The Voice



28
giugno

RAI2: SENZA SIMONA VENTURA, E’ CACCIA ALLE NEW ENTRY

Caterina Balivo e il fidanzato Guido Maria Brera al matrimonio del Ministro Carfagna

E mò che succede? Mai come quest’anno i palinsesti delle reti Rai sono un cantiere tutt’altro che chiuso. Nonostante la presentazione agli investitori infatti, la programmazione autunnale delle generaliste dell’azienda pubblica presenta ancora dei preoccupanti vuoti che dovranno essere riempiti in men che non si dica, per non avvantaggiare la concorrenza sì, ma soprattutto per una questione di immagine.

Come da DM anticipatoSimona Ventura dopo dieci anni di onorato servizio per il servizio pubblico ha levato l’àncora e fuggirà (in esclusiva) su Sky per ben due anni, intanto per tornare sul luogo del delitto, quell’XFactor per cui è stata prima (tanto) criticata e dopo (tanto) rimpianta, e poi per testare delle nuove produzioni su SkyCinema e presumibilmente su Skyuno. Con il trasloco di Mona nostra sul satellite, non è detto che l’amata Isola dei Famosi, oggetto di critica da destra e manca, rimanga in Rai senza la sua storica padrona di casa.

Nonostante i non proprio eccelsi rapporti, al Direttore di Rai2 Massimo Liofredi si presentano ora altri due problemi che dovranno essere giocoforza risolti in tempi stretti. Se per Quelli che il calcio – già confermato – si potrebbe optare per una sostituzione lampo magari con Caterina Balivo, prevista proprio nelle bozze iniziali al posto di Mona nostra, per l’Isola bisognerebbe iniziare sin da subito un’ampia riflessione.




1
giugno

FERMI TUTTI! PALINSESTI RAI IN FASE D’APPROVAZIONE. ECCO LE IPOTESI

Star Academy

Cambiare tutto per non cambiare niente. O quasi. Mentre vi scriviamo, i direttori di rete Mauro Mazza per Rai1, Massimo Liofredi per Rai 2 e Paolo Ruffini per Rai3 sono al settimo piano di viale Mazzini per presentare e discutere con il CdA i palinsesti della prossima stagione autunnale.

In attesa delle prime proiezioni, vi informiamo di quali potrebbero essere le variazioni più significative proposte:

- Cucuzza potrebbe lasciare UnoMattina;

- Nuovi conduttori (entrambi?) a Uno Mattina;

- Cancellazione di Verdetto Finale;

- Allungamento Uno Mattina con inglobamento di Occhio alla Spesa;

- Ritorno di Cucuzza (con Mara Venier) a La Vita in Diretta;

- Pomeriggio di Rai2, prima ipotesi: Infante/Setta;

- Pomeriggio di Rai2, seconda ipotesi (più probabile): Infante/Bianchetti;

- Riduzione durata pomeriggio di Rai2;

- Monica Setta per la seconda serata di Rai2;

- Ventura confermata a Quelli che il Calcio e Isola dei Famosi;

- Star Academy al posto di XFactor (garanzia autunnale) su Rai2;

- The Voice (garanzia primaverile) su Rai2.

AGGIORNAMENTI SUL POST-RIUNIONE QUI


5
maggio

THE VOICE OF: IL NUOVO FENOMENO DEI TALENT E’ SUL TAVOLO DELLE TRATTATIVE. A CHI TOCCHERA’ TRASMETTERLO?

The Voice

X Factor è già cosa vecchia, d’altra parte in Italia non è mai stato un grande affare, complice l’operato degli autori che hanno preferito puntare sugli effetti speciali di Luca Tommasini senza saper cogliere le vere potenzialità del format. Ora in tutto il mondo non si parla d’altro che di “The voice of”, il nuovo fenomeno per le ugole d’oro del pianeta che ha segnato il rilancio di John De Mol, l’olandese che ha portato in giro per il mondo il Grande Fratello. Il format si basa sulla classica gara canora con la particolarità che i quattro giudici del programma selezionano al buio i membri della propria squadra,  senza poterli guardare in faccia ma solo ascoltando le loro voci.

Due sono le grandi novità di questo format: l’introduzione di una fase intermedia tra i casting e la fase finale, la cosiddetta “battaglia”, e un tipo di gara completamente diversa da quella portata al successo da X Factor. In tutto il lungo percorso di “The voice of” (17 puntate!) non esiste contrapposizione tra squadre ma la sfida è tutta all’interno delle squadre stesse. Dai casting alla finale, è una lotta intestina in cui i giudici fanno la parte dei bruti e sono costretti ad eliminare via via tutti i membri del proprio team, senza aver alcun potere decisionale sui concorrenti altrui.

