Raffaella Carrà



5
gennaio

PAGELLE TV DEL 2015: I BOCCIATI

Raffaella Carrà

Raffaella Carrà

1 a Raffaella Carrà. Tornata in prima serata su Rai1, la regina del Tuca Tuca si è resa protagonista di uno dei flop più fragorosi (e ad onor del vero prevedibili) della stagione, quello di Forte Forte Forte. Come se non bastasse Raffaella ne è uscita indebolita anche per le fastidiose celebrazioni che il programma metteva in scena trasmettendo suoi filmati del passato e affidandole un ruolo dominante in giuria. Un insuccesso per cui la Carrà si è dovuta confrontare per la prima volta con le pesanti critiche del web, talmente feroci da risultare in alcuni casi ingiustificate. Fallita l’esperienza su Raiuno, alla star bolognese non è rimasto che fare un passo indietro e tornare con la coda tra le gambe a The Voice. Grimilde ammansita.




18
dicembre

THE VOICE 2016: ECCO I QUATTRO COACH

Coach di The Voice 2016

Tre new entry e un ritorno di spicco per una formazione completamente rivoluzionata. A sedersi sulle poltrone girevoli di The Voice 2016, da mercoledì 2 marzo in prima serata su Rai2, troveremo la rediviva Raffaella Carrà, la “sorpresa” Dolcenera, il rapper Emis Killa e l’ex 883 Max Pezzali.


1
aprile

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (23-29/03/2015). PROMOSSI GEO E CASAROTTO, BOCCIATI ALTA INFEDELTA’ E LE INVASIONI

Daria Bignardi e Urbano Cairo

9 a Geo. Passa in sordina, eppure nel pomeriggio di Rai3 c’è un programma, affidato a Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, che ogni giorno riesce a fare servizio pubblico parlando di natura e ottenendo ottimi ascolti, superiori alla media di rete.

8 alle suore di clausura napoletane che mettono ko Luciana Littizzetto. Non te l’aspettavi, eh?

7 a Laura Casarotto. Il nuovo direttore ha le idee chiare, va al sodo e  non gioca con la retorica abusando di termini nuovi che piacciono tanto ai giornalisti ma che di sostanzioso hanno poco. Per il resto stiamo a vedere cosa combinerà. The Secret Millionaire è il progetto che potrebbe incuriosire di più, Shark Tank quello più nuovo e di cui – sulla carta – andare più fiera.

6 al ritorno di X Files con i vecchi protagonisti. Il pericolo di macchiare la memoria di una serie cult è in agguato.





23
gennaio

RAFFAELLA CARRA’: “CHI HA CRITICATO FORTE FORTE FORTE FORSE NON GUARDA I TALENT”

Raffaella Carrà

Aria di tempesta a Forte forte forte. Dopo la prima puntata di venerdì scorso il programma è stato inondato di critiche giunte da ogni dove, a partire dalle voci più autorevoli fino agli utenti che popolano il mondo del web (qui la nostra recensione). Proprio su internet, in particolare, gli spettatori si sono fatti sentire, definendo il nuovo talent di Rai 1 “noioso” e troppo simile a format già ampiamente sperimentati in tutto il mondo. Un esordio davvero “traumatico” che ha colpito nello specifico la diretta interessata, Raffaella Carrà. Proprio lei, insieme a Sergio Iapino, può essere considerata infatti la vera artefice di questo progetto.

Raffaella Carrà difende il suo programma nella diretta di Radio2

Questa mattina la regina del Tuca Tuca è tornata a parlare ai microfoni di Supermax, il programma di Radio 2 condotto da Max Giusti e Gioia Marzocchi. Molto amareggiata, ha parlato delle critiche piovute sul suo programma, rispondendo a tono a tutti i detrattori:

Le critiche al mio show? Non le ho lette, perché non voglio stare male. Chi le ha mosse, però, forse non guarda i talent: in tutto il mondo i talent show cominciano a prendere pian piano forza nel corso delle settimane. Qui sono troppi quelli che vogliono tutto e subito”.


