Effettivamente Signorini ha cambiato molto del Grande Fratello Vip. Nelle prime edizioni il mood del reality era piu’ scherzoso e giocoso, i concorrenti erano costretti a partecipare a vari tipi di giochi e la loro permanenza nella casa poteva anche in parte dipendere dalla bravura in questi giochi.

Signorini chiaramente non credeva in questa impostazione e ha invece messo al centro del reality il racconto, le storie personali dei protagonisti. La vita privata viene analizzata al microscopio e sviscerata in ogni dettaglio, il prezzo della celebrita’, per i concorrenti, e’ diventare come insetti studiati da un pubblico di entamologi.

Purtroppo gli ascolti hanno dato ragione a Signorini, ad un certo punto il reality giocoso non interessava piu’ nessuno. Ma anche le storie personali dei partecipanti non sono sempre cosi’ interessanti, cosi’ ora emerge chi e’ capace di “portarsi le dinamiche da casa” per cosi’ dire, come hanno fatto quest’anno Belli e la Duran che sono arrivati con una storia gia’ sceneggiata che hanno poi continuato a sceneggiare. E che la storia sia vera o recitata pare non interessare a nessuno.

Rispetto al GF, l’Isola ha il vantaggio che le condizioni difficili e la fame possono creare gia’ di per se’ dinamiche interessanti. Ma il modello di “reality giocoso” che piace alla Blasi e’ comunque ormai meno interessante per il grande pubblico; vedrete che anche quest’anno con questo cast gli ascolti dell’Isola non saranno forti come quelli del GFVip.

@Paolo Rambaldi: commento impeccabile, purtroppo è così :(

Concordo in buona parte con l’analisi fatta nel commento, e personalmente preferivo – ma di gran lunga – l’impostazione scanzonata e schietta di Ilary. E che gli ascolti abbiano dato ragione a Signorini non direi proprio, dalle edizioni condotte da Ilary sono calati e nemmeno poco.