Le Mani dentro la Città



14
marzo

LE MANI DENTRO LA CITTA’: ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA DEL 21 MARZO 2014

Le Mani dentro la Città

I personaggi de Le Mani dentro la Città, in onda questa sera su Canale 5 con la puntata d’esordio, secondo il regista Alessandro Angelini hanno in comune tra loro la lotta, la sofferenza e la speranza. Sia quelli che sono dentro la malavita, sia quelli che ne sono fuori.

Le Mani dentro la città: buoni e cattivi siedono allo stesso tavolo

Qui tutti sono “stretti fra gli ingranaggi di un meccanismo più grande di loro“: gli operai che vorrebbero solo conservare il posto di lavoro e per questo occupano la loro fabbrica prossima alla chiusura; i poliziotti che si ritrovano improvvisamente nell’occhio del ciclone, e in costante pericolo, solo perché fanno il proprio dovere; gli esponenti della malavita che devono sempre guardarsi le spalle e non possono fidarsi di nessuno, soprattutto degli amici.

Un universo dove il confine tra il bene e il male è difficile da trovare perché i buoni siedono allo stesso tavolo dei cattivi e a volte sono loro stessi cattivi, soprattutto gli esponenti politici e quelli della pubblica amministrazione, pagati per salvaguardare i diritti della popolazione che affamano. Un punto di vista sicuramente scomodo, quello usato in questa serie, che potrebbe far discutere. A seguire le anticipazioni della seconda puntata, la cui messa in onda è prevista per venerdì prossimo, 21 marzo 2014.

Le Mani dentro la città: anticipazioni seconda puntata di venerdì 21 marzo 2014




14
marzo

LE MANI DENTRO LA CITTA’: AL DEBUTTO LA NUOVA ‘SERIE ANTIMAFIA’ DI CANALE 5 (ANTICIPAZIONI E FOTO)

Le Mani dentro la Città

La fine dell’era dei guappi dal grilletto facile“. Così Pietro Valsecchi ha riassunto il clima che aleggerà nella nuova produzione Taodue al via questa sera – venerdì 14 marzo 2014 – su Canale 5. Le Mani dentro la Città, sei prime serate per un totale di dodici episodi, racconterà al pubblico l’infiltrazione della ‘ndrangheta nell’hinterland milanese attraverso i nuovi criminali, quelli “ben vestiti” che operano con l’appoggio delle cattive istituzioni (clicca qui per maggiori info).

Le Mani dentro la Città: dal 14 marzo 2014 in prima serata su Canale 5

Tutto comincia a Trebbiate, nome di fantasia che rappresenta molte realtà simili del territorio lombardo, ed esattamente in una delle sue fabbriche, occupata dagli operai. La fabbrica, infatti, sta per essere chiusa e la responsabilità è degli imprenditori così come dei politici e dei dirigenti pubblici che hanno appoggiato l’ascesa della ‘ndrangheta e l’entrata delle sue mani dentro la città. La malavita qui ha il nome della famiglia Marruso, calabresi trapiantati al nord che hanno ormai fatto talmente tanti soldi con il traffico di droga da avere solo il problema di spenderli. E riciclarli.

L’ispettore Benevento (Giuseppe Zeno) ha con loro un conto aperto e nella sua lotta contro la criminalità strisciante, che sta sporcando tutto e tutti, avrà un’alleata d’eccezione: il commissario Viola Mantovani (Simona Cavallari), nata a Trebbiate e figlia di semplici operai, che come lui sentirà il bisogno quasi personale di ripulire il più possibile, facendo calare la maschera ad alcuni squallidi esponenti del sistema socio-economico. La fiction, diretta da Alessandro Angelini e nata da un soggetto di serie di Pietro Valsecchi, annovera nel cast anche Giulio Beranek, Marco Rossetti, Massimiliano Gallo, Andrea Tidona, Denis Fasolo, Massimo Bonetti, Roberto Citran, Sergio Solli e Viola Sartoretto. A seguire le anticipazioni della prima puntata.

