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Un ‘nuovo’ Leopardi su Rai1

Leonardo Maltese interpreta il 'poeta dell'infinito'

di Stefania Stefanelli

07/01/2025 - 14:04

Prevista inizialmente per metà dicembre, la prima regia televisiva di Sergio Rubini vede la luce oggi, 7 gennaio 2025: le due puntate di Leopardi – Il Poeta dell’Infinito, realizzate da Rai Fiction, IBC Movie, Rai Com e Oplon Film con il sostegno di Apulia Film Commission e di Marche Film Commission, andranno in onda questa sera e domani su Rai 1 dopo Affari Tuoi.

Ad interpretare il poeta sarà Leonardo Maltese, classe 1997 già visto al cinema (Il Signore delle Formiche) ma volto nuovo per il pubblico del piccolo schermo. Che potrà però contare sulla presenza di nomi cult della serialità nostrana, quali Alessio Boni (il Conte Monaldo Leopardi, padre del poeta), Giusy Buscemi (Fanny Targioni Tozzetti) e Alessandro Preziosi (Don Carmine), affiancati da Valentina Cervi (Adelaide Antici), Cristiano Caccamo (Antonio Ranieri) e Fausto Russo Alesi (Pietro Giordani).

Leopardi – Il Poeta dell’Infinito racconta un nuovo Giacomo

La scelta di Rubini e della Rai è stata quella di raccontare una versione inedita di Giacomo Leopardi, puntando sulla sua natura di esuberante enfant prodige pronto a divorare il mondo, costretto però a scontrarsi con una felicità negata da un universo incomprensibile e ottuso.

Bambino prodigio paragonabile a Mozart, adolescente ostile ai genitori come un moderno teenager, poeta romantico, filosofo e pensatore politico, Giacomo Leopardi è stato il primo esistenzialista della modernità. Un formidabile genio in grado di incendiare con i suoi versi ideali politici sullo sfondo storico del nascente Stato italiano ma soprattutto passioni amorose, in particolare quella per Fanny Targioni Tozzetti, la sua ragione di vita.

Presentata in anteprima mondiale all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la miniserie in costume – il cui primo titolo originale era Giacomo Leopardi – Vita e Amori del Poeta – è stata scritta da Carla Cavalluzzi, Angelo Pasquini e Sergio Rubini e girata tra Recanati, le Marche, la Puglia, Mantova, Torino, Roma, Napoli e Bologna.