Battute fulminanti, giochi di parole, situazioni assurde al limite della (ir)realtà. Anche quest’anno ci sarà da ridere: su Mtv torna Mario, la sketch comedy ideata e realizzata da Marcello Macchia, alias Maccio Capatonda. A partire da martedì 7 ottobre, alle ore 23.00, il comico e regista abruzzese sarà sul canale 8 del Digitale Terrestre con una nuova stagione della serie tv da lui stesso interpretata, assieme ai sodali di sempre Herbert Ballerina, Rupert Sciamenna e Ivo Avido.
Quella trasmessa sarà direttamente la terza edizione, perché la seconda è stata una serie fantasma, girata in VHS da un fantomatico regista polacco e mai andata in onda. Questo paradosso, chiaramente ironico e voluto, non è certo l’unica stramberia che il pubblico troverà in Mario. Come gli stessi Maccio Capatonda ed Herbert Ballerina ci hanno raccontato in una video intervista ad alto tasso di cazzeggio, quest’anno anche i protagonisti della serie avranno caratteristiche inedite, talvolta inaspettate. Mario, ad esempio, dopo aver scoperto di essere il figlio del malvagio Lord Micidial, ha smesso i panni del giornalista integerrimo e di colpo è diventato cattivissimo.
L’intervista a Maccio Capatonda e Herbert Ballerina
Come mai? Cosa è successo?
Maccio Capatonda: Ha ricevuto un lavaggio del cervello da parte del padre, che gli ha cancellato la memoria attraverso un macchinario molto ingegnoso che si chiama “scordammoce ‘o passato” e lo ha riprogrammato a sua immagine. Quindi adesso Mario è diventato un giornalista spregevole e senza scrupoli che fa un telegiornalismo becero, spicciolo. Adora molto le droghe e le donnacce…
Avete preso spunto dall’attualità per creare questo personaggio?