Cari amici lettori, Vi avevamo fatto conoscere tempo fa due vecchiette terribili: una, la Nina, 102 enne vedova arzilla con fidanzato 93 enne ex architetto; l’altra, la Wanda, una ragazzina a confronto con i suoi 88 anni, è vedova con due figli e una latente sordità che tende a nascondere e che la porta ad interpretare la realtà a suo piacimento. Le due vecchiette, pur vivendo nelllo stesso palazzo, non si vedono da circa 6 anni a causa di un avvitamento carpiato della Nina mentre scendeva le scale di casa che la costringe a non poter uscire di casa. Ma le due, grazie al telefono, si sentono una decina di volte al giorno, si consigliano, discutono di massimi sistemi, parlano di ricette, commentano le notizie dei giornali del giorno prima (la Nina, in verità, ha un discreto “braccino corto” per cui è la Wanda che compra i giornali che si fa portare tutte le mattine dalla Flo, la cameriera ecuadorena e poi, dopo averli letti attentamente, li fa recapitare all’amica). Ma la vera grande passione che lega le due vispe vecchierelle, oltre ad una sintonia cerebrale e culturale, e’ la televisione, vera, immensa ed insostituibile compagna delle loro lunghissime giornate.
Prima di inoltrarmi nel racconto è doverosa una premessa: per la Nina e la Wanda le giornate, e quindi le ore passate davanti alla tv, sono lunghissime in quanto, come ben sapete, le persone anziane dormono pochissimo, alternando momenti di lucidità assoluta a veri e propri “micro pisoli” che disgraziatamente le portano a perdersi finali dei film e momenti topici dei talk. Appena sveglie, quindi, senza darlo a capire reciprocamente, si telefonano per cercare di estorcere all’altra i vari finali di Beautiful, dell’Italia sul 2, di Pomeriggio Cinque, dell’“Italia in diretta”. Sono telefonate meravigliose, piene di inconsapevole umorismo, a volte talmente assurde che sembrano veri e proprio pezzi di cabaret: le due terribili amiche, libere da ogni pudore (la Wanda si chiude in camera sua) parlano a ruota libera commentando il vestito di quella tal conduttrice, l’avvenenza di quel tal altro conduttore, la trama di quel certo telefilm, il decollete strabordante di quella conduttrice di Rai 2 ma dando sempre e comunque una libera lettura a tutto che vedono.
Nina: Ah guarda cara Wanda, ma sai che quel Lamberto, lo Sposini è proprio un gran bell’uomo, così alto, distinto, dal fisico asciutto sempre elegantissimo. Sai che arriverei a dire che assomiglia al mio primo marito, il Beppe, un fior fiore di tennista, un donnaiolo impenitente. Sapessi quante me ne ha fatte passare, sapessi quante palle mi raccontava… pace all’anima sua!.