Pazzi per Amore un tocco d’innovazione in un contesto nel quale i riferimenti alla cinematografia americana non mancavano di certo.

Non resta, dunque, che aspettare la primavera del 2010 quando la serie tornerà sui teleschermi di Raiuno. Noi ci lasciamo proprio con i titoli di coda tenendo ben presente l’assunto secondo il quale ogni successo non è del singolo ma del gruppo.


24
febbraio

GRADITI RITORNI E PIACEVOLI SORPRESE: TUTTE LE NOVITA’ DELLA FICTION RAI DI PRIMAVERA

Rai Fiction, primaveraAdattamenti letterari, lunga serialità, piacevoli ritorni e qualche sorpresa accompagnata da grandi nomi del cinema italiano: sono questi gli ingredienti della fiction che i canali Rai propongono per la prossima primavera, all’insegna di una pluralità tematica che mira ad accontentare un pubblico sempre più vasto.

Un genere, questo della fiction, che ha visto un Del Noce sempre più attento ai gusti del pubblico, consapevole di quanto sia importante proporre prodotti di qualità che siano vicini ai gusti dei telespettatori. Nello scorso dicembre, il direttore di Rai Fiction aveva dichiarato – “La Fiction è un genere costoso, e i soldi devono essere spesi bene. Meno costume e più serialità, bisogna essere più vicini ad oggi, più moderni“.

E proprio il 2008 è stato un anno piuttosto fortunato su questo versante. Con ben centosessanta serate di fiction in prima visione, la Rai si è resa protagonista della top ten delle fiction di maggior ascolto con ben nove titoli su dieci, sfruttando gli ambiti narrativi e i linguaggi più disparati per raccontare quelle storie che hanno appassionato milioni di telespettatori.

Dopo il salto scopri tutte le fiction della primavera rai 2009:


7
dicembre

TRA CUPIDI DISPETTOSI, CUORI PALPITANTI E FARFALLE ALLO STOMACO ARRIVA “TUTTI PAZZI PER AMORE”

Tutti Pazzi per Amore @ Davide Maggio .it

Debutta questa sera, domenica 7 dicembre, in prima serata, su Raiuno, Tutti pazzi per amore, esilarante fiction “sentimental-pop” che, per 13 settimane, racconterà ansie, gioie e imprevedibili conseguenze di un sentimento, l’amore, alla cui forza travolgente e inarrestabile nessuno è in grado di resistere. Protagonisti della storia sono Paolo (Emilio Solfrizzi), timido e goffo vedovo alle prese con una figlia adolescente e Laura (Stefania Rocca), mamma separata dall’indole introversa e sognatrice, i quali, affamati d’amore, finiranno per sconvolgere l’uno la vita dell’altra.

Un prodotto tutto italiano, questo, coprodotto da Publispei e Rai Fiction e diretto da Riccardo Milani, che esula e si distingue, però, dalla tradizionale fiction italiana la quale, negli ultimi anni, ha sofferto di una eccessiva ripetitività e omologazione in termini di contenuti, schemi narrativi e scelte stilistiche. “Tutti pazzi per amore”, infatti, si presenta decisamente innovativo mescolando ai buoni sentimenti una comicità brillante e surreale, che arricchisce il racconto, senza comprometterne coerenza e comprensione, con divertenti numeri musicali e suggestive citazioni cinematografiche.

Una graziosa commedia degli equivoci, insomma, dove sogno e realtà si fondono e si confondono fino a saldarsi inscindibilmente l’uno con l’altra. Ve la immaginate Stefania Rocca che canta, con incontenibile trasporto, “Come saprei” di Giorgia aggrappata alle ringhiere di un balcone, o Emilio Solfrizzi che, per la strada, accompagnato da corpulente ballerine africane, interpreta “Ragazzo fortunato” di Jovanotti? Beh se la vostra immaginazione non vi consente acrobazie mentali così ardite questa fiction non fa per voi, in caso contrario ne resterete talmente estasiati  e coinvolti che, così come successo a noi e ai colleghi presenti all’anteprima, non potrete far altro che scatenarvi sulla loro scia.