Angela Lansbury

Ci sono pochi personaggi televisivi più famosi, e più replicati, di lei. Tiene banco ormai dal 1988 sui nostri teleschermi, con quelle che sembrano milioni di avventure ma in realtà sono 268 (inclusi i film tv), ma rimandate in onda senza soluzione di continuità. E’ l’investigatrice “per caso” più brava che esista e c’è perfino chi ritiene porti un po’ sfiga, visto che ovunque va ci scappa il morto, di cui alla fine riesce però sempre a smascherare l’assassino. E poco importa se è anziana e vive in provincia: lei è un portento, praticamente immortale.

Premio Oscar alla carriera per Angela Lansbury

Avrete capito che ci riferiamo a Jessica Fletcher, La signora in giallo della tv italiana, che ha segnato non solo lo sviluppo dei telefilm di indagini casalinghe da essa fortemente condizionati (e che cercano di emularla per bissarne il successo) ma anche e soprattutto la carriera della straordinaria attrice che la interpreta, Angela Lansbury, ottantottenne inglese naturalizzata statunitense che l’Academy ha deciso di premiare il prossimo 16 novembre a Los Angeles con uno speciale Premio Oscar alla carriera.

Perché la Lansbury non è stata solo La signora in giallo. La donna è ricordata anche per i numerosi film a cui ha preso parte nella sua lunga carriera cinematografica, iniziata nel 1944 con Angoscia di George Cukor e che l’ha portata per ben tre volte ad un passo dal vincere l’ambita statuetta; per Angoscia, appunto, per Il Ritratto di Dorian Gray e per Va’ e uccidi. Tutte le volte come attrice non protagonista.