MasterChef



9
settembre

CELEBRITY MASTERCHEF IN PRIMAVERA SU SKY UNO: ECCO IL CAST. IN GIURIA MANCA CRACCO

Celebrity Masterchef - i concorrenti

Nuovo spin off per Masterchef. Nella primavera del 2017 arriva su Sky Uno la prima edizione di Celebrity Masterchef, prodotta da Endemol Shine Italy. A contendersi il titolo di Celebrity MasterChef italiano non saranno i cuochi amatoriali più temerari della penisola, ma 12 personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo e del giornalismo, che hanno in comune la passione per la cucina e il talento ai fornelli.




5
giugno

MASTERCHEF: MAGNOLIA PORTA STEFANO CALLEGARO IN TRIBUNALE

Stefano Callegaro

Il caso Masterchef si infiamma di nuovo: diventa flambé. Magnolia, la società produttrice della trasmissione, ha infatti deciso di affidare ad un giudice la valutazione dei requisiti di Stefano Callegaro, il discusso vincitore dell’ultima edizione. Dopo le polemiche sollevate da Striscia la Notizia sulla regolarità della sua ammissione al talent, Magnolia ha annunciato che porterà Callegaro in tribunale per vederci chiaro e dirimere una volta per tutte la questione. Secondo quanto denunciato dal tg satirico, infatti, il concorrente avrebbe avuto un passato da cuoco professionista, cosa vietata dal regolamento di Masterchef.

Come annunciato il 10 aprile scorso, e a seguito di tali controversie, Magnolia nel frattempo ha svolto una “scrupolosa attività di verifica sulle dichiarazioni e sui documenti che Stefano Callegaro ha fornito in merito alle sue pregresse esperienze professionali“. In una nota diramata ieri, la società di produzione ha fatto sapere che questi approfondimenti, svolti in tutte le sedi competenti, hanno appurato che non vi è evidenza documentale di attività svolte da Callegaro riconducibili al lavoro di cuoco e, dunque, in violazione del regolamento del programma“. Tutto risolto, quindi? Niente affatto.

Mastefchef: Magnolia cita in giudizio Stefano Callegaro

Ciononostante, poiché risultano testimonianze in contraddizione, secondo la valutazione della società, con questa documentazione, per arrivare ad un accertamento della situazione che tuteli la credibilità del programma e gli interessi di tutti i soggetti coinvolti, Magnolia ha deciso di agire giudizialmente affinché sia accertata in maniera inequivocabile da un giudice competente la sussistenza o meno dei requisiti da parte di Callegaro per la partecipazione a MasterChef e, in difetto, siano adottate le conseguenti misure” si legge infatti nel comunicato di Magnolia.


11
marzo

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (2-8/03/2015). PROMOSSI MASTERCHEF E BOSS IN INCOGNITO. BOCCIATI SCAMARCIO E IL SILENZIO STAMPA DEL NAPOLI

Striscia

Promossi

9 a Masterchef. Un po’ di “magia” l’ha persa e dopo quattro edizioni comincia ad essere ripetitivo (per questo la scelta di un quarto giudice è assolutamente condivisibile), tuttavia il cooking show di Sky Uno non può non essere annoverato tra i migliori programmi della stagione.

8 alla seconda stagione di Boss in Incognito. D’accordo, le storie si sono diluite sin troppo per coprire la prima serata nostrane e l’aspetto emotional ha preso il sopravvento ma l’impressione è che, tali imperfezioni, siano il prezzo da pagare per raggiungere risultati d’ascolto più che discreti.

7 a Quarto Grado che festeggia il quinto compleanno in un momento particolarmente felice per gli ascolti.

6 a Madonna. La popstar, ospite a Che Tempo Che Fa, alterna momenti di ilarità alla nota altezzosità da star. Enigmatica, fa sfoggio di retorica senza però realmente graffiare. Per Fabio Fazio e Rai3, ad ogni modo, è stato un colpaccio.

Bocciati





9
marzo

ANTONIO RICCI SU MASTERCHEF: IL VEGGENTE ERO IO. MANCANZA DI RISPETTO FAR APPARIRE I GIUDICI CARISMATICI QUANDO DUE DI LORO SONO BACCALA’

Antonio Ricci

“Il veggente ero io”. Parola di Antonio Ricci. Il padre-padrone di Striscia la Notizia nega la spoilerata gratuita nei confronti di Masterchef e parla al Corriere della Sera di mero pronostico personale:

Fino alla proclamazione del vincitore non ero sicuro, non c’è stata nessuna spifferata dall’interno (…) È stato un sacrilegio, una provocazione, per verificare ancora una volta il funzionamento della comunicazione”.

