RadioDue



9
ottobre

I palinsesti di Radio Rai 2017/2018

I Provinciali

Michele Astori - Pif

Tra una canzone e l’altra, c’è aria di novità sulle principali frequenze di Radio Rai. Nel corso dell’ultimo Prix Italia a Milano, sono stati presentati i nuovi palinsesti (inaugurati ufficialmente il 2 ottobre 2017), per la stagione 2017/2018, alla presenza del Direttore Roberto Sergio, della Presidente Monica Maggioni e del Direttore Generale Mario Orfeo.

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10
giugno

EURO 2016: SI ACCENDONO ANCHE LE RADIO. SU RTL RACCONTANO LE PARTITE PIO E AMEDEO

Pio e Amedeo

Gli Europei 2016 di calcio sono anche in radio. Ad accendersi quotidianamente sulla quindicesima edizione del campionato europeo, in programma in Francia dal 10 giugno al 10 luglio, sono Radio 1, Radio 2 e RTL.102.5. Ecco le programmazioni.


20
novembre

FIORELLO: DOMANI IL RITORNO SU RADIO2 CON L’EDICOLA

Fiorello

Non lo vedevamo in tv dalla prima serata dello show Gianni Morandi live in Arena su Canale5 e in radio da Viva Radio2, lo storico programma che gli ha conferito nuova visibilità e applausi. Ma la lontananza da cuffie e microfono pare stia per scadere. Parliamo di Fiorello, il famoso showman siciliano che domani, a più di cinque anni dal suo primo successo, ritorna su Radio2 con la sua Edicola Fiore, l’ironica rassegna stampa girata in un bar romano con tanto di pubblico.

Edicola Fiore – annuncia la Rai – sarà un appuntamento quotidiano, in onda alle 7.55, con un’anteprima alle 7.20, anche in streaming audio-video sul sito www.radio2.rai.it. Partita quasi per gioco, Edicola Fiore, che  tra gli ospiti vanta Marco Baldini più altri personaggi “inventati” dallo showman siciliano, si è progressivamente trasformata in un prodotto di culto che ha conquistato il web fino a… introdurre l’ultima edizione dei TeleRatti. Il successo e l’originalità del prodotto devono aver spinto Flavio Mucciante, direttore della rete, a inserire l’iniziativa nella programmazione di Radio2, ormai orfana dell’immancabile appuntamento con la comicità di Fiorello e le sue straordinarie imitazioni.

“Fiorello ha scelto la rete che più di ogni altra ha puntato sulla multimedialità”, commenta il direttore di Radio2 Flavio Mucciante. “Il format dell’Edicola – spiega – è un esempio perfetto di prodotto nato sul web con tempi e ritmi radiofonici, che ha però una forte potenzialità anche su tutte le altre piattaforme, tv compresa. Del resto Fiorello è un innovatore, un precursore dei tempi, in grado di parlare a tutte le generazioni con il linguaggio della modernità, reso accessibile a tutti” continua Mucciante ponendosi l’obiettivo di restituire al pubblico di Radio2 uno dei suoi artisti più amati e ad aprirsi al popolo della rete. Ci riuscirà?

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27
luglio

FLAVIO INSINNA: “SI PARLA CON RAI1 DI NUOVI PROGETTI MA SENZA FRETTA”

Flavio Insinna

Più che un’ipotesi, sembra quasi un’ammissione. Flavio Insinna, reduce da due stagioni a Mediaset con alterne fortune, apre al ritorno in Rai e ammette di aver avuto diversi contatti con la tv di Stato dove in passato ha trovato la sua consacrazione come attore e soprattutto come conduttore grazie al successo ottenuto nell’access prime time di Rai1 con Affari Tuoi.