Le Mani dentro la Città: anticipazioni e trama prima puntata


13
marzo

LE MANI DENTRO LA CITTA’: CANALE 5 RACCONTA LE INFILTRAZIONI DELLA ‘NDRANGHETA IN LOMBARDIA

Le mani dentro la città: Simona Cavallari e Giuseppe Zeno

Ancora mafia su Canale 5, anzi ‘ndrangheta. Se Ares da anni ci racconta storie sensazionalistiche di chi la malavita la pratica, e spesso con grande orgoglio, Taodue si è specializzata nel raccontare chi questa piaga sociale la combatte. E così dopo Squadra Antimafia, ormai vero pilastro Mediaset, domani – venerdì 14 marzo 2014 -  prende il via una nuova serie ambientata in Lombardia, Le Mani dentro la città.

Le Mani dentro la città: una storia attuale che non ha una fine

Sei prime serate dirette da Alessandro Angelini ed interpretate da due volti cari al pubblico dell’ammiraglia Mediaset, Simona Cavallari e Giuseppe Zeno. Tra gli sceneggiatori Claudio Fava, deputato di Sel e figlio del giornalista Giuseppe ucciso dalla mafia nel 1984. La sua presenza nel cast tecnico è il simbolo di un ancoraggio alla realtà che tutti sembrano tenere bene a mente.

Se Giuseppe Zeno, che ha a lungo vissuto in Calabria, ha affermato che affrontare certi temi “quando sei cresciuto in certe zone, ti fa avere una responsabilità doppia“, per il regista questo nuovo progetto ha proprio una grande funzione sociale:

“Questa storia ci ha dato l’impressione di avere in mano qualcosa di diverso, giravamo cose che stavamo vedendo sui giornali durante le riprese. Qui la parola “Fine” non è ancora stata scritta e ogni giorno ci interrogavamo, ci chiedevamo: “Stiamo raccontando la storia che ci eravamo proposti di raccontare?”. Ad oggi la risposta è sicuramente sì”

Simona Cavallari torna alla divisa dopo Squadra Antimafia





25
febbraio

LE MANI DENTRO LA CITTA’: MEDIASET RACCONTA L’INFILTRAZIONE DELLA ‘NDRANGHETA IN LOMBARDIA

Simona Cavallari

Dopo il tv movie di Rai1 L’Assalto con Diego Abatantuono, la fiction torna a parlare delle infiltrazioni della malavita al nord con la nuova serie Mediaset Le Mani dentro la città. E’ ancora una volta Pietro Valsecchi a produrre la fiction con la sua Taodue e a firmare il soggetto: dal Capo dei Capi al Clan dei camorristi, da Squadra Antimafia a Ultimo, la Taodue negli ultimi anni ha raccontato la progressiva diffusione nel territorio e nei più diversi tessuti sociali ed economici delle organizzazioni criminali.

La serie in 12 episodi (sei puntate), diretta da Alessandro Angelini, vedrà per protagonista Simona Cavallari, e racconterà la ‘ndrangheta nella Lombardia di oggi. Precisamente, come la ’ndrangheta prosperi a Trebbiate, una cittadina dell’hinterland milanese dal nome di fantasia ma purtroppo simile a molti comuni lombardi. Un comune dalle radici industriali antiche che si trova oggi in piena crisi economica, sull’orlo di una definitiva deindustrializzazione. Ed è proprio da qui che inizia la storia. Una fabbrica sta per essere chiusa e gli operai l’hanno occupata. La fabbrica è di proprietà dei Marruso, una famiglia che si nasconde dietro un’impresa di ristorazione, un’impresa legale, pulita, ma dietro la facciata gestisce il fiume di cocaina che quotidianamente inonda Milano e provincia.