Primo, secondo e terzo posto azzeccati in pieno, a quanto sembra solo grazie ad una puntata del cooking show rivista per ben tre volte per colpa della figlia più piccola:

“Mi sono messo a guardarla pure io e ho dato la classifica: la narrazione del programma portava a quella soluzione, lo avrebbe capito qualunque allievo della Scuola Holden di Baricco. Non mi sento un genio. Nel servizio abbiamo preso delle precauzioni, si parlava di un veggente, uno ai livelli di Paolo Brosio: era il piano B, la via d’uscita. Nessuno si è chiesto quali prove avessimo fornito”.

Ricci non ci sta a passare per guastafeste, né tantomeno per colui che manca di rispetto al pubblico. E in tal senso non lesina un chiaro affondo a Cracco, Barbieri e Bastianich.

“La mancanza di rispetto è quella di chi si mette in queste condizioni: perché non l’hanno fatto in diretta? La mancanza di rispetto potrebbe anche essere far risultare i tre giudici delle persone carismatiche e non dei baccalà come due su tre di loro sono, e lo dico con affetto sincero, soprattutto per il baccalà alla vicentina. Quando sono andati in diretta l’anno scorso è stato un mezzo disastro, ma se li vedi dopo un bel montaggio sembrano tutta un’altra cosa. E poi è evidente che per lo spettacolo è meglio ricorrere a semiprofessionisti piuttosto che a cuochi della domenica”.


4
marzo

MASTERCHEF, IL WEB VOLTA LE SPALLE A STRISCIA PER LO SPOILER SUL VINCITORE. TRADITO IL RAPPORTO DI FIDUCIA COL PUBBLICO?

Masterchef, lo spoiler di Striscia

Masterchef, lo spoiler di Striscia

Il web sta con Masterchef. La spoilerata di Striscia la notizia a danno del talent culinario di Sky Uno punisce il tg satirico, accusato di scorrettezza dagli appassionati del programma. L’irritazione è la stessa che si prova verso coloro che svelano il finale del film a chi deve ancora vederlo. In tal senso, la reazione di Andrea Scrosati, Vice Presidente di Sky Italia, è eloquente:

“E’ inutile commentare. Mi ricorda un tizio che andava davanti ai cinema dove facevano I Soliti Sospetti e urlava ‘Kaiser Sose è lo zoppo’”.

Poco prima era stata la volta di Bruno Barbieri - “sconcertato per il gesto irrispettoso da parte di Striscia” - anticipato nel pomeriggio dal collega Carlo Cracco che pregava Antonio Ricci di evitare la messa in onda della ’soffiata’: “Il rispetto per i telespettatori deve venire prima di tutto. Invidie e ripicche lasciamole fuori please”.

In effetti, a lasciare interdetti è l’assenza di nesso tra la rivelazione del podio della quarta edizione del cooking show e l’inchiesta relativa alla presunta (e nel frattempo smentita) incompatibilità di uno dei concorrenti con il regolamento della trasmissione, che accoglie solo cuochi non professionisti.

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17
aprile

SCOMMESSE SUI PROGRAMMI TV: ECCO QUANDO E’ REATO. IL CASO MASTERCHEF

Masterchef Italia

Lo sanno in pochi, ma si tratta di un reato in piena regola. In Italia, scommettere sul vincitore di un programma televisivo è (quasi sempre) illegale. Nel nostro Paese, infatti, il gioco d’azzardo sugli eventi extra sportivi viene concesso solo in casi particolari, e l’unico ente preposto a farlo è l’Aams, l’agenzia delle dogane e del monopolio. Tutto il resto è fuori legge. Esiste però una zona d’ombra in cui operano alcune società di gioco che prendono sede all’estero, sfruttando la mancata trasparenza legislativa in merito: in Italia, infatti, queste agenzie sono considerate fuori legge ma in Europa no.

E così, nella prateria del gioco d’azzardo, si consumano affari in barba alle norme. Ma attenzione: in Italia, sia le società di scommesse sia lo scommettitore sono perseguibili per legge. Secondo quanto riporta Il Corriere, nel nostro Paese sono circa 6.000 le agenzie aperte senza permessi. Ed è proprio da queste sale, frequentate da avventori spesso inconsapevoli del reato commesso, che partono anche le puntate non autorizzate sulle finali di alcuni programmi televisivi. Al riguardo, il caso più recente ed eclatante è stato quello della finale di MasterChef Italia trasmessa il 6 marzo scorso.