Il probabile ritorno nell’azienda che lo ha lanciato passerebbe dalle porte secondarie della radio. A partire dal prossimo autunno infatti, potremo ascoltare la voce del presentatore direttamente sulle frequenze di Rai Radio2 dove si occuperà di un programma di intrattenimento del quale sarà anche autore. Ma il passaggio dal contatto con gli ascoltatori a quello con i telespettatori potrebbe essere consequenziale anche se non velocissimo, come si evince dalle dichiarazioni rilasciate da Insinna a seguito della partecipazione al Fiuggi Family Festival:

Faccio una cosa per volta. Non ho mai sottoscritto contratti in esclusiva con nessuno. Scelgo di volta in volta di fare ciò in cui credo e che mi piace a prescindere dall’emittente televisiva che lo manderà in onda. Non conta dove, conta come e cosa (…) Si parla con Rai 1 di nuovi progetti, ma senza, almeno da parte mia, la fretta di esserci. Il mio è un mestiere che vive spesso di quello che non fai più che di quello che fai. Quindi, adesso tornare di corsa a Rai 1 e fare una cosa in cui non credo non mi interessa. C’è voglia reciproca di tornare a lavorare insieme ma si concluderà qualcosa quando ci troveremo con serenità tutti d’accordo. Poi certo si può sempre sbagliare ma l’importante è farlo sempre e comunque con la coscienza a posto

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13
ottobre

LA GIALAPPA’S DOVRA’ PAGARE I DANNI ALLA RAI

Gialappa's Band

L’ira degli ascoltatori non è bastata. E la richiesta di risarcimento danni a Radio 2 per l’improvvisa cancellazione di “Grazie per averci scelto” ha causato l’effetto contrario. Il Tribunale di Milano – come riportato da Panorama – ha considerato legittima per violazione del codice etico la chiusura del programma e dunque sarà proprio la Gialappa’s a dover risarcire la Rai.

Ma facciamo un passo indietro. Nell’estate del 2010, in occasione dei campionati mondiali di calcio, la Gialappa’s (anzi Marco Santin, un terzo del trio) paga, a questo punto pure a caro prezzo, la frase pronunciata durante “Grazie per averci scelto“, in onda sulle frequenze di Radio 2:

“A proposito di Mondiali, la Gialappa’s Band sarà in diretta su Radio Deejay con un programma dalle 13 alle 14 e al pomeriggio e alla sera commenteremo le partite su Rtl”.

L’aver pubblicizzato in diretta la programmazione della concorrenza ha mandato su tutte le furie il direttore di Radio 2 Flavio Mucciante che, senza pensarci due volte, ha chiuso anzitempo il programma. Santin, Gherarducci e Taranto hanno fin da subito pensato che fosse un pretesto per farli “fuori”. Infatti, tra il trio e Mucciante i precedenti sono tutt’altro che idilliaci: inizialmente la Gialappa’s doveva commentare le partite dei Mondiali su RadioRai, ma poi non se ne fece più nulla a poche settimane dalla partenza; inoltre, saltò a dieci giorni dal via anche “Rai Dire Sanremo” dello stesso anno, pare per questioni economiche (questa la motivazione ufficiale).





16
settembre

RADIO2 STRIZZA L’OCCHIO ALLA TV: TANTI VOLTI TELEVISIVI NEL NUOVO PALINSESTO

Radio2, novità autunnali

Seguendo le orme di Fiorello e del suo indimenticabile “Via Radio2″, proposto anche in televisione con la formula “Viva Radio2… minuti”, diversi volti noti del piccolo schermo decidono di approdare in radio per la felicità del direttore Flavio Mucciante, che contava sul contributo di questi artisti per avviare il processo di rinnovamento della rete. La presenza di cotanti personaggi non deve stupire: si sa che la radio è un’ isola felice nella quale, senza l’assillo dell’obiettivo di share da centrare a tutti i costi, gli artisti si sentono meno condizionati e più liberi di sperimentare le proprie qualità.

Ne sa qualcosa, ad esempio, Max Giusti che, in un periodo di “riposo” per Affari Tuoi, ha deciso di lanciarsi nella quotidiana avventura radiofonica con il programma “Radio2 Supermax”. Accompagnato da Francesca Zanni e dall’ex amica di Maria Sarah Jane Olog, ogni mattina tra le 11 e le 12.30 in rigorosa diretta, il popolare comico proporrà surreali personaggi, divertenti imitazioni (il suo pezzo forte) e duetterà con ospiti importanti (nella prima settimana di programmazione sono già intervenuti, tra gli altri, Frizzi, Alemanno e Lotito). Da non perdere i collegamenti con un finto Luciano Gaucci, direttamente da Santo Domingo.

