Matrix



17
maggio

AMMINISTRATIVE 2011 IN TV: GRANDI ASCOLTI PER LA7 E RAI NEWS CHE FANNO CROLLARE GIORGINO E VESPA SU RAI 1.

Enrico Mentana

Se a sinistra gongolano e il segretario del PD Pierluigi Bersani ha commentato i risultati delle Elezioni Amministrative 2011 con un lapidario:”Vinciamo noi e perdono loro“, in quel di La7 staranno stappando una bottiglia di quello buono. La redazione giornalistica del ‘terzo polo televisivo’ è la vera vincitrice di questo atipico lunedì elettorale, avendo conseguito eccellenti risultati d’ascolto in tutti gli approfondimenti dedicati all’election day.

A partire dalle 20, in particolare, l’emittente di Lillo Tombolini ha raccolto i frutti dell’ottimo lavoro svolto nella giornata di ieri con ben tre programmi che hanno fatto registrare il record stagionale di share. Il TgLa7 di Chicco Mentana, infatti, è svettato all’11.73% con quasi 3 mln di spettatori (2.902.000) e a seguire sia Otto e mezzo che l’Infedele hanno totalizzato lo stesso share dell’8.21% con 2.370.000 ascoltatori per l’approfondimento di Lilli Gruber e 1.745.000 per Gad Lerner che poteva contare sulla presenza in studio dell’uomo del giorno, Giuliano Pisapia.

La7 può fregarsi le mani anche per i risultati del pomeriggio elettorale: la maratona condotta per ben 5 ore da Enrico Mentana (dalle 15 alle 20) ha totalizzato un buon 6.74% con 867.000 spettatori, migliorando nettamente gli ascolti conseguiti nei pomeriggi di ordinaria programmazione che oscillano tra il 2 e il 3%. Sorride anche Barbara D’Urso: l’istituzionale Speciale Tg1 di Francesco Giorgino, andato in onda al posto de La Vita in diretta, non va oltre uno scarno 13.43% con 1.541.000 individui all’ascolto, un risultato che quasi dimezza la media conseguita quotidianamente dal contenitore di Lamberto Sposini e Mara Venier. Logico pensare che i telespettatori poco interessati alle vicende politiche si siano trasferiti in massa su Pomeriggio Cinque che nella puntata di ieri è tornato a superare il 20% di share. Buon risultato anche per lo Speciale Tg3 di Bianca Berlinguer che, in onda dalle 15.30 alle 18, arriva al 10.6% (1.198.000 individui all’ascolto). La linea è passata poi fino alle 19.00 a “TGR Speciale Amministrative” che è stato visto da 1.212.000 con il 9.77%. Lo Speciale della TGR è ripreso dalle 23.05 alle 23.40 con 1.194.000 spettatori e uno share del 6.11%. Da sottolineare che l’informazione corre anche sul digitale terrestre: Rai News ha raggiunto un ottimo 0.88% nelle 24 ore con un ottimo 1.02% nella fascia pomeridiana dalle 15 alle 18.




16
maggio

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2011: GLI APPUNTAMENTI PER CONOSCERE I RISULTATI IN TV.

Elezioni Amministrative 2011

Alla fine è un po’ come alla prova del cuoco. Le elezioni amministrative tenutesi tra ieri ed oggi in quasi 1200 Comuni e 11 Province servono a capire cosa bolle in pentola nella cucina politica del Belpaese. Ci sono partiti che alcuni danno già per stracotti oppure al vapore, altri che invece promettono di mantenere un consistente «effetto peperonata» anche a questo giro: nessuno li digerisce ma poi, davanti al menù elettorale, chi ci rinuncia? Per capire chi sale e chi scende nel gradimento popolare dobbiamo attendere le 15 di oggi, ora di chiusura dei seggi. In quel momento inizierà lo spoglio delle schede, che verrà seguito dalle principali emittenti con speciali e approfondimenti sin dal primo pomeriggio. Ecco i principali appuntamenti.

