I concorrenti de La Scimmia
10
ottobre
LA SCIMMIA: GIOVANNI MAGRINI E LETIZIA SAQUELLA
Giovanni Magrini
Due ragazzi de La Scimmia:
Nome: Giovanni Magrini
Provenienza: nasce a Pescia (Pt) ma vive a Montecatini.
Età: 20 anni
Caratteristiche: fin da piccolo un bambino estroso e simpatico, portato per il disegno e per la creatività. All’età di 7 anni intraprende una carriera da ciclista su strada come il padre, Riccardo Magrini, ex-ciclista professionista. In seguito prova con la pallacanestro che pratica per 8 anni.
Rapporto con la scuola: comincia ad avere problemi già dalle medie. Sviluppa ben presto un rapporto di amore e odio con le scuole. Frequentando le superiori ha sempre cercato di avere il minimo per passare ma arrivato in quinta, collezionando sospensioni e rapporti, il minimo non è bastato più. Si ritira il primo anno ad un mese dalla fine della scuola e successivamente accadrà di nuovo.
10
ottobre
LA SCIMMIA: LETIZIA BETTOLI E ANDREA ALQUATI
Letizia Bettoli
Due allievi de La Scimmia:
Nome: Letizia Bettoli (allieva)
età: 19 anni,
Provenienza: Milano
Passioni: ha studiato molti anni pianoforte e si diletta a cantare.
Caratteristiche: curiosa, vivace, socievole, ma alle volte ‘impanicata’ e buffa! A volte insicura, ma anche spumeggiante e un po’ pagliaccia. Sogna molto, ad occhi chiusi e aperti. Non ama uniformarmi agli altri, odia la mediocrità e le persone presuntuose. Vorrebbe capire in cosa consiste il mio sentirmi diversa, e da dove provenga il costante sottofondo di malinconia che accompagna la mia vita. Sa essere talvolta un po’ cinica. Le cose che apprezza di più di se stessa sono l’umiltà e l’autoironia. Uno dei suoisogni è viaggiare, viaggiare, viaggiare.
Rapporto con la scuola: complesso, un fallimento dopo l’altro.Questo è il momento giusto per riscattarsi.
10
ottobre
LA SCIMMIA: VINCENZO FERRARA E GRETA ORSINGHER
Vincenzo Ferrara
Due componenti della classe de La Scimmia
Nome: Vincenzo Ferrara
Provenienza:Napoli
Età: 18 anni.
Passioni: Ha iniziato ad interessarsi alla lettura a 6 anni, dapprima leggendo narrativa per ragazzi e poi libri sempre più complessi come “L’Alchimista” di Paulo Coelho e “Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde. Con la passione per la letteratura è nata, allo stesso tempo, la passione per la scrittura e poi anche quella per il cinema. Il poter esprimere tematiche e argomenti complessi, attraverso storie fantastiche e di sua creazione, è diventato per lui qualcosa di importante.
La sua storia: Nei miei primi anni ho vissuto, insieme alla mia famiglia, nella stessa casa dei miei zii, finché non abbiamo traslocato in una casa nostra.
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