20
gennaio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (12-18/01/2015). PROMOSSI FRIZZI E PINTUS, BOCCIATI FORTE FORTE FORTE E IL SABATO SERA DI RAI1

Raffaella Carrà

9 a Fabrizio Frizzi. Complice il minor appeal di Avanti un Altro targato Scotti, L’Eredità sta ottenendo risultati record con picchi superiori ai 6 milioni e al 26% di share. Una bella rivincita per il conduttore, con l’auspicio che prima o poi la Rai – ma a questo punto anche Mediaset – si decida a rispolverare I Soliti Ignoti.

8 ad Angelo Pintus. Tra i risultati auditel più sorprendenti della settimana c’è il 9.77% raggiunto dalla prima serata di Italia1 con lo spettacolo teatrale Pintus@Forum.

7 a Jane Fonda, icona di stile ed eleganza che ha impreziosito il salotto di Che Tempo Che Fa.

6 a Veronica Maya. Dopo tante traversie la concorrente più chiacchierata di Tale e Quale Show 4, ritrova il suo posto al sole in tv. Non a Rai1, ma ad Agon Channel. Una sfida rischiosa che, viste le contingenze, forse era giusto intraprendere. O forse no.

Bocciati





19
gennaio

HEATHER PARISI VS RAFFAELLA CARRA’: “E’ LA TRISTE CONFERMA CHE SI VIVE DI RICORDI. FORTE FORTE FORTE ILLUDE I RAGAZZI SIMULANDO 0RGASMI PER ESIBIZIONI INCONSISTENTI”

Heather Parisi

Heather Parisi contro Raffaella Carrà. Tutto vero: l’ex ballerina, attraverso il suo blog, si è scagliata contro la conduttrice di Forte Forte Forte, spettacolo definito “davvero imbarazzante”. Il titolo del post è alquanto emblematico: “Il crepuscolo degli Dei”. Della serie c’eravamo tanto amate, la Parisi – che si erge a critica della situazione in virtù di un passato catodico ormai lontano – non si risparmia quando si tratta di parlar male della collega che, nel bene e nel male, è rimasta sempre sulla cresta dell’onda.

“Pensare che (Forte Forte Forte) va in onda su Rai1 al venerdì sera mi mette tanta tristezza” scrive la Parisi. “Non sono sorpresa che Lorella (Cuccarini, ndDM) non sia stata presa come giudice in uno show del genere. Le sue capacità e la sua professionalità, avrebbero fatto risaltare ancor di più la pochezza degli altri giurati. Sono sorpresa che se ne sia rammaricata invece che accendere un cero alla Madonna”.

Parole dure che investono di diritto anche Philipp Plein, Joaquìn Cortès e Asia Argento, che assieme alla padrona di casa hanno il compito di provinare gli aspiranti concorrenti.

“I Talent – prosegue – sono il crepuscolo di una televisione a corto di idee. E Raffaella Carrà è la triste conferma che si vive di ricordi. La mia idea di professionalità nello spettacolo è lavoro, studio e tanta gavetta. Esattamente il contrario di quanto accade in un talent. Lo show della Carrà fa di peggio. Assomiglia a certe recite scolastiche, ai saggi di fine corso, agli spettacoli da villaggio turistico. Con la colpa, la terribile colpa, di illudere ragazzi e ragazze simulando 0rgasmi per esibizioni inconsistenti. Concorrenti senza talento, una giuria incapace di andare oltre alle solite banali frasi di circostanza”.


19
gennaio

FORTE FORTE FORTE: UN MIX DI DEJA VU PER COMPIACERE L’EGO DI RAFFAELLA CARRA’

Forte Forte Forte

Forte Forte Forte

Qualcuno dice che copiare da uno è plagio, copiare da molti è arte. Su questi presupposti, il talent di Raffaella Carrà dovrebbe essere l’apoteosi della creatività, ma di Forte Forte Forte (questo il titolo) sembra esserci solo l’ego smisurato della padrona di casa che ha messo in piedi uno show egoriferito, traendo ispirazione dalla precedente esperienza televisiva.

