Cristina Del Basso



20
gennaio

GF9 ATTO II: ENTRANO GERRY E LEONIA, ANNACHIARA E FABRIZIO IN NOMINATION (FOTOGALLERY DELLA PRIMA SETTIMANA)

Grande Fratello 9 - Compleanno Ferdi @ Davide Maggio .it

Ore 21.18 parte la seconda attesa puntata del Grande Fratello con una Marcuzzi agghindata con gli scarti del guardaroba dei Centocelle nightmare. Accolto da un’ovazione fa il suo ingresso in studio Gerry, il primo concorrente portatore di handicap a entrare nella casa italiana del GF, accompagnato dall’inseparabile bastone e dall’altrettanto indispensabile “gnoccometro”. Con il solito detestabile entusiasmo e con ridicoli coretti, stile asilo Mariuccia, gli inquilini salutano la bella conduttrice. Ma si passa a cose serie! Le lacrime di Ferdi? No. Le farneticazioni omofobiche di Federica? Macchè!

Naturalmente si parte con Cristina e con la “teoria tettocentrica” che sembra aver dominato i discorsi dentro (ma anche fuori) la casa del GF durante questa settimana. Si è scomodato persino il tal professor Terlizzi per mettere in guardia la bella lombarda dal rischio d’esplosione delle sue armi di “seduzione” di massa. Speriamo solo che la notizia non giunga alle orecchie del Presidente Bush che, verosimilmente, smetterebbe, immediatamente, di preparare le valigie per convocare una conferenza stampa e dare la notizia del ritrovamento delle armi nascoste da Saddam. Non prima, certo, di aver dato l’ordine di radere al suolo Cinecittà! Peccato, però, che si tratti dell’ennesima burla del Grande Fratello, così ben riuscita, che persino gli inquilini della casa (emblematiche incarnazioni  del drammatico problema italiano della “fuga dei cervelli”, cervelli, evidentemente, fuggiti, da anni, dalle loro teste) riescono a smascherarla.

Ecco, finalmente, un bel rvm riassuntivo delle ridicole e gravemente discriminatorie esternazioni sull’omosessualità (“una tragedia colossale”, secondo le sue parole) della nostra Federica, alias citofono guasto. Per la serie “la coerenza è il mio forte” l’ossigenata agente di moda si rimangia tutto, peccato, però, che lo faccia attraverso puerili monosillabi dal significato incomprensibile e criptici fonemi, e non già attraverso una doverosa, e più volte sollecitata dalla Marcuzzi, dichiarazione di colpa con annesse scuse. Frattanto Gerry è pronto a varcare la porta rossa non prima di aver ricevuto un po’ di domande dai suoi futuri coinquilini, “un bello scambio di vedute”, sentenzia lui, peccato che Alessiona non colga e lasci, ingiustamente, cadere nel vuoto la battuta più intelligente della serata. Entra, finalmente, Gerry. Cala, com’era prevedibile, il gelo nella casa. Disgustosamente fastidioso Nicola che s’avvinghia al nuovo entrato scrutando, insistentemente, i suoi occhi, (fagli assaggiare il tuo bastone, ti supplichiamo Gerry!) così come la farmacista partenopea che ne approfitta per tenere, scaltramente, in allenamento i suoi sacchi lacrimali.




17
gennaio

TRA REGGISENI XXL, DELIRI OMOFOBICI E COPIOSE LACRIME VOLGE AL TERMINE LA PRIMA SETTIMANA DEL GF9

Cristina Del Basso - Doccia @ Davide Maggio .it

Dove eravamo rimasti? Ma certo, come dimenticarlo, ci eravamo lasciati con la bella Marcuzzi che, decisa a uniformarsi al marcato esibizionismo che, da sempre, caratterizza la sua trasmissione, salutava gli italici spettatori mostrando, lasciva, tutto il suo “ministero”. Sembra che, da allora, si siano moltiplicati i casi di cronica insonnia in tutto il Bel Paese anche, a causa, va detto, della formosa Cristina che, da poco meno di una settimana, porta in giro, indisturbata, all’interno della casa, le sue esplosive “armi di seduzione di massa”. Orde di massaie frustrate dal decolletè inesistente pare stiano affollando gli studi dei chirurghi estetici, con scene di isteria collettiva del tutto simili a quelle del primo giorno di saldi da Harrods, mentre le più scaltre sembra si stiano muovendo per dimostrare che l’ingenua Del Basso non abbia provveduto a condonare il suo florido davanzale.

Mentre la nostra eroina con il suo abbigliamento ferragostano (che credesse, forse, di partecipare all’Isola dei Famosi?) ha provveduto a mantenere alto il morale, e non solo, dei suoi coinquilini, altri hanno cominciato, sia pur parzialmente, a raccontarci di loro. Esilaranti i ricordi scolastici della svitata Federica, alias citofono guasto, una donna che, con disarmante tranquillità, ha dichiarato di aver collezionato più bocciature lei che matrimoni Liz Taylor, pur avendo frequentato, rigorosamente, scuole private e dispendiosi centri di recupero scolastico. Chi avesse nutrito, ancora, qualche residua illusione sulla serietà del sistema scolastico italiano sarà rimasto basito di fronte ai suoi ricordi di docenti così moderni e sui generis da premiare l’impreparazione dei propri facoltosi studenti con un bel 6. Come se ciò non bastasse l’eccentrica Federica, dopo l’outing della tenebrosa Siria che aveva, serenamente, svelato il suo orientamento sessuale bisex, si era abbandonata a deliranti farneticazioni omofobiche, scagliandosi soprattutto con la pretesa, a suo dire assurda e inaccettabile, di una coppia gay di voler adottare un bambino. La povera Federica che dice sempre ciò che pensa ma che, altrettanto spesso, dice senza aver preventivamente pensato, (forse a causa dell’ossigeno a venti volumi che deve averle provocato irrimediabili danni al sistema neurologico), si avvia, così, a una scontata nomination. Speriamo, solo, che il pubblico a casa, con un pizzico di sadismo, capisca che per minare, seriamente, sanità mentale e resistenza psicologica degli altri concorrenti, e, dunque, per garantire sorprese e divertimento a tutti noi, sarebbe bene tenerla ancora un po’ in gioco.

Frattanto, sempre a proposito di rivelazioni piccanti e pruriginose, è stata resa nota l’omosessualità di Leonia, la macellaia panterona, pronta a sbarcare, lunedì prossimo, in quel di Cinecittà. In un documentario che potete vedere qui (“La sfortuna mi fa capoccella”), nel quale compare anche la madre della prossima concorrente del GF, la fidanzata di Leonia, Caterina D’agostino, racconta la loro felice relazione sentimentale, iniziata, per caso, anni fa, in un centro commerciale, grazie alla comune passione per la cartomanzia.