La maratona delle elezioni inizierà su Rai1 con lo Speciale Elezioni Amministrative condotto da Francesco Giorgino, dalle 15.30 fino alle 18.50. Ogni mezz’ora il programma aggiornerà i risultati dei principali capoluoghi chiamati al voto (Milano, Torino, Bologna e Napoli) fornendo le proiezioni ufficiali del Viminale e non gli exit poll, come accordato dall’ex DG Mauro Masi (qui maggiori dettagli). In studio, assieme al conduttore, ci saranno gli opinionisti Stefano Folli, Massimo Franco e Franco Bechis. Interverranno anche il  direttore del Tg1 Augusto Minzolini e i responsabili dei principali quotidiani nazionali, da Vittorio Feltri a Mario Calabresi. In serata andrà in onda una puntata speciale di TG1-Porta a Porta con Bruno Vespa. Dalle 21.10 il giornalista commenterà i dati elettorali, sempre più definiti col passare delle ore, assieme agli esponenti  dei vari schieramenti politici.

Oggi pomeriggio, a cominciare dalle 15.30, il direttore del Tg3 Bianca Berlinguer condurrà un approfondimento sulle amministrative e commenterà il responso delle urne con Ignazio La Russa, Enrico Letta, Italo Bocchino, Bruno Tabacci e Carolina Lusanna. RaiNews24 riceverà notizie in diretta dagli inviati sparsi nei principali seggi e divulgherà le proiezioni durante lo “Speciale Transatlantico” in onda dalle 16. Dalle 19.00 alle 21.00 il direttore della testata Corradino Mineo terrà il suo “Punto”, per poi cedere il testimone ad una lunga serata di collegamenti, dati, commenti e rassegne stampa. Rai2 analizzerà le cifre delle amministrative solo domani mattina, dalle 9.00 alle 11.00, con uno “Speciale elezioni”.


11
maggio

CECCHI PAONE CONTRO GIACOBBO: A VOYAGER HA DIFFUSO UNA BUFALA SPAVENTOSA SUL 2012. QUALCUNO DOVRA’ RISPONDERNE

Voyager: Fine del mondo.

Terremoti, catastrofi, profezie apocalittiche. Dalle nebbie dei più inquietanti scenari futuribili spunta un nuovo Savonarola col ditino puntato. Sta a favore di telecamera e urla: “basta con i cialtroni!“. E’ Alessandro Cecchi Paone, che ultimamente di professione fa l’opinionista e il tuttologo, e stavolta ce l’ha con quei giornalisti che scrivono libri e conducono trasmissioni interrogandosi sulla fine del mondo e la possibilità che essa coincida con l’anno 2012. Procurano allarme e quindi verranno perseguiti! L’anatema lo ha lanciato lui stesso ieri sera a Matrix, lasciando anche intendere di volersi riferire a qualche collega in particolare.

Nella trasmissione di Canale5 condotta da Alessio Vinci si discuteva di ‘bufale e notizie‘, ed in particolare della leggenda metropolitana secondo la quale oggi un terremoto avrebbe distrutto la città di Roma. Insopportabile, per Cecchi Paone, il solo fatto di dar credito a queste invenzioni, ancora più grave il dedicarvi approfondimenti televisivi, specie sull’emittente pubblica. “Basta con questi cialtroni che scrivono libri, che fanno programmi in televisione, che fanno i soldi sulle paure e le irrazionalità“ inveisce ad un tratto il nostro Savonarola, annunciando sì una tremenda profezia: “adesso verranno presi da una class action e verranno chiamati a risarcire i danni a coloro che sono stati male e hanno avuto dei danni“.

Barbara Palombelli, presente in studio, sorridendo gli fa notare che nel mondo sono milioni i siti e le trasmissioni che parlano delle profezie sul 2012. Donna di poca fede: Cecchi Paone con la sua puntuta class action si occuperà solo dei casi italiani, perseguendo il reato di procurato allarme “ai danni di chi usando anche la Rai fa programmi di questo genere dicendo stupidaggini. La Rai doveva essere la nostra Bbc e invece con quel programma ha messo in giro una grande stupidaggine. E’ stata la Rai a editare quel libro che ha lanciato il discorso sul 2012 e venduto 150mila copie“.





