Si Può Fare



2
maggio

SI PUO’ FARE!: AL VIA IL NUOVO SHOW DI CARLO CONTI. ECCO LE PRIME ESIBIZIONI DEI DODICI PROTAGONISTI

Si può fare!

Parte oggi – venerdì 2 maggio 2014 – Si può fare!, la nuova sfida del venerdì sera di Rai 1 e del conduttore Carlo Conti che, dopo aver preso una pausa da L’Eredità, torna in video con un format israeliano. Nelle cinque prime serate, tutte in diretta dallo Studio Nomentano 5, assisteremo ad alcuni numeri d’impatto, realizzati da grandi performer internazionali che avranno anche il compito di fare da tutor ai dodici protagonisti dello show.

Si può fare!: la prima puntata questa sera su Rai 1

A mettersi alla prova, sfidando se stessi ed esibendosi in tali performance, sono stati reclutati Marco Columbro, Maddalena Corvaglia, Sergio Friscia, Vanessa Hessler, Andrea Lo Cicero, Luca Marin, Maria Amelia Monti, Sergio Muniz, Federica Nargi, Massimiliano Ossini, Catherine Spaak e Karin Proia. In ogni puntata assisteremo alle loro esibizioni, che per i primi quattro appuntamenti verranno valutate dalla giuria composta da Pippo Baudo, Amanda Lear e Yuri Chechi. Per la finale, invece, voterà anche il pubblico da casa con il televoto.

Il meccanismo dello show è stato presentato nella speciale anteprima andata in onda lunedì scorso in access prime time, al posto di Affari Tuoi: i sei performer internazionali hanno presentato i loro numeri e i primi due concorrenti che si sono “prenotati” hanno guadagnato l’opportunità di riproporli nella prima puntata, preparandoli sotto la loro guida. Stasera, inoltre, assisteremo a sei nuovi numeri, tra i quali i dodici vip sceglieranno le performance della prossima puntata. Performance che spesso sono state già viste in Italia’s Got Talent. Non a caso, uno degli autori, Giona Peduzzi, arriva direttamente dallo show che fu di Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi.

Si può fare!: ecco le esibizioni di questa sera




28
aprile

“SI PUO’ FARE!”, ANTEPRIMA QUESTA SERA IN ACCESS AL POSTO DI AFFARI TUOI

Si può fare - Logo

Può Rai 1 rinunciare per una sera all’imbattibile corazzata di Affari Tuoi? Non sempre, e di solito solo per lasciare spazio al calcio, ma qualche eccezione… Si può fare!, soprattutto se l’obiettivo è promuovere con tutti i crismi un programma nel quale l’azienda pubblica crede molto e che dovrebbe servire a rilanciare il venerdì sera dell’ammiraglia Rai, duramente penalizzato dalla sfortunata messa in onda de La Pista.

Si può fare: l’anteprima nell’access prime time di stasera

E così oggi, lunedì 28 aprile 2014, alle 20:30 niente pacchi e concorrenti delle varie regioni italiane: a traghettare il pubblico verso la prima serata sarà l’anteprima del nuovo programma di Carlo Conti, la cui partenza ufficiale è prevista venerdì prossimo, 2 maggio, alle 21:15. Una puntata speciale che presenterà ai telespettatori questo nuovo varietà, su cui incombe un’aspettativa importante: non far rimpiangere i fasti di Tale e Quale Show. Anzi, possibilmente, bissarli.

Per andare sul sicuro si è deciso di puntare sullo stesso schema: anche in Si può fare! troveremo dei vip disposti a mettersi in gioco e sfidare se stessi, ma questa volta non imitando cantanti famosi – come avveniva appunto in Tale e Quale – bensì cimentandosi in prove di ballo, sport ed altre attrazioni internazionali rigorosamente da loro mai sperimentate prima. Il cast sarà composto da Marco Columbro, Maddalena Corvaglia, Sergio Friscia, Vanessa Hessler, Andrea Lo Cicero, Luca Marin, Maria Amelia Monti, Sergio Muniz, Federica Nargi, Massimiliano Ossini, Catherine Spaak e Karin Proia, ai quali bisogna aggiungere i tre immancabili giudici d’eccezione: Pippo Baudo, Amanda Lear e Yuri Chechi. Nell’anteprima di questa sera scopriremo in quali discipline decideranno di cimentarsi i concorrenti per il debutto di venerdì prossimo, scegliendo tra quelle mostrare loro dai tutor.

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17
marzo

SI PUO’ FARE: PIPPO BAUDO IN GIURIA

Pippo Baudo

Forse non è il grande ritorno in prima serata su Rai1 al quale non fa mistero di aspirare. Di sicuro, però, quello di giurato è un ruolo che a Pippo Baudo, forte di grande esperienza e notorietà, sembra calzargli a pennello. E allo stesso tempo, la nuova veste potrebbe essere il primo passo per un rinnovamento d’immagine tale da spianargli la strada verso nuovi impegni.