E proprio grazie ai soldi della droga i Mancuso riescono ad entrare e a corrompere tutto il sistema socio-economico. Al punto che il loro problema non sembra più fare soldi ma spenderli, trovare nuovi mercati dove infiltrarsi, dove trarre profitto. Affari su scala internazionale, dove la fabbrica da chiudere, i 200 operai da licenziare, sembrano essere poco più di un fastidio. Ma la determinazione di quegli operai, decisi a difendere il diritto al loro lavoro, si trasforma presto in un fastidio più grande. Ed è in questa lotta che gli operai trovano presto l’appoggio dei poliziotti del piccolo commissariato di Trebbiate, diretto da Viola Mantovani, una poliziotta interpretata dalla Cavallari, dove lavora anche l’ispettore Benevento, cui dà il volto Giuseppe Zeno, un poliziotto coraggioso e fuori dagli schemi, che ha un conto aperto con la famiglia Marruso.

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25
febbraio

FICTION CANALE 5 PRIMAVERA 2014: TORNANO SIMONA CAVALLARI, GABRIEL GARKO E GIULIANA DE SIO

le mani dentro la città, fiction canale 5 primavera 2014

Simona Cavallari e Giuseppe Zeno

Dopo aver visto le fiction in programma su Rai1 questa primavera, scopriamo quali saranno gli appuntamenti seriali di Canale 5 in programma per la primavera.

Le mani dentro la città: il ritorno di Simona Cavallari

E’ atteso venerdì 14 marzo – salvo variazioni – il ritorno sugli schermi, dopo la drammatica uscita di scena a Squadra Antimafia, di Simona Cavallari. L’attrice romana sarà la protagonista de Le mani dentro la città, miniserie che racconta la ‘ndrangheta nella Lombardia di oggi. Simona sarà il Commissario Viola Mantovani, una donna dai sani principi, cresciuta nei valori della più nobile tradizione operaia. I cattivi invece sono rappresentati dalla famiglia Marruso, che gestisce il fiume di cocaina che quotidianamente tracima su Milano e provincia. Nel cast anche Giuseppe Zeno e Denis Fasolo.

Furore: la nuova produzione Ares con Giuliana de Sio

Con Furore (al venerdì, al termine de Le mani dentro la città), invece, Canale 5 e Ares ci portano negli anni ’60, all’alba del boom economico. Protagonista è la famiglia Licata, che si trasferisce dalla Sicilia in Liguria per cercare fortuna. I loro sogni di riscatto, però, si scontrano ben presto con una società fortemente classista che non vuole accoglierli. Nel cast figurano Giuliana De Sio, Cosima Coppola, Alessandra Martinez, Francesco Testi e il nuovo bello di Canale 5 Massimiliano Morra, visto ne Il peccato e la vergogna 2 e in Pupetta – Il Coraggio e la Passione.

Rodolfo Valentino – La Leggenda: ancora Gabriel Garko





21
giugno

CANALE 5: ECCO TUTTE LE FICTION 2013/2014 TARGATE TAODUE

Taodue

Non si può dire che Taodue riposi sugli allori: mentre viviamo gli ultimi scampoli di un’annata televisiva un po’ smorta per Canale 5, la società di produzione fondata da Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt è già pronta all’attacco della nuova stagione con riconferme e nuovi progetti che di sicuro faranno discutere.

Ci saranno serie consolidate come Ris – Delitti Imperfetti che si evolve in un nuovo spin off, Sicilia Connection – Ris (clicca qui per maggiori info), mentre Il Tredicesimo Apostolo avrà un seguito con la realizzazione della seconda stagione che porta come sottotitolo La Rivelazione (clicca qui per maggiori info). Sono in fase di preparazione anche le due puntate di Ultimo 5 (clicca qui per maggiori info) nuovo capitolo delle avventure del colonnello Roberto Di Stefano, alias Raoul Bova, che si occuperà del traffico internazionale di cocaina dalle piantagioni del Sud America fino agli spacciatori italiani.

