Mauro Coruzzi, in arte Platinette, a Domenica Cinque. Ovvero lasciare ampi spazi ad una drag-queen nella televisivamente familiare domenica italiana e far sì che la cosa sembri come la più naturale del mondo. Per fortuna, precisiamo sin da subito.
E’ questo quello a cui stiamo assistendo, seduti in salotti benpensanti o in altri che pensano sempre male, da quando la Bislacca e tutta la squadra di Videonews sono approdati nel dì di festa. La cara Barbara – è vero – è l’unica, indiscussa mattrice del suo contenitore. Ma, sarà per la durata del programma (ben 5 ore), sarà per riposarsi le membra da una sua permanenza quasi ininterrotta sul video (6 giorni su 7), la nostra D’Urso ogni tanto ci appare più defilata, quando proprio non compare affatto, e lascia la scena a lei: la drag-queen più famosa d’Italia.
Che, puntata dopo puntata, sta riuscendo a ritagliarsi i propri spazi, appunto. La domenica televisiva, difatti, permette di potersi mostrare in mille ed una sfaccettatura. Ed ecco, allora, la Platinette che ci racconta la musica ed i suoi protagonisti, da vera appassionata. La Platinette che prende il thé inzuppando gossip e biscotti, da gran pettegola. La Platinette che si siede tra il pubblico ed incalza l’intervistato di turno, come una di noi.
Sono i lontani i tempi in cui faceva solo l’opinionista in qualche talk show o in qualche reality, la co-conduttrice con bisturi e senza pretese, la giurata di giovani talenti in erba. Platinette, ormai, può, semplicemente, stare davanti alle telecamere, come tante sciure che affollano il piccolo schermo.
E tutto questo lo fa travestita o meno, con la stessa naturalezza e la medesima verve. Senza che l’avere trucco e parrucco da baraccone ci facciano gridare (più) allo scandalo. Senza che l’essere struccata e calva le facciano perdere in credibilità e consensi. Perché quel trucco e quel parrucco abbiamo imparato rappresentare per lei una coperta di Linus. Perché senza di essi non ci appare meno vera, ma nemmeno meno Platinette.
A volte populista e sopra le righe, sempre popolare ed arguta, Platinette, insomma, ci sembra aver, finalmente, trovato nella domenica pomeriggio la sua vera casa televisiva. E chissà che, a fine di questa stagione 2009/2010, non si possa parlare di lei come della nuova Signora della domenica. Noi, in fondo, un po’ lo speriamo.
1. Elisa ha scritto:
13 ottobre 2009 alle 15:58