Scommesse illegali: il caso Masterchef

Per quell’occasione, la società maltese Bet1128 aveva deciso di bloccare le giocate perché erano state registrate scommesse troppo alte – anche da 10mila euro – su Federico, il concorrente che da lì a poco avrebbe vinto. Solitamente i bookmaker stranieri non aprono scommesse su eventi già conclusi, quindi registrati, ed il caso di Masterchef rientrava in questa fattispecie. In ogni caso, l’Aams non aveva autorizzato giocate sulla finale del popolare talent culinario, quindi per lo Stato italiano si trattava comunque di una partita fuori legge.


5
febbraio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (30/01-5/02/2014). PROMOSSI MASTERCHEF E IL 6 NAZIONI SU DMAX, BOCCIATI I PROMO DI SANREMO E DOMENICA IN

Imitazione Il Segreto

Promossi

10 a Masterchef. L’abbuffata televisiva di chef e ricette non ha impoverito il menù offerto dal programma della pay tv satellitare, capace di soddisfare la platea come solo pochi show sanno fare. E’ il grande vero successo di Sky che unisce ascolti e qualità produttiva.

9 ai 10 anni delle Winx. Se ne parla poco ma le fatine animate rappresentano uno dei più felici (se non il più felice) esempi di esportazione di serialità tricolore. Un modello virtuoso che riguarda la sempre bistrattata – spesso a torto, altre volte a ragione – Rai.

8 al lancio del 6 Nazioni da parte di Dmax. L’investimento (ingente, supponiamo) di Discovery sul rugby è andato al di là della mera acquisizione di diritti. Dmax ha creato un mondo capace di rafforzare e contestualizzare l’evento – percepito come tale anche da chi ignora la forma ovale della palla – senza perdere di vista l’identità di rete.

7 a Sky che si assicura Italia’s Got Talent. Acquisire il programma di intrattenimento seriale più visto degli ultimi anni è un colpaccio senza se e senza ma. Tuttavia rimaniamo convinti che la pay tv satellitare dovrebbe occuparsi delle nicchie più che del grande pubblico. Il format poi non si sposa pienamente con le logiche di una pay tv e trovare degli eredi di De Filippi e Scotti – veri driver del successo di IGT – sarà un’impresa non facile.

6 all’imitazione de Il Segreto a Quelli che il Calcio. L’idea è super azzeccata, il soggetto si presta, e Nuzzo e Di Biase riescono, in qualche modo, pur a ricordare fisicamente i protagonisti della saga iberica. Malgrado ciò I Segreti non fanno ridere (o quasi). Confidiamo nelle prossime puntate.

Bocciati


4
febbraio

DMLIVE24: 4 FEBBRAIO 2014. MASTERCHEF AL TOP SUI SOCIAL, LA7 RETE PIU’ INTERATTIVA

Rachida - MasterChef

Rachida - MasterChef

Il DM Live 24 è un post pubblicato ogni giorno (a mezzanotte circa) nel quale, tramite i commenti, vengono raccolte in tempo reale le segnalazioni degli utenti su qualunque programma in onda e, più in generale, in relazione a qualsivoglia notizia televisivamente rilevante. I più interessanti verranno pubblicati nel DM Live 24 del giorno successivo.

MasterChef al top sui social

Cambia la classifica settimanale (27 gen-2 feb) della Top Social TV Programs di Blogmeter che per la prima volta mette assieme i dati di Twitter e Facebook. Perdono posizioni i talk politici, ritornano la Bignardi e Fabio Fazio, crescono Le Iene e Amici di Maria de Filippi. La7 è ancora una volta la rete più social

Questa settimana la consueta classifica della Top Social TV Programs stilata da Blogmeter, attraverso il tool proprietario socialTVmeter, presenta una novità metodologica. Se fino a ieri la classifica relativa alle performance e all’attività social dei programmi televisivi italiani era basata esclusivamente su Twitter, adesso comprende anche Facebook. La conseguenza è che cambiano le metriche considerate: il dato dei “messaggi” è ora comprensivo sia dei post che dei tweet e quello che riguarda gli “autori unici” si riferisce sia agli utenti di Facebook che a quelli di Twitter. Non cambia invece il dato sulle unique impressions che rimane ancorato al solo Twitter.