Divertente e originale . Spero che presto tu scriva una nuova avventura.
L’accostamento delle nuove tecnologie televisive a chi ha un secolo di vita è assolutamente tragi-comico. Complimenti.
I personaggi che tu descrivi e con cui tutti noi, direttamente o meno, abbiamo a che fare, da più di cinquant’anni si siedono ad osservare tutte le sere questo elettrodomestico che proietta immagini e suoni. Sono più di cinquant’anni che usano anche la lavatrice ma quest’ultima pur ammodernandosi notevolmente non risulta agli anziani così complicata come la televisione. La colpa è dei telecomandi?. Non solo. Ti ricordi le cassette Vhs? Facevamo la raccolta e ci permettevano di registrare i programmi preferiti non rischiando così di perderne la visione. Era comodo e facile d’uso, anche per i meno giovani. Ora tutto questo è finito, superato e in cambio l’accesso alle varie tecnologie di servizio è per loro, gli anziani, un luogo inaccessibile. Di inalterato è rimasto solo il canone Rai e tra poco il digitale terrestre, per chi ancora non ne è succube, darà il colpo di grazia. Ogni apparecchio televisivo casalingo dovrà esserne dotato. se no ciccia raiuno e canalecinque! E via danè! Un altro telecomando per ogni stanza. Per la terza età il digitale non è un paradiso ma un purgatorio terrestre. Certo che hai ragione, il telecomando da delizia si è tramutato in croce. Quando si perde nei meandri del salotto ne abbiamo la riprova. Chiedere alla Beghelli di mettere in produzione un riòevatore scovatelecomandi?
Spero di leggerti presto
Massimo Galli
LE AVVENTURE DELLA NINA, LA WANDA E LA SANTA TV
marzo 26th, 2010 at 19:57Divertente e originale . Spero che presto tu scriva una nuova avventura.
L’accostamento delle nuove tecnologie televisive a chi ha un secolo di vita è assolutamente tragi-comico. Complimenti.
I personaggi che tu descrivi e con cui tutti noi, direttamente o meno, abbiamo a che fare, da più di cinquant’anni si siedono ad osservare tutte le sere questo elettrodomestico che proietta immagini e suoni. Sono più di cinquant’anni che usano anche la lavatrice ma quest’ultima pur ammodernandosi notevolmente non risulta agli anziani così complicata come la televisione. La colpa è dei telecomandi?. Non solo. Ti ricordi le cassette Vhs? Facevamo la raccolta e ci permettevano di registrare i programmi preferiti non rischiando così di perderne la visione. Era comodo e facile d’uso, anche per i meno giovani. Ora tutto questo è finito, superato e in cambio l’accesso alle varie tecnologie di servizio è per loro, gli anziani, un luogo inaccessibile. Di inalterato è rimasto solo il canone Rai e tra poco il digitale terrestre, per chi ancora non ne è succube, darà il colpo di grazia. Ogni apparecchio televisivo casalingo dovrà esserne dotato. se no ciccia raiuno e canalecinque! E via danè! Un altro telecomando per ogni stanza. Per la terza età il digitale non è un paradiso ma un purgatorio terrestre. Certo che hai ragione, il telecomando da delizia si è tramutato in croce. Quando si perde nei meandri del salotto ne abbiamo la riprova. Chiedere alla Beghelli di mettere in produzione un riòevatore scovatelecomandi?
Spero di leggerti presto
Massimo Galli