Il format è stato testato con successo sulla rete olandese RTL 4 che ha lanciato il format davanti a 1.671.000 spettatori, chiudendo con la finale seguita da ben 3.818.000 telespettatori e imponendosi come lo show più visto degli ultimi anni. Seguono a ruota gli americani che, da intenditori del genere, hanno subito capito le potenzialità del formato. Con “The voice” la NBC conta di rompere il predominio di Fox sui talent: lo show ha debuttato lo scorso 26 Aprile con 11.8 milioni superando nel target commerciale i colossi di Ballando con le Stelle e Glee.





16
dicembre

DM LIVE24: 16/12/2010. INCREDIBBBBBILE, PAPERISSIMA CHIUDE ALLE 22.54

Diario della Televisione Italiana del 16 Dicembre 2010

>>> Dal Diario di ieri…

La Redazione segnala: The Voice

La NBC per contrastare American Idol e il futuro arrivato XFactor lancerà il format creato da John de Mol The Voice.

  • 22.54

mats ha scritto alle 22:56

Credo che sia un evento: Paperissima, in prima serata su Canale 5, ha chiuso alle 22:54. Credo che fossero anni che la prima serata non finiva così presto su Canale 5!

  • E’ tutto un plastico

lauretta ha scritto alle 08:59

Bruno Vespa ha aperto Porta a Porta sottolineando con una punta di orgoglio: “Non facciamo i plastici solo per Cogne ed Avetrana, ma li facciamo e li faremo anche per la politica italiana”.

  • Jurman… l’affitto!

lauretta ha scritto alle 12:56

Luca Jurman, musicista tra gli Amici di Maria De Filippi, avrebbe avuto un problemino col suo propetario di casa a Cusano Milanino, il Mister Giovanni Trapattoni. Colpa di qualche pigione dimenticata. (fonte Dagospia)

  • TV Svizzera
simonevarese ha scritto alle 18:58

La tv svizzera ha assunto una posizione ufficiale in merito alle difficoltà di ricezione del suo segnale in Italia, ed è una posizione che non piacerà ai suoi fan varesini. “La posizione della RSI deve essere perentoria”, recita il comunicato ufficiale, “Per la Radiotelevisione svizzera non è in alcun modo possibile trasmettere i propri programmi televisivi su territorio italiano”. La notizia non è nuova, già alcuni responsabili della RSI avevano risposto in modo simile a VareseNews, ma ora è tutto nero su bianco ed è chiaro che da qui nei prossimi anni sarà sempre più difficile vedere la tv d’oltreconfine. Nel comunicato, la RSI segnala le tante chiamate ricevute dagli spettatori, varesini che non riescono più a vedere le loro trasmissioni: “Un’attenzione che ci fa molto piacere, e che ha origine fra l’altro dall’antica consuetudine di parte del pubblico italiano, in particolare quello più vicino ai confini, con i programmi tv svizzeri diffusi in passato dalla allora TSI. Si tratta però di un passato lontano le cui condizioni, da ogni punto di vista, erano molto diverse dalle attuali, e non possono in alcun modo costituire un punto di riferimento per il contesto odierno”. La Svizzera non può trasmettere in Italia specialmente per problemi legali: non ha una frequenza assegnata sul nostro territorio e, soprattutto, acquista i diritti per film e sport solo per il suo paese. Rai e Mediaset, invece, hanno spesso il diritto di trasmettere in Svizzera su offerte via cavo. Il segnale della RSI arriva su territorio italiano soltanto nelle zone più vicine al confine, attraverso il cosiddetto overspill, vale a dire la sforatura naturale, necessaria per la copertura completa del territorio nazionale, prevista dalla legislazione internazionale e regolata nei suoi dettagli tecnici da norme precise e vincolanti. Grazie all’overspill un numero ristretto di telespettatori delle province di Como e di Varese può captare il segnale RSI in digitale terrestre. Chi è fuori da questo “sforo” può dire addio alla tv svizzera. La RSI, inoltre, chiarisce anche che la responsabilità non è sua, ma dell’Ufficio Federale delle Comunicazioni. L’unica speranza è che qualche tv italiana, magari le tv locali del nostro territorio, prenda accordi con la RSI per ritrasmettere le produzioni proprie, come i tg e i documentari, sulle quali non ci sono diritti. Proprio a VareseNews la tv svizzera aveva rivelato una possibile apertura a proposte di questo genere (fonte: varesenews.it)