Rai1, ore 21.25: Speciale Tg1
Al posto di Grand Tour, va in onda uno speciale del Tg1 per gli aggiornamenti in tempo reale sulla crisi di Governo, dopo la mozione di sfiducia che la Lega di Salvini ha presentato al premier Conte.
Rai1, ore 21.25: Speciale Tg1
Al posto di Grand Tour, va in onda uno speciale del Tg1 per gli aggiornamenti in tempo reale sulla crisi di Governo, dopo la mozione di sfiducia che la Lega di Salvini ha presentato al premier Conte.
Rai1, ore 21.25: Mother’s Day
Film del 2015, di Garry Marshall, con Julia Roberts, Jennifer Aniston, Kate Hudson, Héctor Elizondo. Trama: Una serie di storie, che vedono coinvolte delle madri e dei padri, si intreccia fatalmente nel giorno della festa della mamma.
Rai1, ore 21.25: Purché finisca Bene – Mia Moglie, mia Figlia, due Bebè
Film Tv di Eugenio Cappuccio, con Serena Autieri e Neri Marcorè. Trama: Antonio Novelli vede nella crescita della figlia Noemi l’avvicinarsi della libertà che aspetta da anni: l’albergo è avviato, lui e la bellissima moglie Amalia sono ancora giovani… Potranno finalmente godersi la vita, viaggiare per il mondo, dedicarsi a se stessi. Amalia, però, non condivide quelle aspirazioni, anzi, vorrebbe un secondo figlio. Poiché ormai hanno una certa età, Antonio sente comunque al sicuro il suo sogno di libertà. Che verrà infranto in modo clamoroso, prima dalla stessa Amalia, e infine, dopo un tormentato silenzio, dalla rivelazione di Noemi. E per Antonio, tra ormoni, shopping prenatale, lavoro e consuoceri latitanti, lo stress si fa sentire.
Rai1, ore 20.35: Techetechetè Superstar – Note di Donna – Le Signore della Canzone
La puntata speciale di oggi, curata da Michele Neri, è dedicata a quasi settant’anni di voci e parole di donna. Sensualità, determinazione, voce, poesia, musica, rabbia, felicità, commozione, bellezza, sono tutti termini declinati naturalmente al femminile. È facile capire il perché, ascoltando – con gli occhi bene aperti però – le Signore della Canzone Italiana. Nel 1951, va in scena il primo Festival di Sanremo, vinto da Nilla Pizzi con” Grazie dei fiori”. La Pizzi, regina indiscussa della canzone italiana, è stata la prima grande interprete della moderna musica leggera. Interprete, perchè a scrivere per le donne,all’epoca, erano quasi sempre uomini. Le Signore della Canzone Italiana, però, riuscivano a far vibrare le storie d’amore che autori esperti le cucivano addosso, facendole proprie e plasmandole con le loro voci magiche. Sono le voci sensuali e potenti di Jula De Palma, di Mina, di Milva, Iva Zanicchi e Ornella Vanoni, quella aristocratica di Milly e quella magica di Caterina Valente. Quelle rivoluzionarie di Caterina Caselli, Nada e Patty Pravo, quelle di sensazionali adolescenti come Gigliola Cinquetti, Rita Pavone e Donatella Moretti e di provocanti interpreti come Marisa Sannia e Carmen Villani. Negli i anni poi, arrivano le donne che vogliono raccontarsi senza più veli, attraverso parole di altri, come Mia Martini, Loredana Bertè, Rossana Casale, Loretta Goggi, Anna Oxa e Gabriella Ferri o con canzoni scritte da loro, come le cantautrici Paola Turci, Grazia Di Michele, Irene Grandi, Carmen Consoli, Alice, Tosca, Teresa De Sio e Mariella Nava. E poi due voci che sembrano provenire dallo spazio, quelle di Giuni Russo e di Antonella Ruggiero e anche quella dell’interprete per eccellenza della canzone d’autore italiana: Fiorella Mannoia. Si arriva poi, alle dive del nuovo millennio, artiste che sempre più spesso non vogliono rinunciare a scrivere in proprio, a raccontarsi, a decidere con quali parole rivestire la musica che offrono al pubblico: Giorgia, Laura Pausini, Emma, Arisa, la figlia d’arte Irene Fornaciari, capace di emozionare l’Ariston con l’accompagnamento di papà Zucchero, e le nuove cantautrici come Chiara Dello Iacovo, Dolcenera, Gabriella Martinelli e Francesca Michielin. Una pattuglia agguerrita che si sta imponendo con grande vigore, scrivendo le nuove pagine della musica italiana, quella bella che non ha alcun bisogno di ulteriori distinzioni. In coda, l’ultima grande diva della musica italiana e internazionale: Dalida.
