Piccoli passi avanti, anche se il cammino verso la totale trasparenza è ancora lungo. Netflix ha, infatti, modificato le metriche per le sue top ten: dalle ore viste si passa alle visualizzazioni. D’ora in poi a determinare le classifiche sarà il rapporto tra le ore totali visualizzate e la durata totale del prodotto.
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La Mercoledì Addams di Tim Burton è prima di tutto un’adolescente
Il debutto della nuova serie firmata da Tim Burton per Netflix non poteva che cadere di Mercoledì, dal momento che la protagonista porta questo nome. Ed è famosa, molto famosa, da anni: si tratta della giovane figlia degli Addams, l’oscura ragazzina dai capelli neri e dalla pelle bianchissima che questa volta ha il volto di Jenna Ortega, già nota nel mondo teen in quanto protagonista di Harley in Mezzo su Disney Channel.
Le Novità di Netflix di Novembre 2022
Sarà un mese ricco, quello appena iniziato, per gli abbonati di Netflix. Anche per novembre 2022 la piattaforma streaming, che proprio da oggi – giovedì 3 novembre – inaugura il suo nuovo piano tariffario low cost con spot inclusi, ha in serbo diverse proposte, tra novità e riconferme. C’è grande attesa per la quinta stagione di The Crown, al via mercoledì 9, e se è già disponibile la seconda stagione di Young Royals, toccherà presto a Manifest 4 (il 4 novembre), Warrior Nun 2 (il 10), Zac Efron: con i piedi per terra 2 (l’11), Uno di noi sta mentendo 2 (il 16), Dead To Me – Amiche per la Morte 3 (il 17), Elite 6 (il 18) e Blood and Water 3 (il 25). Quanto alle novità assolute, tra le quali non manca la quota coreana, andiamo a presentarvele.
Mercoledì (Addams) dal 23 novembre su Netflix
Mercoledì in arrivo di mercoledì, precisamente il prossimo 23 novembre. Netflix ha annunciato la data di uscita della nuova serie tv dalla mente del regista Tim Burton che nasce nell’universo della Famiglia Addams. La serie è un mystery con toni investigativi e soprannaturali che ripercorre gli anni di Mercoledì Addams come studentessa presso la Nevermore Academy, descrivendo i tentativi di controllare i suoi poteri paranormali, di sventare una mostruosa serie di omicidi che terrorizzano la comunità locale e di risolvere il mistero che ha coinvolto i suoi genitori 25 anni prima… tutto ciò mentre esplora nuove e complicate relazioni alla Nevermore.
Tv, effetto Covid: cresce il consumo rispetto al 2019. «GF Vip» e «Che tempo che fa» bene sui social
Due facce della stessa medaglia. Da una parte l’emergenza sanitaria ha messo in affanno il settore audiovisivo, dall’altra ha accresciuto la permanenza del pubblico davanti al piccolo schermo. Può sembrare un paradosso, ma comprensibilmente non lo è. Anzi, ad attestare l’effetto pandemia sul consumo di tv è anche un recente report elaborato dallo Studio Frasi sulla base dei dati Auditel. A settembre e ottobre – evidenzia la ricerca – il tempo di visione è aumentato rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.
Sanremo 2020: ecco come vota la Sala Stampa, Tv, Radio e Web
Nella quarta e quinta serata del Festival di Sanremo 2020 entra in gioco anche la giuria Sala Stampa, Tv, Radio e Web. Insieme alla giuria demoscopica e al televoto determinerà la graduatoria finale che porterà all’elezione dei vincitori, tra i giovani e i big, della settantesima edizione della kermesse canora. Scopriamo quindi in che maniera voterà.
IL COMMISSARIO MONTALBANO POTREBBE TORNARE SUL SET NEL 2014
Il Commissario Montalbano aggiunge al proprio carniere un altro poker di successi. I nuovi episodi (l’ultimo si è concluso pochi minuti fa) hanno riscontrato ancora una volta un ottimo consenso di pubblico e critica. Una voce di notte, in onda lunedì scorso, ha totalizzato 10.223.000 spettatori, facendo registrare uno share pari al 36,43% e regalando alla serie, diretta da Alberto Sironi, un nuovo record di ascolti.
A fronte di tali risultati, appare più che scontata una riconferma per il personaggio interpretato da Luca Zingaretti che, salvo imprevisti, potrebbe tornare a vestire i panni del commissario già nei prossimi mesi. Ai 26 episodi già realizzati, stando a quanto dichiarato dal produttore Carlo Degli Esposti a Corriere.it, potrebbero, infatti, aggiungersi nel 2014 quattro nuovi appuntamenti.
“Stiamo aspettando i prossimi romanzi di Camilleri che ci ha fatto sapere che ha due romanzi pronti, uno già finito e uno in scrittura. Quando ce ne saranno quattro, orientativamente nel 2014, inizieremo le riprese”
Vi possiamo anticipare che il romanzo già ultimato e pronto ad uscire il prossimo mese di giugno, come di consueto edito da Sellerio, s’intitola Un covo di Vipere. Nel nuovo romanzo il Commissario Montalbano si ritroverà a risolvere il misterioso assassinio del ragioniere Cosimo Barletta. L’uomo, un vedovo benestante con casa in paese e villino sul mare, è stato colpito alla nuca da un colpo di pistola mentre seduto in cucina stava bevendo un caffè. Le indagini mostrano ben presto che dietro l’apparenza da persona perbene, il ragioniere nascondeva delle inquietanti verità. Alcuni affari immobiliari fanno sospettare prestiti ai limiti del lecito, mentre delle foto equivoche e delle lettere nascoste in un doppio fondo della scrivania della vittima svelano una passione malata. L’autopsia mette inoltre a nudo un particolare allarmante che costringe a cambiare marcia nell’indagine.
LA TV DELLA POLITICA
Un tempo erano le grandi showgirl, poi i concorrenti dei primi reality show, adesso i politici. Ebbene sì, i protagonisti della televisione italiana sono ormai loro, presenti in tutti i momenti, in tutti i luoghi, in tutti modi (mancano davvero solo i laghi come canterebbe qualcuno).
Il pomeriggio domenicale è ormai una vera e propria tribuna politica: c’è quella più casereccia di Barbara D’Urso con personaggi molto più egocentrici come la Mussolini, e quella più seriosa di Giletti. La netta contrapposizione poi viene sottolineata dagli argomenti trattati. Mentre da una parte protagoniste sono le discussioni sui comportamenti di Grillo o di Renzi (non a caso i due personaggi più “nazionalpopolari”), dall’altra ci si interroga su ventuali manovre economiche e patti di stabilità. Non mancano ovviamente da entrambe le parti momentanee capatine sugli argomenti prediletti dall’avversario.
La questione ovviamente è facilmente estendibile alla programmazione settimanale delle nostre reti generaliste: in tutti i programmi televisivi ormai è immancabile la presenza di un politicante, o presunto tale, che dice la sua sulla situazione dell’Italia. Se a tutto questo si aggiunge l’immancabile e giustissima satira fatta dai più illustri comici del nostro paese, dalla Littizzetto a Crozza, passando per le divertenti e pungenti imitazioni della Raffaele, il quadro è compleato a 360 gradi.