La fonte è “TV Sorrisi e Canzoni” e anche la “gola profonda” ha un nome e un cognome: Carlo degli Esposti, produttore della fiction “il Commissario Montalbano“.
In Italia non è facile risalire alle cifre che gli attori percepiscono per i loro impegni televisivi, ma qualcosa è trapelato e a quanto pare è proprio Luca Zingaretti l’attore più pagato in Italia. ”Luca Zingaretti prende tra i 200 e 300 mila euro a film“, anche se poi è lo stesso degli Esposti che si affretta a precisare: “Un compenso quasi inferiore ad altri se si considera quanto renda Montalbano: a livello pubblicitario tra messe in onda e repliche la Rai ha guadagnato 150 milioni di euro”.
Vige invece il più assoluto riserbo sulle cifre ricevute da altri volti noti, ma non stupirà il fatto che la classifica dei “più pagati” si compone proprio degli attori più amati dal grande pubblico ossia: Raoul Bova, Sabrina Ferilli, Lino Banfi e Claudio Amendola. Fa eccezione per schiettezza, Lorenzo Flaherty, che ha dichiarato: ”Per i Ris prendevo 800 mila euro. Per un film tv da 80 a 150 mila”, con buona pace degli altri “timidi Paperoni”. Per avere inoltre un quadro ancora più completo della situazione, giungono poi le parole di Giancarlo De Simone (agente tra gli altri di Lino Banfi, Maurizio Mattioli e del regista PierFrancesco Pingitore) che afferma: ”In generale nel fissare i cachet degli attori vige la regola di mercato: quanto più mi fai incassare in termini di ascolti e pubblicità tanto più ti pago … discorso diverso invece per una lunga serialità, in cui un attore medio è pagato 50 o 60.000 € a puntata”. E’ facile dunque capire come anche la scelta di un attore di fiction sia un vero e proprio investimento per la società di produzione e per la rete che lo trasmetterà, ed è altrettanto facile capire il fatto che, in tempi di crisi, anche le fiction avranno poche novità e poche scommesse con cui rischiare (considerata la contrazione dei budget, sia sul fronte Rai che Mediaset).