2
maggio

UCCISO OSAMA BIN LADEN: L’ANNUNCIO IN TV FA IL GIRO DEL MONDO. SPECIALI DI RAI E MEDIASET IN SECONDA SERATA

Ucciso Osama Bin Laden

Hanno accoppato Osama Bin Laden, il principe del terrore, il capo di Al Qaeda, il ricercato numero uno al mondo. E’ stato ucciso a nord di Islamabad, in Pakistan, nel corso di un’operazione mirata messa a punto dai corpi speciali dell’esercito americano. A darne pubblico annuncio è stato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama con un comunicato trasmesso in diretta tv poco prima delle 23 (le 5 del mattino in Italia). Da quel momento le informazioni sul colpaccio messo a segno dagli sceriffi a stelle e strisce ha fatto il giro del mondo, ripreso dai grandi network.

A poche ore dalla diffusione della notizia, la televisione pakistana ha trasmesso alcune immagine di Bin Laden morto, col volto sanguinante e sfigurato. Il clamore suscitato dalla divulgazione di quelle foto in realtà è stato subito smorzato da alcune voci che mettevano in dubbio l’autenticità degli scatti. Cinque mesi fa un sito iraniano aveva trasmesso le stesse immagini ritenute un falso. Nel frattempo, però, gli organi di informazione di mezzo mondo riproponevano quelle fotografie senza sincerarsi della loro attendibilità. Che anche l’uccisione del terrorista annunciata con orgoglio da Obama fosse una messa in scena?

Foto false a parte, sembra di no. Come riferito dall’emittente AbcNews i tecnici americani hanno detto di aver confrontato il Dna del capo di Al Qaeda con quello di una sorella morta a Boston e tra i due codici genetici ci sarebbe “una corrispondenza molto affidabile“. La Cnn, intanto, rilanciava notizie apprese dal Pentagono, secondo cui se le foto originali del corpo di Bin Laden verranno diffuse non esisteranno dubbi. La tv americana ha inoltre fatto sapere che il cadavere del terrorista  “è stato sepolto in mare, trattato secondo la tradizione islamica“, senza però fornire ulteriori dettagli.


26
aprile

PORTA A PORTA, MATRIX E CHIAMBRETTI NIGHT: LA NOTTE DELLA GENERALISTA E’ SEMPRE PIU’ BUIA. TUTTA COLPA DEI REALITY?

Piero Chiambretti, Alessio Vinci e Bruno Vespa

L’ultimo botto che si ricordi nella notte delle generaliste l’ha fatto Alfonso Signorini: sette puntate con picchi del 20% e Kalispera a tutti. Da quel momento pare che dopo le 23.00 non ce ne sia più per nessuno, di share si intende. Se n’è accorto quel birichino di Piero Chiambretti, già in odor di ritirata dalla seconda serata dell’ammiraglia. Eppure quelli del Biscione avevano scommesso sul locale “più cool” della televisione tanto da far tremare l’inossidabile Bruno Vespa. Buoni gli ascolti su Italia 1: dal 10% nelle serate più fiacche fino a punte del 19% con ospiti del calibro di Jose Mourinho.

Con l’approdo a Canale 5, finalmente libero dalla concorrenza insidiosa di Matrix, Pierino era pronto a sbaragliare tutta la night line. Ma qualcosa non è andato per il verso giusto e la stagione autunnale del Chiambretti Night non va oltre il 14.5% di media. A Gennaio tocca correre ai ripari nelle più tranquille serate del fine settimana, lontano anche da Porta a Porta: gli ascolti salgono al 15.22% ma per un gioco del destino, nell’ultimo mese su Chiambretti si è alzata l’ombra di “Esercizi di memoria”, il programma  di Maurizio Costanzo. Proprio lui che nel 2009 ha ceduto il posto al Chiambretti Night. Vero è che il night show di Piero Chiambretti ha raggiunto risultati interessanti con le repliche di alcune puntate che hanno visto protagonisti dei numeri uno come Valentino Rossi e Rocco Siffredi (sabato prossimo toccherà a Renato Zero).

