Anche Piersilvio Berlusconi tira la cinghia. Sono tempi difficili per il mercato televisivo ed in particolare per quello dell’emittenza commerciale che vive di pubblicità. Gli investitori scarseggiano mentre aumenta la concorrenza. Di fronte a questo scenario il Vicepresidente Mediaset ha preparato un piano per sfangarla e per permettere all’azienda del Biscione di attraversare indenne la crisi. Ci vorranno tagli, sacrifici e interventi drastici, che di questi tempi sembrano l’unica ricetta possibile.
“Affronteremo la crisi al meglio, il nostro non è un lamento. Ma penso che Mediaset vada vista come un’azienda da preservare. Non vogliamo privilegi. Però vorremmo, in un momento così difficile per il paese, che la politica almeno evitasse di renderci le cose più difficili di quanto già sono“.
ha dichiarato Piersilvio Berlusconi in un’intervista a Marco Molendini del Messaggero. Il top manager ha anche assicurato l’intenzione di perseguire l’attuazione di una manovra che in tre anni porterà ad un risparmio di 250 milioni all’anno senza toccare il prodotto. Messa così sembra un obiettivo forse un po’ troppo ambizioso, ma Berlusconi jr ha spiegato:
“Stiamo agendo su tutte le voci e stiamo dosando la programmazione: continuiamo a produrre spettacoli e fiction con grandi risultati, ma le prime serate con film o con l’esperimento di Centovetrine sono scelte di ulteriore risparmio“