Ha fregato tutti. Quando per i più la preoccupazione principale era la riconferma di Quelli che il Calcio su una rete che la ostacolava visibilmente da un paio d’anni, Simona Ventura -zitta zitta, quatta quatta- lavorava su altri fronti e alla fine ha dato il benservito alla tv pubblica proprio quando il suo show domenicale aveva trovato conferma nei palinsesti autunnali 2011. Come a dire, esco vincitrice e adesso sono ‘fatti vostri’ (che giusto quelli rimangono a Rai2 nella prossima stagione dopo l’addio di Santoro e Ventura).
Per Simona un passaggio a Sky che arriva, dunque, come un fulmine a ciel sereno ma che darà modo alla conduttrice di esplorare nuovi orizzonti diventando senza se e senza ma la primadonna della piattaforma satellitare di Murdoch (con buona pace della D’Amico, chissà come sarà nervosa!).
D’altronde, l’abbiamo detto più volte, la Ventura potrà piacere o meno ma è indubbiamente una della poche vere star dell’italico tubo catodico ed era difficilmente accettabile essere ’sovrastata’ da artisti di calibro certamente inferiore che spaziano in lungo e in largo nella nostra tv di Stato. Chiunque si sarebbe seccato a sentirsi ospite in una rete che, volenti o nolenti, era tenuta viva proprio dai programmi di colei che ora è in the Sky.