Il varietà non tira ma i salotti politici non se la passino meglio, anzi. La cifra unica dello share, impensabile fino a pochissimo tempo fa, sta diventando una brutta abitudine per i due talk di approfondimento più in voga nel tubo catodico. Dall’inizio dell’anno sono ben tredici le volte che Alessio Vinci è scivolato sotto il 10% contro le sei di Bruno Vespa. Le medie parlano chiaro: il 13.85% per Porta a Porta contro il 12.33% per Matrix. Si campa come si può: dagli strascichi dei casi Scazzi e Gambirasio a Ruby, l’emergenza immigrati e ovviamente gli inevitabili sfori a notte fonda. Poi ci sono le nuove proposte.





25
febbraio

STRISCIA BACCHETTA LA STAMPA PROGRESSISTA: ANCHE REPUBBLICA MERCIFICA LA DONNA. IERI A MATRIX IL DOCUMENTARIO-PROVOCAZIONE

Il corpo delle donne 2

Le immagini sulla stampa progressista non sono solo immagini. Sono comunicazione, memoria, sapere, educazione…”. L’incipit de Il corpo delle donne 2, il (contro)documentario realizzato dalla redazione di Striscia la notizia, richiama astutamente quello dell’omonimo reportage di Lorella Zanardo. Parole simili, tesi opposte. Un effetto voluto, che “para-normale ma badaben badaben.. è normale”. Con un collage di fotografie e pezzi d’archivio, infatti, il tg satirico di Antonio Ricci ha confezionato una replica provocatoria alle argomentazioni della scrittrice sulla mercificazione femminile. Il servizio, lungo poco più di 19 minuti, è andato in onda ieri sera durante una puntata a tema di Matrix.

Se la Zanardo se la prendeva con la tv, demonizzandola come portatrice di un modello sotto-culturale che avrebbe umiliato la donna, la redazione di Striscia ha ribaltato il punto di vista e ha monitorato come si comporta la “stampa progressista“ riguardo alla tutela della dignità femminile. Sotto la lente d’ingrandimento sono finiti il quotidiano Repubblica e i canali del gruppo Espresso. Ecco dunque una carrellata di pagine di giornale tappezzate di pubblicità ricche di allusioni sessuali e donne discinte, oppure di articoli sul concorso di Miss Italia in cui si descrivono le proporzioni del volto ideale. “Sul sito di Repubblica tutto va bene per sfruttare il corpo della donna” afferma la speaker, e vengono mostrati alcuni filmati che con fotomodelle, sexy meteorine e sballonzolamenti di seni sulle montagne russe…

Su L’Espresso viene esaltato un certo tipo di mentalità sessista“, così accanto ad una foto dell’ingrinzito Eugenio Scalfari si parla di un laser in grado di cancellare le imperfezioni dal volto femminile. Il documentario realizzato dalla redazione di Striscia colpisce, insiste, esagera e pare lo faccia apposta, come a rispondere per le rime all’originale reportage della Zanardo, che allo stesso modo accostava alcuni passaggi televisivi d’effetto a sostegno della sua tesi granitica. Un giochetto che, comunque la si pensi, invita a riflettere sull’opportunità di certi sermoni a senso unico dall’aria moralista.


23
febbraio

IL CORPO DELLE DONNE 2: DOMANI A MATRIX IL (CONTRO)DOCUMENTARIO DI STRISCIA LA NOTIZIA

Drive In

In prima serata c’è una quarta di reggipetto, in seconda pure. Più seno che coseno, dunque. Fate voi le dovute proporzioni, elevate alla massima potenza la minigonna e vedete un po’ cosa risulta. Sull’esito dell’operazione socio-culturale troverete sicuramente qualcuno che non è d’accordo con voi; d’altra parte è matematico che di questi tempi sul corpo delle donne ci sia molta approssimazione. Si discute, si fa la morale per scaternare l’indignazione, si calcola di convincere l’opinione pubblica che il male stia tutto da una parte… Ma alla fine chi ci ha capito qualcosa? Il dibattito sulla dignità femminile in tv tiene banco ormai da tempo, e domani sera, giovedì 24 febbraio, anche Matrix interverrà sull’argomento con una puntata speciale.