Se, ospite a Tv Talk, il conduttore di Militello aveva ammesso di essere indeciso sull’accettare o meno una proposta per un ruolo da giurato (è stato poi Tvblog a svelare il nome del programma), possiamo confermarvi che Pippo Baudo ha vinto le sue riserve.

Il mattatore di tredici edizioni del Festival di Sanremo farà parte del cast di giudici di Si Può Fare – al via venerdì 25 aprile con una speciale anteprima in access prime time -, pronto a valutare le abilità di un gruppo di personaggi famosi (tra questi, come vi abbiamo svelato in anteprima, troveremo Martina Colombari e Massimiliano Ossini) alle prese con una molteplicità di discipline.

Si Può Fare: chi vorreste in giuria al fianco di Pippo Baudo?

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17
marzo

BOOM! SI PUO’ FARE: MASSIMILANO OSSINI E MARTINA COLOMBARI CONCORRENTI

Ossini e Colombari - Si Può Fare

Ossini e Colombari - Si Può Fare

Partirà venerdì 2 maggio (anteprima il 25 aprile) Si Può fare, l’avventura televisiva alla quale Carlo Conti tiene talmente tanto da abdicare alla conduzione de L’Eredità (dal 14 aprile nelle mani di Fabrizio Frizzi). Nel nuovo celebrity talent un gruppo di 10-12 vip sarà chiamato a cimentarsi con le più svariate discipline (canto, ballo, acrobazie…) sottoponendosi al giudizio dell’ormai imprescindibile – in ogni programma che premia il talento – giuria.

Si Può Fare: Massimiliano Ossini e Martina Colombari i primi concorrenti

DM è in grado di svelarvi in anteprima inediti dettagli sul cast. Sul fronte concorrenti, al momento, sono due i nomi certi, pronti a mettersi alla prova col format d’origine israeliana. Il primo personaggio è un volto (più o meno) noto per gli spettatori del mattino di Rai 1. Si tratta di Massimiliano Ossini, conduttore di Uno Mattina Verde al fianco di Elisa Isoardi, che ritorna al celebrity talent show dopo la vittoria, nel 2005, alla prima edizione di Notti sul Ghiaccio. Riuscirà, in questo caso, a bissare il successo?

Decisamente più sfortunata l’esperienza, non fosse altro che per il flop del programma, a Baila del secondo concorrente di Si Può Fare. Ad esibirsi sul palcoscenico di Rai1, infatti, troveremo Martina Colombari. L’ex Miss Italia si riaffaccia in tv dopo aver lavorato in teatro nelle ultime stagioni.


21
dicembre

CARLO CONTI A MAGGIO IN PRIME TIME CON SI PUO’ FARE. SCETTICO SU C FACTOR

carlo conti

Carlo Conti

Il pubblico di Rai1, che ormai sembra non poter far più a meno di lui, dovrà aspettare qualche mese prima di rivederlo in prime time. Salutato L’Anno che Verrà, salvo repentini e improbabili cambi di rotta, Carlo Conti si riaffaccerà nella fascia oraria più prestigiosa a maggio. Ma, attenzione, in quell’occasione potrebbero essere ben due gli appuntamenti di prima serata nei quali il conduttore toscano potrebbe cimentarsi.

Carlo Conti condurrà il talent I Can Do That (Si può Fare)

Il primo è una novità assoluta: si chiama I Can Do That (titolo originale, Si può Fare quello italiano) e il suo arrivo su Rai1 è stato annunciato da Giancarlo Leone, ospite qualche settimana fa di Tv Talk. Trattasi di un celebrity talent d’origine israeliana, prodotto da Ambra-Banijay, in cui i vip sono chiamati a cimentarsi in esibizioni di vario tipo. Ancora non è stato deciso il grado di aderenza della versione italiana al format originale; ciò che, invece, ad oggi sembra certo è la messa in onda al venerdì per un totale di quattro puntate.

Carlo Conti: sì o no a C Factor?

Il secondo impegno è quel C Factor, di cui ormai si parla già da qualche tempo. Il talent comico, condotto da Gabriele Cirilli, inizialmente previsto per gennaio 2014, è slittato a maggio. Tre le puntate in cantiere che vedrebbero Carlo Conti alle prese con l’inedito ruolo di giurato. Il condizionale, in questo caso, è d’obbligo. La presenza dell’”uomo della melanina” al momento non è più così certa. La voglia c’è ma Conti è scettico sul da farsi: due impegni in prima serata nella stessa settimana – che vanno ad aggiungersi alla messa in onda 7 giorni su 7 de L’Eredità - sono troppi in considerazione altresì del “nuovo” lavoro di papà (ad inizio 2014 la nascita del suo primogenito). Alle valutazioni sulla sovraesposizione mediatica, poi, si aggiungerebbero problemi logistici legati alla collocazione del programma che se ravvicinata a quella di I Can Do That renderebbe quasi impossibile la presenza del conduttore.