Ancora, uno dei più grandi successi Mediaset degli ultimi anni, Squadra Antimafia, è pronto a tornare con la quinta stagione a cui farà seguito di sicuro una sesta. Giulia Michelini, che sarà presente per l’ultima volta nel cast, sarà poi anche l’interprete principale de Il Bosco (clicca qui per maggiori info), quattro prime serate di un thriller al femminile che racconterà la provincia italiana mentre gli ex Simona Cavallari e Giuseppe Zeno saranno i protagonisti di Le mani dentro la città (clicca qui per maggiori info), serie in dodici puntate da cinquanta minuti che li vedrà alle prese con la ‘ndrangheta che ha invaso Milano tra appalti, spaccio e corruzione.


10
giugno

LE MANI DENTRO LA CITTA’: SIMONA CAVALLARI E GIUSEPPE ZENO INDAGANO A MILANO

Simona Cavallari

Il poliziesco è uno dei generi che nel mondo della fiction va per la maggiore. Il segreto è trovare una chiave nuova per raccontare il lavoro certosino di chi la malavita cerca di sconfiggerla ogni giorno. Un’”esperta” in materia di crime all’italiana è Taodue che per la prossima stagione si cimenterà di nuovo con il genere raccontando l’ascesa della ‘ndrangheta nella patinata capitale economica d’Italia, Milano.

A muoversi tra corruzione degli appalti, compravendita di voti, spaccio di droga, ricatti, violenza e controllo della pubblica amministrazione saranno Simona Cavallari (Viola Mantovani) e Giuseppe Zeno nella serie Le Mani dentro la città. Sei prime serate per Canale 5, dirette da Alessandro Angelini, per raccontare il lavoro di una squadra di poliziotti che tenta di arginare un fenomeno preoccupante che non è solo economico, ma politico e sociale.

Per la Cavallari, eroina di Squadra Antimafia dal 2009 al 2012, questo impegno sarà l’ultimo nell’ambito poliziesco, come lei stessa dichiarò al Corriere della Sera nel settembre 2012 nel periodo del suo addio a Claudia Mares, che sembrerebbe dunque definitivo nonostante i tanti dubbi che avvolgono la sua uscita di scena. I ruoli istituzionali hanno avuto un grande valore anche nella carriera del napoletano Zeno, altro ex di Squadra Antimafia, perché l’interpretazione del magistrato Santi Fortebracci ne L’Onore e il Rispetto gli portò la grande popolarità nel 2006.


20
settembre

SIMONA CAVALLARI: DOPO SQUADRA ANTIMAFIA SFIDA LA ‘NDRANGHETA IN LE MANI DENTRO LA CITTA’

Simona Cavallari

Non si conoscono ancora le esatte dinamiche ma pare ormai più che certa l’uscita di scena del vicequestore Claudia Mares dal cast di Squadra Antimafia – Palermo Oggi, la fiction diretta da Beniamino Catena (qui la nostra intervista) in onda con successo nel lunedì sera di Canale5. Simona Cavallari lascerà dunque il suo amato personaggio e saluterà il pubblico che per quattro stagioni ha seguito le avventure della Squadra Duomo da lei capitanata.

L’attrice romana non rimarrà naturalmente senza lavoro, a breve, infatti, inizieranno a Milano le riprese di Le mani dentro la città, nuova fiction in dodici episodi (6 serate), prodotta anche in questo caso dalla Taodue di Pietro Valsecchi. La serie destinata alla prima serata di Canale5 racconterà l’infiltrazione della ‘ndrangheta nel capoluogo lombardo, e vedrà la Cavallari indossare ancora una volta la divisa da poliziotta, nello specifico quella di un comandante di polizia di un piccolo commissariato di periferia. In un’intervista rilasciata alcuni giorni fa a Il Corriere della Sera, l’attrice ha spiegato i motivi che l’hanno spinta ad accettare il nuovo impegno in tv.

“Ormai mi sento una paladina della giustizia. La verità è che si tratta di un tema forte e attuale. Mi piacerebbe poter raccontare un’Italia diversa, più pulita, ma purtroppo, se si vuole descrivere la realtà, che è quello che la gente dimostra di voler vedere, bisogna ancora parlare di mafia, camorra, ‘ndrangheta.”