Nell’anno delle scuole, dei cinema, dei teatri e dei musei chiusi, Rai Cultura ha portato sugli schermi televisivi quel che non si poteva vedere o sperimentare in presenza. Di questa operazione si è detta orgogliosa Silvia Calandrelli, direttrice della struttura che comprende Rai5, Rai Scuola e Rai Storia, la quale ha presentato l’offerta culturale contenuta nei palinsesti 2021/2022. Un menù per gli amanti dell’arte, della musica, della storia, del teatro, della danza e della letteratura.
Rai Scuola
Palinsesti canali tematici Rai, autunno 2020. Su Rai Storia il nuovo documentario di Veltroni
Per le reti tematiche Rai si prospetta un autunno 2020 che – tra qualche novità e molte conferme – cerca di rafforzare l’identità di ognuna di essa. Ecco cosa c’è nel palinsesto autunnale di Rai Movie, Rai Premium, Rai 5, Rai Storia e Rai Scuola.
Rai, nuovo palinsesto didattico: al via le lezioni in tv
Un nuovo palinsesto dedicato alla scuola e rivolto a tutte le fasce d’età, con una particolare attenzione agli studenti che dovranno affrontare l’Esame di Stato ai tempi del Coronavirus. La Rai prova a declinare la definizione di “azienda culturale” – che spesso le si attribuisce – anche nel senso didattico più stretto. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, non appare poi così avanguardista (l’Italia del 2020, forse, meriterebbe soluzioni più tecnologiche) ma promette di soddisfare alcune impellenti esigenze sorte con il sopraggiungere dell’emergenza sanitaria.
Salvini: «Dedicare un canale Rai alle lezioni scolastiche». Ma esiste già (e non è la soluzione)
Dedicare un canale Rai alle lezioni scolastiche. Matteo Salvini aveva lanciato la proposta nei giorni scorsi ed oggi l’ha ripetuta con forza, facendo leva su alcuni dati Istat che documentano problematiche di digital divide nel nostro Paese. L’istanza avanzata dal leader leghista, tuttavia, non ci sembra una genialata, né tanto meno una soluzione “indispensabile”, come lui stesso l’ha definita.
Palinsesti canali tematici Rai, autunno 2019
Le reti tematiche made in Rai si preparano per una stagione 2019/2020 all’insegna della continuità, ognuna con una programmazione atta a rafforzarne l’identità e a fidelizzare il pubblico. Ecco cosa c’è nel palinsesto autunnale di Rai Movie, Rai Premium, Rai 5, Rai Storia e Rai Scuola.
STREGATI DALLA LUNA: RAI SCUOLA RIVIVE L’IMPRESA SPAZIALE IN DIRETTA
L’emozione del primo uomo sulla Luna vissuta in diretta, minuto per minuto. Ma quarantacinque anni dopo, come se il tempo si fosse fermato là, all’annuncio strillato al microfono da Tito Stagno: “ha toccato!”. Nell’anniversario esatto della storica impresa, Rai Scuola ripercorre e racconta la notte più lunga della televisione italiana, quella che accompagnò i telespettatori nello spazio. Dalle ore 21 di domenica 20 luglio, e fino alle 9 del giorno successivo, il canale 146 del dtt mostrerà senza sosta le immagini d’epoca nel corso dello speciale Stregati dalla Luna.
Stregati dalla Luna: su Rai Scuola le immagini inedite dello sbarco sulla Luna
Oggi come quarantacinque anni fa, il servizio pubblico racconterà la conquista della luna con approfondimenti, ospiti ed immagini di repertorio, con l’orologio sincronizzato al secondo con quella indimenticabile notte del 1969 (la successione e l’orario degli avvenimenti saranno rigidamente rispettati). A condurre la maratona lunare sarà Luigi Bignami, autore del programma assieme a Renzo Salvi e al regista Dario Barezzi. Nel corso del programma verranno proposti anche documenti inediti, come le immagini dell’allunaggio rielaborate dalla Nasa in alta risoluzione, che, a differenza di 45 anni fa, sono a colori e con il sonoro originale tradotto in italiano. Un modo per attualizzare il ricordo di quell’impresa e per renderlo accessibile alle nuove generazioni.
Stregati dalla Luna: gli ospiti dello speciale di Rai Scuola
Tra gli ospiti in istudio ci saranno gli scienziati dell’Università di Pavia Chiara Domeneghetti e Cesare Perotti, che hanno analizzato frammenti di superficie lunare, e il direttore del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, Fiorenzo Galli, che mostrerà per la prima volta la tuta che i russi avrebbero utilizzato se fossero arrivati per primi sulla Luna. Il fotografo Edo Prando, invece, spiegherà come vennero scattate le fotografie dello sbarco, smontando la teoria complottista sull’allunaggio, secondo cui l’impresa sarebbe stata una messa in scena.
RAI SCUOLA DIVENTA RAI QUARK. SI TENTA LA SFIDA A FOCUS?
Il futuro della tv è digitale. Lo sa bene Luigi Gubitosi, Direttore Generale della Rai che nel corso del 2013 ha investito un terzo del budget di 186 milioni alla digitalizzazione delle infrastrutture della tv di Stato. Il Tg2 è stato il primo telegiornale ad essere digitalizzato a partire dal gennaio dell’anno scorso. Il Tg1 e Tg3, come riportato da La Repubblica, partiranno invece a primavera, ed entro l’estate anche le redazioni del Tgr passeranno al digitale.
Le novità sul fronte del digitale riguarderanno anche i contenuti dei canali tematici, per i quali si è adottata una strategia basata su costi minori e pubblicità mirata. Dopo il restyling di Rai5, diventata dallo scorso dicembre il primo canale dedicato alle performing arts, con programmi culturali dedicati a teatro, balletto e musica, è arrivato il momento di mettere mano a Rai Scuola. Il canale dedicato alla formazione scolastica e alla didattica, nato nell’ottobre del 2009 dalle ceneri di Rai Edu Lab, e curato da Rai Educational, non è mai riuscito ad andare oltre le medie dello 0,01% di share. Risultati molto bassi, che si spera ora d’integrare con una rivoluzione totale della rete, a partire dal nome.
Rai Scuola diventa Rai Quark
Nei prossimi mesi Rai Scuola verrà ribattezzata in Rai Quark e avrà un palinsesto caratterizzato da un’offerta d’informazione scientifico-divulgativa. Il nuovo nome dato alla rete non può non portare alla mente la storica trasmissione Quark, lanciata nel 1981 da Piero Angela e tutt’ora presente nel palinsesto di Rai1 con il titolo Super Quark nel periodo estivo e durante le feste di fine anno. Non si conoscono ancora nel dettaglio i contenuti dell’offerta del nuovo canale, e se gli Angela, padre e figlio, saranno coinvolti nel progetto, ma sembra chiara la sfida diretta a Focus, il canale edito dal gruppo Discovery che, trattando argomenti di scienza, natura, e storia, è riuscito a raggiungere una media intorno allo 0,60% di share nelle 24 ore.