Ore 21.16 parte il quarto appuntamento del Grande Fratello con la Marcuzzi che incerta su quale abito indossare ha pensato bene di sciogliere i suoi dubbi amletici optando per un’altra originale creazione delle sue, stile, questa sera, “spigola al cartoccio”.
Ma veniamo, immediatamente, alla disoccupata più sexy d’Italia, Daniela Martani, posta nuovamente di fronte alla vexata quaestio del suo futuro professionale. Dopo essersi addentrata in pericolose disquisizioni legali e in poco convincenti rivendicazioni sindacali, a sorpresa, davvero a sorpresa, la pasionaria decide di abbandonare la casa. Le sue non ancora apprezzate velleità artistiche, complici i consigli di mammà, cedono, così, il passo all’italico “tengo famiglia”, e non già, come da lei scaltramente affermato, all’incontenibile desiderio di tornare a lottare a fianco dei suoi battaglieri colleghi. Varcata la porta rossa la bella Daniela appare disorientata, le raffiche di vento che si abbattono sulla capitale sembrano farle credere di trovarsi già in pista pronta a riprendere la sua amatissima professione. E le ospitate? Le interviste? La causa risarcitoria? Tranquilla, Daniela, è solo tramontana!
Di tragedia in tragedia, immancabile arriva l’angolo strappalacrime: protagonista, questa sera, Ferdi. Il cuoco montegrino che vede, dopo 18 lunghi anni, sia pure attraverso uno schermo, la madre, ripercorre la sua infanzia di fame, violenza e solitudine. Tra lacrime (autentiche, le sue) e singhiozzi, Ferdi, lungi dall’essere attraversato da sentimenti di pur comprensibile astio, ammette, lucidamente, la sua volontà di non emettere frettolosi giudizi di chiusura, né sentenze definitive di condanna per una donna che, come lui, sembra non aver mai incontrato, lungo il cammino tortuoso della sua vita, nemmeno una pallida ombra di felicità.