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MADAMA PALAZZO: SU LA7D IL CONFRONTO POLITICO SI TINGE DI ROSA
di Marco Leardi
20/01/2012 - 16:24

La7d punta tutto sulle quote rosa. Non che non l’avesse fatto prima, ma stavolta si parla di politica e società, ambiti un cui le donne sembrano avere una marcia in più. Prende il via domani, sabato 21 gennaio, una nuova stagione di Madama Palazzo, la trasmissione d’approfondimento che ogni settimana metterà a confronto due signore del Parlamento italiano. L’orario della messa in onda è insolito (12.40), ma i contenuti annunciano un programma degno d’attenzione.
In onda dalla Biblioteca del Senato, Silvia Gernini condurrà un faccia a faccia al femminile sui temi di attualità che interessano tutti ed in particolare le donne. Un’occasione per avvicinare il pubblico alle istituzioni e alle signore, che ancora oggi – in molti casi – non vedono riconosciute adeguatamente le loro capacità in ambito sociale e professionale. E anche il Censis, in un suo recente rapporto, lo conferma.
Democrazia, quanto ci costi? Il tema della prima puntata riguarderà i meccanismi di amministrazione della cosa pubblica, nonché le spese (talvolta folli e ingiustificate) che devono essere sostenute per il sostegno della classe politica. A parlarne saranno due ospiti d’eccezione: la senatrice del Pd Mariapia Garavaglia e l’onorevole del Pdl Giorgia Meloni. Con loro verranno messe a confronto due diverse generazioni e provenienze politiche. Ma anche due esperienze comuni, visto che entrambe sono state responsabili di un ministero.
Il dibattito si soffermerà sugli aspetti che più caratterizzano la Casta italica. E’ proprio vero che nei palazzi del potere “sono tutti (e tutte) uguali?”. Per capirlo Madama Palazzo effettuerà un confronto con gli altri modelli democratici europei, grazie al contributo di Giovanni Ferri, docente di Economia politica all’Università Aldo Moro di Bari.
L’appuntamento con Madama Palazzo è per domani alle 12.40 su La7d. La puntata sarà disponibile anche sul sito dell’emittente.
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Marco Leardi dice:
@stefan1984. Ecco, dunque se ci sono delle responsabilità queste sono condivise. E non è qualunquismo Su Berlusconi credo il contrario: il suo più grande demerito è stato quello di aver lasciato il Paese come lo aveva trovato. Fine OT;)
stefan1984 dice:
Certo che ha grosse responsabilità e sul conflitto di interesse lo considero il più grosso errore fatto, sul fatto di quanto male ha fatto berlusconi a questo paese invece credo che sia stato incalcolabile