Nella serata di campionato dove Gigi Buffon fa tremare tutto il popolo bianconero (l’ingenuità del portiere, a cinque minuti dal fischio finale, costringe la Juventus all’1 a 1 contro il Lecce, riportando il Milan ad un solo punto dalla vetta), a guadagnare la scena è purtroppo l’allenatore della Fiorentina Delio Rossi, artefice di un imbarazzante scatto d’ira (video dopo il salto) nei confronti di un proprio giocatore, colpendolo ripetutamente con i pugni.
La partita incriminata è Fiorentina – Novara. Siamo al 32′ del primo tempo, con la squadra di casa sotto per 2 reti a 0, quando il tecnico viola decide di effettuare una sostituzione: fuori Adem Ljajic e dentro Ruben Olivera. Il calciatore serbo non digerisce il cambio e, mentre si siede in panchina, si rivolge con tono sarcastico al proprio allenatore (tra i due sembra sia volato anche qualche insulto), alzando il pollice della mano destra, come a voler dire “Bravo. Complimenti”. A questo punto succede l’impensabile: Rossi si scaglia contro Ljajic, mettendogli una mano in faccia e colpendolo con una serie di pugni, stoppata per fortuna dagli altri componenti della panchina che, increduli, intervengono all’istante per separare i due.
Una scena inaccettabile: nessuna provocazione, la più sbagliata o esagerata che sia, può giustificare un simile atto di violenza, che da regolamento andrebbe punito con l’immediata espulsione (l’arbitro Giannoccaro, e inspiegabilmente il quarto uomo, non vedono nulla). Passi (!!!) la svista arbitrale, ma com’è possibile che il secondo tempo della partita inizi col tecnico viola ancora in panchina? Nessuna “autorità” competente, nel quarto d’ora di intervallo, è stata capace di prendere un provvedimento.
Non si fa attendere, invece, la decisione a fine partita del presidente della Fiorentina, Andrea Della Valle, che comunica ai microfoni di Sky Sport l’esonero di Delio Rossi:
“Un atto grave, soprattutto per una persona mite che non aveva mai fatto una cosa simile nella sua carriera. Abbiamo preso la decisione di esonerare il tecnico, l’ultima che avrei voluto prendere e mai me lo sarei aspettato. Nel secondo tempo ero nello spogliatoio e ho rivisto le immagini a fine partita, delle immagini gravi (…) Lui mi ha dato le sue spiegazioni ed è pronto a chiedere scusa al giocatore e alla squadra. Lui ha capito subito, ha accumulato tanto stress in questi mesi. E’ una persona talmente per bene che quando vedrà le immagini, anche lui si renderà conto. Ci siamo confrontati e io alla fine ho dovuto prendere questa decisione e comunicarla a lui subito. È una brava persona, un ottimo allenatore e avrà sicuramente ancora una carriera lunga. Mi dispiace che si debba fermare questo progetto perché con la salvezza acquisita si ripartiva con tanta grinta. Quest’anno sono stati fatti tanti errori, stasera giocavamo senza punte e questo è un pò lo specchio di questa squadra da gennaio”.
Ecco il video:
1. Vincenzo ha scritto:
3 maggio 2012 alle 11:22