Report



30
settembre

REPORT TORNA AD INDAGARE. MILENA GABANELLI: GUBITOSI VOLEVA SFIDASSI SANTORO AL GIOVEDI’

Milena Gabanelli, Report

Il DG Rai Luigi Gubitosi l’aveva pensata bella: voleva trasformare Milena Gabanelli nell’«anti-Santoro» di Viale Mazzini. Bestiale, sarebbe stato il colmo. Peccato, però, che la giornalista d’inchiesta abbia gentilmente declinato l’invito. C’è un curioso retroscena dietro al debutto stagionale di Report, il programma di Rai3 che stasera tornerà in onda alle 21.30 con la puntata Oggi in Parlamento. A raccontarlo è la stessa conduttrice, che al Corriere ha svelato come Gubitosi le avesse offerto di andare in onda al giovedì, contro Michele Santoro, e non più alla domenica.

“Mi voleva proporre di cambiare serata: passare dalla domenica al giovedì per combattere contro Santoro. Una manifestazione di stima che mi ha lusingato. Ma secondo me lo spostamento di serata non sarebbe vantaggioso (…) Che senso ha scornarmi con Santoro, magari sugli stessi argomenti, quando il programma alla domenica può contare sull’ottimo traino di Fazio e sulla fidelizzazione dei telespettatori? Gli ho detto che, potendo scegliere, resto dove sono

ha raccontato Milena Gabanelli, che alla sfida con l’amico Santoro ha preferito la sicurezza della sua tradizionale collocazione. Del resto, perché rischiare contro il titanico Michele quando alla domenica c’è un pubblico ormai affezionatissimo? Stasera la giornalista tornerà a fare le pulci ai potenti, sguinzagliando i suoi inviati con telecamerina al seguito. Si parte con un’inchiesta – Oggi in Parlamento – di Bernando Iovene sulla corruzione nella Pubblica Amministrazione.




16
aprile

REPORT, MILENA GABANELLI PROPONE: ABOLIRE I CONTANTI, SOLO CARTE DI CREDITO

Milena Gabanelli, Report

Milena Gabanelli con il suo Report ha formulato una proposta d’intervento per contrastare l’evasione fiscale.

Abolire le banconote: ecco, in sostanza, il provvedimento che secondo Milena Gabanelli potrebbe risanare l’Italia. L’utilizzo dei contati favorirebbe infatti il dilagare dei pagamenti in nero e, secondo la conduttrice, incrementando le transazioni tracciabili potremmo recuperare 150 miliardi di gettito fiscale. Forte di queste argomentazioni, Report ha raggiunto Mario Monti per sottoporgli l’idea. La trasmissione di Rai3 ha chiesto al premier le ragioni che hanno spinto il governo a fissare a mille euro il tetto oltre il quale non si possono fare pagamenti in contanti.

Sul tema, superMario ha risposto che “sarebbe stato un po’ paradossale dichiarare non utilizzabile una banconota che esiste“, cioè quella da 500 euro. Davanti al premier Report ha anche lanciato un’altra proposta: imporre una tassazione sull’uso del contante che prevede una ritenuta, ad esempio del 33%, su prelievi o depositi.

Non sono molte le trasmissioni che oltre a guardare la realtà ti fanno addirittura proposte di politica economica” ha commentato Monti, assicurando di valutare l’idea.

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6
marzo

REPORT: RENATO BRUNETTA CONTESTA LA REGISTRAZIONE NON AUTORIZZATA DELLE TELEFONATE

Renato Brunetta

Non sarà un titano di statura ma quando ha un obiettivo è un osso duro. Renato Brunetta lo ha dimostrato come Ministro della Funzione Pubblica e anche quando ha dismesso i ruoli istituzionali, continuando a battibeccare aspramente contro il partito d’opinione opposto al suo. Il nuovo obiettivo del nemico dei fannulloni sembra essere Report, trasmissione Rai candidata al premio Oscar Tv 2012.

Alla trasmissione di Milena Gabanelli l’ex ministro contesta la correttezza nell’acquisizione delle informazioni. A scatenare la reazione del politico del Pdl la modalità con cui è stato contattato dalla redazione che lavora per le inchieste del programma. In una nota Brunetta ricostruisce quelle che reputa pratiche giornalistiche deontologicamente anomale:

‘Questa mattina verso le ore 11 mi chiama un ‘giornalista’ di Report il quale comincia a fare domande, piu’ o meno le stesse che mi aveva fatto una tale Chiara, sempre di Report, che si era rifiutata di fornire il suo cognome, venerdi’ scorso. La telefonata sembra registrata, dato il fastidioso ‘ritorno’, ma il mio interlocutore non lo dice. Risponde affermativamente solo dopo la mia esplicita richiesta.’

