Sky



7
agosto

FENOMENO SOTTOTITOLI: QUANDO LE SERIE TV PARLANO ITALIANO TROPPO PRESTO (E FANNO CROLLARE GLI ASCOLTI?)

Subtitles Fenomeno Sottotitoli Serie Tv

Tutti le conoscono, in pochissimi le guardano (sul piccolo schermo). Sono le serie tv americane, da sempre un importante richiamo nei palinsesti per il pubblico giovane. Eppure, da qualche anno, quando un telefilm approda in tv, è già vecchio.

Colpa del file sharing, direte voi. E del diffusissimo fenomeno dei subtitles, aggiungiamo noi: quei sottotitoli che permettono la visione di una qualsiasi serie proveniente dall’estero, in lingua originale (non ce ne vogliano i doppiatori, ma che gran cosa!) e con tanto di traduzione in sovraimpressione. La filosofia è semplice e quanto mai funzionale: giocare d’anticipo, arrivando a sfornare un prodotto fruibile a chiunque non parli nemmeno una parola di inglese, non soltanto prima della diffusione sui canali satellitari (vi dicono qualcosa Fox, Fox Life e company?), ma praticamente poche ore dopo la messa in onda di una puntata nel suo paese d’origine. E così capita che casalinghe disperate, naufraghi dispersi e medici celeberrimi parlino italiano ancor prima di mettere piede sui nostrani cieli di Sky, per la felicità dei serial-addicted.

In Italia, dove la maggior parte dei sottotitoli viene prodotta e veicolata senza scopo di lucro da portali come italiansubs.net, il fenomeno è la testimonianza di come una semplice passione possa trasformarsi in un motivo di fastidio per i grandi network, che si ritrovano a comprare prodotti già passati per le mani, e i player video, di buona parte degli aficionados. Ma non è solo questo. Il fatto che un gruppo di “traduttori per passione” riesca a rendere accessibile al pubblico la sottotitolatura di un episodio di Desperate Housewives appena ventiquattrore dopo la messa in onda negli Stati Uniti, la dice lunga su quanto potrebbe essere più facile e veloce l’acquisto e la fruizione di telefilm con un accordo fra le due parti, produttore ed acquirente. In questo senso si è mossa un anno fa la rete francese TF1, con un’operazione che ha molto da insegnare a noi cugini del belpaese.




31
luglio

RAISAT LASCIA DEFINITIVAMENTE SKY E ARRIVA SUL DTT (SOLO IN SARDEGNA) E SU TIVU’SAT

RaiSat dal 31 luglio su Dtt e Tivusat 

E’ ufficiale. Dopo settimane di smentite, indiscrezioni e voci di corridoio, da quest’oggi il bouquet di canali RaiSat abbandonerà per sempre Sky e, contemporaneamente, diventerà free passando sul digitale terrestre e sulla piattaforma satellitare TivùSat.

RaiSat Extra, RaiSat Premium, RaiSat YoYo e RaiSat Cinema, nati nel lontano 1999 sulla piattaforma Tele+ e più volte rinominati e riadattati al mutare del gusto televisivo degli italiani, sono stati per anni l’unica offerta pay di mamma Rai ma da domani non sarà più così. I quattro canali, infatti, approderanno sul digitale terrestre gratuitamente, solo in Sardegna e successivamente nelle altre aree all-digital. Con l’arrivo dei canali, inoltre, i multiplex sardi Rai verranno riorganizzati:

  • sul mux 1 verranno trasmessi RaiUno, RaiDue, RaiTre, Radio1, Radio2, Radio3 e FD Auditorium;
  • sul mux 2 Rai4, RaiGulp, Sat2000 e RaiSat Extra;
  • sul mux 3 i tre canali generalisti;
  • sul mux 4 RaiSport più, Rai News24, RaiSat Premium, RaiSat YoYo, RaiSat Cinema;
  • sul mux 5 RaiStoria, RaiEdu1, RaiGulp+1 e RaiTest HD.

