Si rinnova l’appuntamento con Superquark. Da stasera – giovedì 19 dicembre 2013 – in prime time su Rai1 Piero Angela torna per accompagnarci in un grande viaggio all’interno della più grande macchina dell’universo: il cervello. Fiction, interviste agli esperti e servizi da tutto il mondo saranno il menù dei tre speciali (chiamati rispettivamente Viaggio alla scoperta del cervello, Ridere e piangere: le emozioni della vita, Il cervello contro la macchina: la grande sfida) per capire come funzionano l’intelligenza, le emozioni e gli istinti. Non solo, una grafica spettacolare, effetti speciali, un’enorme scultura a forma di cervello umano che appare, si apre e si chiude al centro dello studio, aiuteranno Piero Angela a spiegare il funzionamento di questa macchina meravigliosa.
Superquark: anticipazioni della puntata di stasera Viaggio alla scoperta del cervello
Nella puntata di stasera scopriremo come si formano i pensieri, quando scatta l’aggressività, perché a volte abbiamo l’impressione di aver già visto una scena? Ospite in studio il neuro scienziato Piergiorgio Strata, che spiegherà il sistema limbico, l’area che per così dire “colora” la nostra vita, che è all’origine delle sensazioni piacevoli, o sgradevoli, ma anche dei comportamenti aggressivi.
Si racconterà la storia, davvero sorprendente, di un ferroviere statunitense che a metà dell’Ottocento sopravvisse al gravissimo incidente di un’asta che gli trapassò il cranio e cambiò di colpo carattere, diventando molto aggressivo. Alberto Angela spiegherà come si è sviluppato, nel corso dei tempi, il nostro cervello, con alcuni interessantissimi reperti archeologici. L’etologo Danilo Mainardi farà una rapida incursione anche nel cervello degli animali, da quello delle formiche a quello degli scimpanzé. Paco Lanciano spiegherà come nascono le intuizioni nei cervelli geniali, e come esempio, porterà in studio la prima radio inventata da Marconi.
Alcuni scienziati spiegheranno a che punto è la ricerca sul cervello, nei servizi sulla stimolazione cerebrale profonda, dalle Molinette di Torino e sullo Human Brain Project dal Politecnico di Losanna.