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28
dicembre

MILENA GABANELLI: MAI RICEVUTO CENSURE PER REPORT. IN CANTIERE IDEE PER RIDURRE LA DURATA DEI SERVIZI

Report- Milena Gabanelli

Miglior ciclo di sempre quello di Report che Milena Gabanelli si è appena lasciata alle spalle. Dopo quattordici anni di successi di nicchia, finalmente per la giornalista di Raitre è arrivata la stagione della soddisfazione più alta: poter vantare il trionfo anche nella classifica stilata dall’Auditel, spesso pillola amara del giorno dopo.

Rimane coi piedi per terra però la schiva conduttrice, poco incline alle celebrazioni del suo prodotto e al narcisismo che può spostare il baricentro dell’attenzione dal prodotto alla persona. Sulle pagine di Vero Tv commenta così i dati recenti del suo programma fino al record nella puntata legata alla vicenda di Don Verzé:

“L’interesse della gente per i temi d’attualità c’è sempre stato. Nel caso del San Raffaele la cronaca rende l’argomento certamente ‘appetitoso’, ma la prima serata l’abbiamo vinta perché eravamo quanto di meglio andasse in onda quella domenica. Siamo stati ripagati di un lunghissimo e faticosissimo lavoro. E l’autore dell’inchiesta, Alberto Nerazzini (qui la sua intervista a Tv Talk), è un vero fuoriclasse”.

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23
dicembre

MILENA GABANELLI: “REPORT TORNERA’ A FINE MARZO”. (PER ORA) NIENTE LA7

Milena Gabanelli, Report

Poche parole per smentire l’impalcatura di indiscrezioni: nessuna intenzione di migrare a La7, nessuna valigia pronta. Almeno per ora, si intende. Milena Gabanelli commenta la notizia di un suo possibile passaggio all’emittente di Telecom, divulgata ieri come un fulmine a ciel sereno. E lo fa assicurando i telespettarori che il suo Report tornerà regolarmente in onda sulle reti Rai, a partire dalla fine di marzo. La giornalista glissa invece sui suoi screzi con l’azienda pubblica, che secondo Dagospia sarebbero stati la causa di uno strappo con il DG Lorenza Lei.

“Ho già detto nell’ultima puntata che Report tornerà l’ultima domenica di marzo. Questo ha un chiaro significato. Tutto il resto riguarda rapporti privati tra me e l’azienda per i quali non c’è notizia degna di nota”.

Ha affermato la giornalista, come riportato oggi da Il Giornale. Da una parte, dunque, la garanzia che il programma d’inchiesta di Rai3 tornerà puntuale in tv, dall’altra la curiosità di capire come si stiano articolando i “rapporti privati” tra la Gabanelli ed i vertici di Viale Mazzini. Perché, secondo D’Agostino, la giornalista avrebbe posto alla Rai delle condizioni vincolanti (più soldi o me ne vado: questa la brutale sintesi), e avrebbe anche presentato una disdetta del proprio contratto.

 Tuttavia, di questa missiva pare non ci sia traccia e, anzi, c’è di più…

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22
dicembre

MILENA GABANELLI PRONTA A LASCIARE LA RAI. ANCHE LEI NEL ‘POLLAIO’ DI LA7?

Milena Gabanelli

La condottiera del giornalismo Rai ha deposto le armi, o sarebbe ad un passo dal farlo: Milena Gabanelli sarebbe pronta a lasciare la tv di Viale Mazzini, forse in direzione La7. A sparare la notizia è il sito Dagospia, secondo il quale a fine novembre la conduttrice di Report ha presentato una disdetta del proprio contratto con la Rai ed ora sarebbe intenzionata a fare le valigie.

Secondo D’Agostino, le condizioni che la giornalista avrebbe posto per restare sarebbero due: meno durata del programma e più soldi. In pratica un aut aut nei confronti dell’azienda. Ovviamente la prima richiesta sarebbe facilmente assecondabile, mentre la seconda no. Dai piani alti di Viale Mazzini, infatti, l’asse Paolo Garimberti-Lorenza Lei non sarebbe disposto a sganciare nulla in più del previsto, in linea con la politica anti crisi degli ultimi tempi.