Avrete sicuramente notato che mancano all’appello altri due canali: stiamo parlando di RaiSat Gambero Rosso e RaiSat Smash Girls. Il primo, dedicato alla cucina italiana, è stato acquistato da Sky che lo trasformerà, a dire il vero con poca fantasia, in Sky Gambero Rosso mentre il secondo, dedicato alle “ragazzine”, ha fatto perdere le proprie tracce e probabilmente, i suoi contenuti verranno inglobati nella programmazione di RaiGulp.


28
luglio

DM LIVE24: 28 LUGLIO 2009

DM Live24: 28 Luglio 2009
Live Comment on davidemaggio.it

Non sai cos’è DM Live24? Leggi qui

Dal Diario di ieri…

  • Sanzione di 150.000 euro per Sky Italia

stefano66 ha scritto alle 22:26 

L’Autorita’ Garante della Concorrenza e del Mercato ha comminato a Sky Italia una sanzione di 150.000 euro per pratica commerciale scorretta. La sanzione, si legge nel bollettino dell’Autorita’, si riferisce alla diffusione di volantini con il messaggio “La Tv analogica si spegne, Sky accende una nuova visione”, senza la precisazione che “l’offerta di Sky presuppone la sottoscrizione di un abbonamento, mentre la nuova tecnologia del digitale terrestre sarebbe comunque gratuita”. Inoltre, sottolinea l’Autorita’, “l’ingannevolezza dei messaggi in esame e’ accentuata dalla presenza degli emblemi ufficiali delle Regioni”, che “avvalora ancora di piu’ il carattere di ufficialita’ del ruolo svolto da Sky di sostituto del segnale televisivo analogico”.

  • Lo Spoiler e il Promo

iLollo ha scritto alle 23:47

Dopo il triplo episodio iniziale di LOST 5 (che doppiaggio orrendo), RaiDue ha trasmesso un promo per la prossima settimana nel quale viene vergognosamente mostrato un colpo di scena fondamentale, senza alcun rispetto dei telespettatori che non vogliono sapere spoiler! Che schifo!

  • Questioni di rilievo: “Quanti anni ha Marta Flavi?”





25
luglio

CASH TAXI: LE SGOMMATE DI BERRY PORTANO A SPASSO L’ITALIANO MEDIO

Metti al volante di un taxi-giostra un istrione dalle mille risorse come Marco Berry e fagli caricare in macchina l’italiano medio: lo spettacolo è assicurato. Sono questi infatti gli ingredienti di Cash Taxi che, nonostante questa semplicità di impianto, non è una genialata tutta nostrana ma un format ormai ben consolidato in molti paesi; in Italia è arrivato solo a fine aprile trovando spazio nella piattaforma Sky e potrebbe riuscire magari a baluginare agli occhi dello spettatore indaffarato solo adesso che il convento mediatico passa pasti scadenti e in porzioni risibili, causa ferie delle produzioni (dato che è un periodo fertile di sperimentazioni di game show non sarebbe male vederlo promosso in chiaro).

La formula mordi e fuggi gioca a favore della godibilità estiva del quiz, anche se la parte preponderante dello spettacolo è costituita da quella ignoranza agghiacciante in cui si crogiola gran parte del paese. Con l’escamotage di accompagnare gli ignari passeggeri a destinazione, il pilota Berry diventa un Gerry Scotti metropolitano, che tanto ricorda negli abiti il leggendario taxi driver di Scorsese, e toglie la maschera agli italiani svelandone l’essenza beona, con inevitabili effetti di comicità.

Colti di sorpresa come nella tradizione del candid show, ai concorrenti inconsapevoli vengono spiattellate una serie di domande (a cui corrispondono vincite da gratta e vinci di serie B al tabacchi) con la chimera di un montepremi massimo di duemila euro e il rischio (o meglio l’onta) di essere scaraventati per strada prima del capolinea desiderato ad inizio corsa, qualora il baratro culturale dell’interrogato segnasse il livello di massima allerta.