Perchè a Raffaella dev’esser piaciuto parecchio The Voice. Ma lo show di Rai 2, con ogni probabilità, non la appagava appieno; non la glorificava come icona della televisione che dagli alti ranghi dello spettacolo ’scendeva’ tra i comuni mortali per omaggiarli delle sue performance artistiche. Avrà, così, pensato di costruire insieme ai suoi sodali uno spettacolo a sua immagine e somiglianza in cui potesse essere la protagonista indiscussa, non oscurata da ingombranti colleghi-giudici che nella nuova avventura sembrano avere una mission ben chiara: compiacerla, senza nemmeno avere la possibilità di contrastarla verbalmente (Philipp Plein e Joaquìn Cortès parlano un italiano maccheronico; ad Asia Argento, invece, tocca suo malgrado il ruolo dell’”anticristo” per equilibrare, ma pur sempre nei limiti concessi, gli sbrodolamenti della collega).

Ma Raffaella ha fatto di più, si è guardata intorno: se l’ottima scenografia ricorda The Voice, la fotografia rievoca XFactor, la mission Amici vecchia maniera, il ‘tasto fortissimo’ il golden buzz di Italia’s Got Talent. E uno potrà obiettare: “beh, almeno i pulsanti della giuria sono stati sostituiti dallo swipe”. Ecco, lo swipe c’è già in Rising Star. Roba che se fosse stata messa una cucina per ristorare i concorrenti, avremmo avuto anche qualcosa di MasterChef.


30
dicembre

FORTE FORTE FORTE, RAFFAELLA CARRA’: QUESTO SHOW E’ UNA COSA NUOVA (BEH VA BEH!)

Forte Forte Forte - lo studio

Tutto è pronto per Forte Forte Forte, il “nuovo” talent show ideato da Raffaella Carrà. A partire dal 16 gennaio su Rai1, l’antesignana delle showgirl, giurata d’eccezione assieme a Joaquín Cortés, Asia Argento e Philipp Plein, tenterà di scovare il “Fiorello 2.0“, ovvero un personaggio completo, che sappia cantare, ballare e intrattenere (qui il regolamento). A condurre il programma Ivan Olita, ex vj del canale All Music.

La Carrà ha anticipato alcune caratteristiche del nuovo show. A cominciare dalla sigla di testa (il remix di “Forte forte forte” targato Bob Sinclar) che non sarà “vecchio stile”, quindi con lei protagonista. Però confida che qualche movimento di danza non se lo lascerà sfuggire. Ammette inoltre di voler cedere il posto ai giovani, motivo per il quale ha deciso di far un passo indietro nella conduzione lasciando lo spazio al giovane Olita e all’esordiente Federica Minia (pescata direttamente dai casting del programma): “è uno show moderno. E’ ora che io mi faccia un pò da parte. Ho già dato“, dice Raffaella a Sorrisi.

Inoltre conferma anche che le cinque puntate successive alla prima fase di casting del format saranno caratterizzate da una vera e propria “Masterclass di spettacolo“. I 14 ragazzi scelti nelle pre-selezioni dovranno preparare le esibizioni della prima serata con l’aiuto di coach, volti noti nel mondo dello showbiz, ovvero Stefano Magnanensi e Danilo Vaona (per la musica), Chiara Noschese (per l’intrattenimento) e Jamal Sims (per il ballo). Ad interagire con loro on stage ci saranno i giudici stessi ed ospiti d’eccezione (qui si giocheranno la carta “guest star acchiappa share”?). Ma l’affermazione che colpisce di più è quella seguente:

Questo è una cosa nuova e il nostro impegno sarà dimostrarlo. Vorrei essere una ‘di rottura’. Possibilmente non di scatole. La molla che mi spinge da sempre è il coraggio di cambiare e rischiare“.