E allora ciao ciao: se non vede i dané la Gabanelli sarebbe disposta a chiudere la baracca e, probabilmente, a trasferirla. Ma dove? Senza fare un grande sforzo d’immaginazione verrebbe da dire a La7, che da tempo pare interessata ad intruppare la conduttrice di Report. L’AD dell’emittente terzopolista Giovanni Stella accoglierebbe la giornalista a braccia aperte nel suo tempietto di star mediatiche sottratte alla Rai (ultima arrivata: Serena Dandini). Ma siamo sicuri che la mossa sia azzeccata?

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8
novembre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (31-10/06-11). PROMOSSI REPORT E CASSINI, BOCCIATI CABELLO E LITTIZZETTO

Victoria Cabello

10 a Report. Nella settimana appena trascorsa, con un programma di inchieste Milena Gabanelli è riuscita a fare numeri non molti diversi da quelli registrati dalla seconda puntata di Grande Fratello. Dimostrazione che in tv c’è spazio per tutto e tutti.

9 a Michele Santoro. L’ex paladino di Rai2 ce l’ha fatta a portare a compimento il suo piano. E pazienza (per ora) se il format e i contenuti di Servizio Pubblico non sono stati all’altezza del clamore mediatico.

8 alla disanima di Alfonso Signorini sui tiepidi riscontri del GF: “Ci sono dei ragazzi diversi che non si riconoscono nella grande famiglia del Gf, non tutti i giovani di quell’ età provengono da famiglie separate o allargate. Esiste una normalità che forse nel Gf, più di altre volte, non è rappresentata. Poi manca uno scontro generazionale: mi sarebbe piaciuto vedere delle generazioni a confronto, ma non entro nel merito delle scelte autoriali“.

7 a Dario Cassini, animatore di Stalk Radio. Il conduttore sarà un tantino sopra le righe ma il programma è fluido e continua a rappresentare un qualcosa di diverso nel panorama televisivo.

6 ai promo di Baciati dall’amore con tanto di dedica a Pietro Taricone, anche se durati ben poco. Sincero ricordo o opportunità da cavalcare per il lancio della fiction?


23
ottobre

TORNA REPORT. MILENA GABANELLI INTERVISTA VASCO ROSSI, CHE ASSICURA: SONO USCITO DAL TUNNEL

Vasco Rossi, Report

Ci sarà anche un’intervista a Vasco Rossi nella puntata odierna di Report. Due chiacchiere in libertà tra il rocker modenese e Milena Gabanelli. Questa sera la giornalista tornerà in onda su Rai3 col suo interessante programma d’inchiesta, dopo la parentesi di Presa Diretta durata cinque settimane (tornerà a gennaio). Anche stavolta la trasmissione racconterà al pubblico uno spaccato di Italia fatto di scandali, magagne e di situazioni meritevoli di approfondimento. Quello che ‘gli altri’ raccontano poco o solo in fretta. Oggi, in particolare, Report si occuperà di federalismo municipale ad un anno dalla sperimentazione.

Col decentramento, già dall’inizio del 2011 sono stati trasferiti ai Comuni la compartecipazione all’Iva e il fondo di riequilibrio che avrebbero dovuto portare un po’ di ossigeno alle loro casse disastrate. Ma, a conti fatti, oggi com’è la situazione? Report si è chiesto come cambierà la vita dei cittadini col federalismo e quali saranno i costi reali dell’operazione. L’inchiesta di Bernardo Iovene ha documentato cosa significa passare dalla teoria ai fatti, e ha colto le differenze che si stanno creando tra  cittadini e imprese di una stessa nazione, dall’Emilia, al Veneto fino alle Dolomiti.

Ne è emerso che quello del federalismo è un terreno in gran parte sconosciuto (anche a chi lo sta praticando) e pieno di insidie. Le Province autonome, ad esempio, dovranno continuare a gestire le loro tasse come prevede lo Statuto, o si adeguare alle regole del decentramento? A chiusura della puntata di stasera, come accennato, Report trasmetterà un’intervista che Vasco Rossi ha rilasciato all’amica Milena durante la quale il popolare cantante svela le ragioni del suo recente  ricovero in una clinica di Bologna.