Trova una collocazione radiofonica anche l’epurato Massimo De Luca che, affiancato da Joe Violanti e Massimo Cervelli, approfondirà con leggerezza i temi calcistici del campionato di Serie A con il pungente commento di Aldo Agroppi.


23
giugno

IL DIRETTORE TROMBATO LE CANTA AL DIRETTORE REINTEGRATO: IN RADIO DI BELLA FA UNA SERENATA A RUFFINI.

 

E meno male che erano tanto amici… Che in Rai spesso se la cantino e se la suonino da soli è cosa nota, ma quando si arriva addirittura alle serenate rimaniamo tutti spiazzati. Viene quasi da commuoversi. E’ successo così che l’ormai ex direttore di Raitre Antonio Di Bella si è improvvisato chansonnier e, imbracciata una chitarra, ha dedicato uno stornello all’amico Paolo Ruffini, da poco reintegrato alla guida della terza rete a seguito di una sentenza della magistratura (maggiori dettagli sul caso Ruffini qui). La serenata col dente avvelenato è avvenuta in diretta su Radio2, ai microfoni del programma ‘Un giorno da pecora’ condotto da Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro.

Le parole di Caro direttore reintegrato’, questo il titolo della canzoncina intonata da Di Bella, contengono una certa ironia, beffarda al punto giusto, che i più maliziosi hanno interpretato come una frecciatina all’indirizzo di Ruffini. Non a caso lo stesso Di Bella ha spiegato sibillino: “ho immaginato un dialogo tra me e Ruffini, tra il direttore reinsediato e quello trombato“. Poi si è schiarito la voce, ha strimpellato due accordi, e via con la ‘serenata’. Eccone il testo:

“Ciao caro direttore reintegrato/ non son triste io, che son trombato/ per quello che sarà./ Ciao caro direttore reinsediato/ tu sei allegro ma un po’ preoccupato/ per quello che accadrà./ Ti lascio questo ufficio bellissimo/ rimpiango tutti i colleghi qua./ Prendo il tuo ufficio bruttissimo/ la tua tranquillità./ Da te certo l’atmosfera è più eccitante/ In coda c’é già un sacco di gente,/ quanta elettricità./ Quaggiù ormai il mio telefono sai tace/ Sono solo ma l’animo è più in pace/ Quanta serenità. / Quanta serenità”.


17
giugno

RAI DIRE GIALAPPA’S: CANCELLATA ANCHE LA TRASMISSIONE DI SANTIN PER INDEBITA PUBBLICITA’

Non c’è pace per la Gialappa’s Band, il trio comico più irriverente della tv nostrana. Dopo la cancellazione di Mai dire Sanremo lo scorso febbraio e quella, molto più “rumorosa”, di Rai dire mondiali dai palinsesti di Radio Rai (per maggiori informazioni clicca qui) è arrivata ieri l’ennesima rottura tra la l’azienda di Stato e il terzetto di Mai dire gol.

Questa volta a farne le spese non è pero la band al completo ma Marco Santin, l’unico “gialappo” rimasto ancora in forze a Viale Mazzini. La sua trasmissione radiofonica, in onda su RadioDue, infatti è stata ieri improvvisamante cancellata dai palinsesti. Il motivo? Il conduttore milanese pochi giorni or sono, mentre era in onda con la sua “Grazie per averci scelto”, sarebbe caduto nell’imperdonabile errore di aver fatto pubblicità non ad una ma a ben due trasmissioni radiofoniche concorrenti.

Santin, infatti, oltre a prendere parte alla trasmissione di Radiodue, è stato chiamato, in occasione dei Mondiali di calcio, alla conduzione di due programmi che vanno in onda rispettivamente su Radio Deejay e su Rtl 102.5. Ecco la dichiarazione “incriminata” del “gialappo” sul finale di trasmissione che ha decretato la chiusura anticipata del programma per indebita pubblicità alla concorrenza:


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