A Uno Mattina in Famiglia su Rai1 è successo il patatrac. Durante il pacatissimo salotto del weekend condotto da Tiberio Timperi con Ingrid Muccitelli è infatti volata in modo del tutto imprevisto (e in diretta nazionale) una bestemmia. Colpevole del misfatto il conduttore del programma che, non riuscendo a lanciare correttamente il dibattito sull’avvocato-amico, se ne è uscito con un’imprecazione. La svista, va detto, non parrebbe direttamente riconducibile al giornalista, poiché il segmento era registrato ed evidentemente mandato in onda in maniera errata.
Ma i tecnici Rai hanno subito rimediato all’errore e, dopo il segnale orario riparatore, hanno ben pensato di… rimandare in onda la bestemmia, per convincere gli spettatori che sì, anche il mite Timperi ha – a volte – uscite infelici. Al terzo tentativo, in compenso, è stata azzeccata la registrazione corretta, e tutto è proseguito via liscio come l’olio.
Come voluto dall’azienda pubblica, nella puntata di domenica 19 ottobre il conduttore è tornato sull’accaduto scusandosi con i telespettatori:
“Vi chiedo scusa perché è andata in onda anche se sottovoce una mia imprecazione, perché non fa parte del mio costume. Però è giusto che sappiate che si tratta di un increscioso incidente, perché faceva parte di una registrazione che non doveva andare in onda. Vi assicuro che l’incidente non si ripeterà, spero di non aver turbato la vostra sensibilità perché siete un pubblico che merita rispetto e considerazione.”
Dietro le quinte intanto il Direttore di Rai1 Giancarlo Leone ha già annunciato, con un tweet, l’arrivo di sanzioni a partire da lunedì, ma non è chiaro se verrà coinvolto anche il conduttore che, in effetti, parrebbe non essere diretto responsabile.
Deprecabili errori a Uno Mattina in famiglia. Domani in diretta le scuse di @RaiUno. Lunedì le sanzioni.
— Giancarlo Leone (@giankaleone) 18 Ottobre 2014
A prescindere dalla punizione o meno, comunque speriamo che la lezione sia servita a moderare i termini, anche nei fuori onda e nelle registrazioni. Sia mai che poi bisogna rivolgersi veramente a qualche avvocato-amico.
1. Vince! ha scritto:
20 ottobre 2014 alle 16:40