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18
luglio

SKY GUARDA AL CINEMA ITALIANO: IL 31 LUGLIO NASCE SKYCINEMA ITALIA (ANCHE PER SOSTITUIRE RAISAT)

SkyCinema Italia

Capolavori di grandi maestri del cinema made in Italy, da Fellini a Germi, da De Sica a Tornatore e più in generale di tutto il grande schermo italiano, dagli anni 40 agli anni 90. Sarà questo ciò che offrirà ai propri abbonati il nuovo canale della piattaforma di Murdoch dal 31 luglio prossimo. SkyCinema Italia, questo il nome scelto, occuperà il canale 314 dei decoder satellitari Sky.

SkyCinema Italia dedicherà alcune serate ad attori, registi e a film pluripremiati: quella del 3 agosto sarà dedicata ad Adriano Celentano, con “Segni particolari bellissimo”, seguito da “Yuppi Du” in versione restaurata; il 7 agosto una première con “Mignon è partita”, opera prima di Francesca Archibugi, premiata con 2 David di Donatello e 2 Nastri d’argento; il 27 agosto “Pacco doppio pacco e contropaccotto” di Nanni Loy. Ogni martedì in prima serata, il ciclo “Martedì da maestro” proporrà, invece, rassegne dedicate ai registi italiani più amati (durante il mese di agosto il canale renderà omaggio a Sergio Leone, con la trilogia del dollaro e “Giù la testa”).

Il canale punterà a raccogliere una ampia fascia di pubblico che probabilmente, proprio dal prossimo 31 luglio, rimarrà orfana di RaiSat Cinema. Il canale Rai dedicato al cinema italiano e internazionale, infatti, rientra nella trattativa tra la tv di Stato e la pay tv satellitare che proprio in questi giorni è al giro di boa. Se Sky non dovesse alzare l’offerta, i vertici Rai sarebbero pronti a lasciare la piattaforma per approdare su TivùSat, la nascente piattaforma satellitare free che la Rai presenterà il prossimo 22 luglio insieme a Mediaset e Telecom.





13
luglio

C’ERA UNA VOLTA IL DUOPOLIO: I RICAVI DI SKY SUPERIORI A QUELLI DI MEDIASET

Sky - Mediaset

C’erano una volta Rai e Mediaset, sei canali e una torta (di profitti, pubblicità e personaggi famosi) divisa in due. Poi venne Telepiù, creatura berlusconiana, venduta a Murdoch, che la trasformò in Sky. La torta era sempre divisa in due, ma con il tempo tutto ciò al “piccolo Sky” non andava più bene: la tecnologia avanzava, le esigenze degli spettatori cambiavano così come le esigenze degli investitori pubblicitari. C’era una volta il duopolio, adesso non c’è più: le squadre in campo sono tre, la torta è equamente divisa in tre parti più o meno uguali, gli interessi economici elevatissimi. A dare conferma di questo scenario, è la relazione annuale sul mondo delle telecomunicazioni fatta da Corrado Calabrò, presidente AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni). Nella relazione si parla del digitale terrestre e dell’eventuale velocizzazione dello switch-off (dall’analogico al digitale) su tutto il territorio nazionale, si parla della situazione delle telecomunicazioni in generale, si parla di soldi e quando si parla di “soldi e TV”, lo stato dell’arte è ben diverso da quello che uno spettatore medio si può aspettare.

Nel 2008, spiega l’Authority, il mercato italiano delle tv ha conseguito 8,4 miliardi di ricavi con un aumento del 4,1% sull’anno precedente. Al primo posto sempre La Rai con 2,723 miliardi, con il canone (1,6 miliardi, +2,3% rispetto al 2007) a compensare il calo della raccolta pubblicitaria (1,1 miliardi, -3,6%). Al secondo posto del podio, Sky Italia con 2,64 miliardi (+9%) che scalza Mediaset ferma a 2,531 miliardi di fatturato ( ma comunque con un +5% rispetto al 2007).