Rai1, ore 21.25: Grand Tour
Inizia dalla Puglia il viaggio di sera di Linea Verde con Lorella Cuccarini, Angelo Mellone e Peppone. Qui le anticipazioni della prima puntata.
Rai1, ore 21.30: Don Matteo 11 – Replica
Una questione personale: Un giovane avvocato è accusato di omicidio e il PM Marco Nardi crede fermamente nella sua colpevolezza. Durante le indagini, però, la “Capitana” Anna scopre che quell’uomo è la ragione per cui il matrimonio di Nardi è saltato.
Una di quelle: Oksana, una prostituta ucraina, accusa Barba di averla importunata e aggredita. Don Matteo e i ”nostri” devono indagare per scagionare l’amico. Intanto, una ricca signora lascia in eredità a Cecchini un ingente patrimonio a patto che si prenda cura del suo amato coniglio.
Rai1, ore 21.25: SuperQuark
Nuovo appuntamento con SuperQuark, la trasmissione di Piero Angela. Ad inizio serata verrà proposto il documentario naturalistico della BBC che giungerà in India, nella riserva di Bandhavgarh, che, grazie a una fitta giungla piena di stagni e ricca di prede, rappresenta l’habitat perfetto per uno dei felini più affascinanti: la tigre. Spazio, poi, al futuro: da alcuni anni negli ospedali si stanno sperimentando sistemi di intelligenza artificiale, capaci di aiutare i medici a prendere le decisioni. Paolo Magliocco e Rossella Li Vigni sono andati a capire a che punto si sia arrivati con l’uso dell’intelligenza artificiale nella medicina. Alberto Angela è nel cuore del Johnson Space Center di Houston, in un luogo davvero unico: è il laboratorio dove vengono conservate le rocce che furono raccolte sulla Luna dagli astronauti del Progetto Apollo. Con “Frankenstein” Mary Shelley immaginò fosse possibile ricongiungere le fibre nervose fra cervello e corpo. Barbara Gallavotti e Francesca Marcelli sono andate a sentire gli esperti per capire che ne è stato di quel sogno. Eppoi, ancora, ambiente: tenere pulito il mare e depurare bene le acque di fogna non è impresa impossibile e lo dimostra il comune-simbolo, da almeno mezzo secolo, delle vacanze marine: Rimini. Come ci sono riusciti? Superquark è andato a vedere come funziona il depuratore. Cosa serve per essere felici? Oltre l’80% delle persone risponde “soldi” e “successo”. “Niente di più sbagliato”, risponderebbe Robert Waldiger della Harvard Medical School. Waldiger è a capo dello studio più lungo e approfondito su cosa serva per vivere felici e contenti in buona salute.
Rai1, ore 21.25: La mia Bella Famiglia Italiana
Film tv di Olaf Kreinsen del 2013, con Alessandro Preziosi, Peppino Mazzotta, Tanja Wedhorn. Prodotto in Italia/Germani. Durata: 100 minuti. Trama: Tutto a inizio da una telefonata: “Devi tornare, mamma sta morendo”. L’ingegnere Paolo Sanseviero parte quindi dalla Germania con Martina, la moglie tedesca con la quale sta attraversando un momento di crisi, e torna in Puglia. Ha lasciato l’Italia vent’anni prima, costretto a farlo dalla madre Angelina subito dopo la morte del padre avvenuta in un incidente. Incidente di cui non è mai stata chiarita la dinamica e che ancora oggi rappresenta per Paolo un incubo ricorrente. Quando la coppia giunge in Puglia, Paolo scopre che Angelina in realtà sta benissimo: Totò, il fratello minore, è ricorso alla più odiosa delle bugie per costringere Paolo a tornare e ad aiutarlo ad uscire dalla disastrosa crisi economica che la famiglia sta attraversando. Casa e uliveto sono già stati messi in vendita, ma per procedere serve la sua firma.