14
settembre
Tale e Quale Show 2018: chi è Antonio Mezzancella
Antonio Mezzancella
Il pubblico di Tale e Quale Show si ricorderà di lui per averlo visto nel corso della sesta edizione, come ospite speciale impegnato in interessanti duetti con i concorrenti in gara. E, dopo che il suo nome è stato per diverse volte tra i papabili per formare il cast ufficiale della trasmissione di Carlo Conti, Antonio Mezzancella è finalmente in gara nell’edizione 2018.
Tale e Quale Show 2018: Antonio Mezzancella è un imitatore di professione
La sua partecipazione è destinata a far discutere, perchè Mezzancella è un imitatore di professione, non solo un cantante pronto a mettersi alla prova. E’ proprio trasformando la sua voce in quella di artisti famosi che si è fatto notare, guadagnandosi un posto in tv, e dunque sarà senz’altro un passo avanti ai colleghi, tanto da essere già considerato il favorito per la vittoria.
Nato a Perugia nel 1980, ha iniziato ad esibirsi giovanissimo sul palco con le canzoni dei cartoni animati e poi ha fatto gavetta come animatore nel villaggi turistici; ha partecipato nel 2004 al Festival di Castrocaro e le sue esibizioni lo hanno portato anche all’estero. Ma la grande occasione per farsi conoscere dal pubblico italiano è arrivata nel 2015 con Tú sí que Vales: nel programma di Canale 5 Mezzancella si è distinto, ottenendo i complimenti di Maria De Filippi e degli altri giudici, ma si è dovuto accontentare della medaglia d’argento perchè la seconda edizione fu vinta da Angelica Bongiovonni.
Nel curriculum del cantante/animatore compaiono anche diverse esperienze radiofoniche e, per quanto riguarda il piccolo schermo, Quelli che il Calcio, un programma condotto per un paio di mesi su Agon Channel ed intitolato A Fior di Pelle, nonché le fasi prefinali di Miss Italia 2013 e 2014, che ha presentato a Jesolo. Fa parte della Nazionale Italiana Cantanti.
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1 Commento dei lettori »
Ogni volta che mi capita di leggere articoli con personaggi conosciuti come Antonio che oggi è un ottimo imitatore ma anche lui ha avuto la sua esperienza come animatore turistico, mi viene un po’ di nostalgia, tanti fa anche io ho avuto il piacere di fare questo lavoro. Cominciai come animatore per bambini in feste di compleanno e poi in estate, operavo in centri estivi, ma l’esperienza che più mi è rimasta nel cuore, fu quando feci l’animatore turistico, indossare quella divisa fu per me una sensazione unica, è un’ esperienza che invito i giovani a fare, certo non è per diventare attori o personaggi famosi, ma andrebbe considerato come un percorso di vita, educativo e formativo, d’altronde non è una novità che ogni estate si ricercano animatori turistici e le possibilità di lavoro sono tante. Lo dico perché conosco questa realtà, da anni collaboro con Animandia.it un sito del settore e posso garantire che per un giovane trovare occupazione stagionale come animatore turistico non è difficile, basta avere la grinta e la voglia di mettersi in gioco. Chiedo scusa, magari sono stato inopportuno, ma la nostalgia ha preso il sopravvento… se potessi tornare indietro lo rifarei…
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PRESTO il nuovo DavideMaggio.it
1. fede ha scritto:
2 giugno 2019 alle 10:18