Ebbene si, il “piccolo Sky”, quello penalizzato dal nuovo regime IVA (o forse è più coretto dire allineato alla tassazione IVA degli altri settori al 20%), fa un sacco di soldi e punta a farne sempre di più, lo si evince dal commento dei dati AGCOM da parte del Presidente di Sky Italia, James Murdoch: “Il mercato è ampio, c’è spazio anche per altri soggetti. Gli inserzionisti sono felici e vogliamo renderli ancora più soddisfatti”; “E’ solo l’inizio”.


12
luglio

SKY E FASTWEB TV, NUOVI CANALI IN ARRIVO: FOX RETRO’, BABY TV E DISNEYXD SUL SATELLITE. TOON TOON E JUGO SUL CAVO

Sky - Fastweb, nuovi canale estate 2009

Nuova ondata estiva di canali per l’offerta satellitare di Sky e per quella via cavo di Fastweb. E ad avere la meglio sono, ancora una volta, i bambini.

La pay tv di Murdoch, a partire dal primo agosto, lancerà due nuovi canali: Fox Retrò e Baby tv. Fox Retrò sarà dedicato alle migliori serie tv degli anni 60-70-80′: grandi classici come “Mork & Mindy”, “A-Team”, “Starsky & Hutch”, “Love Boat”, “Baywatch”, “Arnold” allieteranno le giornate estive dei telespettatori e, allo stesso tempo,  aiuteranno le casse di Fox con nuove entrate pubblicitarie a fronte di basse o quasi inesistenti spese per l’acquisto dei prodotti. In poche parole: una tv low-cost della quale potevamo anche fare a meno. Baby Tv sarà, invece, l’ennesimo canale dedicato ai bambini in età prescolare e ai loro genitori e sarà parte integrante del pacchetto kids con la posizione 620 sui decoder Sky. Si tratta di un prodotto israeliano che viene portato in Italia dall’ormai onnipresente Fox.

Verrà, invece, lanciato in autunno Disney Xd, il canale che nascerà dal re-branding di Jetix. Già trasmesso in molte parti del mondo, Disney Xd sarà rivolto al pubblico maschile tra i 6 e 14 anni con un palinsesto a base di animazione, sport, avventura, musica e umorismo.

Ma le novità non mancano nemmeno sulla tv via cavo: è Fastweb TV ad offrirci altre due novità dedicate, manco a dirlo, ai più piccoli. Scoprile dopo il salto:


12
luglio

EROS IN THE SKY: IL SATELLITE SEMPRE PIU’ BOLLENTE

Sexy Camera all’Italiana

A ciascuno piace caldo, è quello che avranno pensato a Sky. A memoria di abbonato infatti non si ricorda mai un così grande ventaglio di offerta a chiaro sfondo erotico nel palinsesto. È come se allo scoccare della stagione calda tutti i canali del bouquet di intrattenimento avessero impresso una svolta nella politica di gratificazione dello spettatore propinandogli una bella dose quotidiana di materiale altamente stimolante.

Nello specifico appare forte la tendenza alla genderizzazione dell’erotismo, anche se è fondamentalmente il target maschile a monopolizzare l’attenzione di chi riempie le caselle della programmazione. Le fantasie femminili, infatti, possono avere rappresentazione solo nel piccante patinato del canale Lei con Sex Academy e The Strip. Eloquente dello squilibrio di ‘potere del desiderio’ è la connotazione di Lady Channel in cui si susseguono solo polpettoni melodrammatici, con una conseguente, anacronistica e stereotipata, equazione tra donna e massaia, a cui pone rimedio, solo parzialmente però, la più contemporanea visione della sessualità rosa portata avanti da Fox Life con Sex And the City (programmato a blocchi di quattro episodi per notte).

Gli uomini, invece, hanno benzina per sfrecciare con pieno tripudio tra le mille curve femminili, osservabili da ogni angolazione. Con un taglio più documentaristico scende in campo Current che in questo recente e parziale ammiccamento al disimpegno cerca comunque di mantenere il profilo sociologico d’inchiesta con speciali quali Red o Donne di piacere; ma anche Jimmy e Axn mettono tanta ‘carne al fuoco’ partendo sempre da reportage sul porno o dibattiti sul sesso: vedere per tutti Gola profondissima e Porno Valley.