Il programma condotto da Alessio Vinci parlerà de “Il corpo delle donne“, l’ormai noto documentario di Lorella Zanardo che attraverso un collage di immagini e situazioni mostrerebbe la cancellazione dell’identità femminile operata oggi dalla televisione attraverso un modello sotto-culturale veicolato con insistenza dai media. Alla discussione prenderanno parte Alessandra Mussolini, Ritanna Armeni, Paola Concia, Gianluca Nicoletti e Gabriella Germani. L’obiettivo sarà quello di capire se a ’sfruttare’ il corpo delle donne sia la tv, soprattutto quella commerciale, oppure la pubblicità con messaggi subdoli, più o meno espliciti.

Quest’ultima tesi sarà sostenuta e dimostrata nel corso di un’inchiesta realizzata appositamente dalla redazione di Striscia la notizia, dal titolo ”Il corpo delle donne 2“. Dalle premesse, pare si tratti di una replica alle argomentazioni di Lorella Zanardo e moralisti annessi, di un contro-documentario ”provocatorio”, come lo ha definito Ezio Greggio durante il tg satirico di Canale5. Negli ultimi mesi il programma di Antonio Ricci è molto attento al dibattito sulla dignità femminile, nel quale spesso e volentieri interviene a gamba tesa.


26
gennaio

VERISSIMO: BRUNO VESPA E ALESSIO VINCI PER LA PRIMA VOLTA IN UN FACCIA A FACCIA DA SILVIA TOFFANIN

Silvia Toffanin

Vederli assieme farà un certo effetto, il gatto e la volpe – anzi il Vespa – dell’informazione in tv. Uno se li immagina costantemente in trincea, acerrimi nemici sul terreno delle news, e invece toh, te li ritrovi seduti accanto nel salotto più sbarazzino dell’infotainment. Sabato prossimo, 29 gennaio, Bruno Vespa e Alessio Vinci saranno ospiti di Verissimo, il rotocalco di Canale5 condotto da Silvia Toffanin. Dalle premesse si prospetta un confronto interessante, tra i ‘centravanti’ dell’approfondimento giornalistico della seconda serate delle ammiraglie Rai e Mediaset.

Ai tempi del bunga bunga, quando le notti vispe di Berlusconi diventano una questione di Stato, Porta a Porta e Matrix si fronteggiano a colpi di ospiti e servizi. Uno invita il ministro, l’altro la soubrette; uno c’ha lo scoop e l’altro l’imperdibile esclusiva. À la guerre comme à la guerre: è la legge dell’auditel, bellezza. Ma sabato fermi tutti, stop alla contesa: i conduttori dei due programmi d’informazione di seconda serata si incontreranno sul terreno ‘neutro’ di Verissimo. Molto probabilmente al centro della discussione cui prenderanno parte ci saranno le attuali vicende politiche, con le loro implicazioni giudiziarie e soprattutto mediatiche. E’ infatti evidente che lo scontro si stia consumando anche in tv, attraverso i talk show e le reazioni calcolatissime dei loro ospiti. Figurarsi, Vespa&Vinci dovrebbero saperne qualcosa…

Nello studio di Canale5, a fare gli onori di casa accanto a Silvia Toffanin, ci sarà come sempre anche Alfonso Signorini. Ormai, dalle parti del Biscione, è lui l’ambasciatore incaricato ad occuparsi degli ospiti più significativi. Proprio settimana scorsa il giornalista aveva fatto discutere di sè per l’intervista alla giovane marocchina Ruby trasmessa nel corso del programma Kalispera. In molti si chiesero se quel passaggio televisivo avesse smosso l’opinione pubblica più di intere puntate di Porta a Porta declinate a mo’ di liturgia.