Interviste


Le più importanti interviste ai personaggi della televisione italiana.


24
marzo

CESARE LANZA A RUOTA LIBERA SU DM: DALL’INGRATO GILETTI ALLA “NUMBER ONE” PAOLA PEREGO

Cesare Lanza

Cosentino, 66 anni. Giornalista, scrittore, autore televisivo, regista cinematografico e, orgogliosamente, esperto di gioco d’azzardo.

Poco più che trentenne è già ai vertici del quotidiano genovese Il Secolo XIX. Da quel momento, la sua carriera è passata attraverso la direzione di importanti testate sino alla consacrazione come autore televisivo quando, nel 1999 prende in mano le redini di Domenica In. Il 2005 è segnato dalla nascita di un indissolubile sodalizio artistico con Paolo Bonolis che si protrarrà negli anni e culminerà, da ultimo, in una gloriosa edizione del Festival di Sanremo. Attualmente è capo autore del talk show “Questa Domenica” e del reality “La Fattoria“.

Tutto questo, e molto altro, è Cesare Lanza che ha deciso di raccontarsi sulle pagine di davidemaggio.it.

  • Vuol ricordare il suo debutto nei panni di autore?

Quasi trent’anni fa in una televisione genovese, Telebuongiorno: “Cinque minuti con Cesare Lanza”, mi scrivevo il testo di un commento sul fatto del giorno.

  • Quando pensa ad un programma tiene a mente 4 pilastri : il pubblico, la legge, l’editore e la coscienza. Come si comporta quando i desideri del pubblico cozzano con la sua coscienza?

Temporalmente, gli impulsi della mia coscienza vengono prima. Una volta mandato in scena il programma, il giorno dopo, alla fatidica ora delle dieci del mattino (un Garcia Lorca di oggi privilegerebbe questa ora della mattanza, rispetto alle cinque della sera) arriva il giudizio del pubblico e non solo io, ma tutte le persone di buon senso cercano di analizzarlo e tenerne conto.

  • Lei passa con disinvoltura dalla tv impegnata del “Senso della vita” a quella più leggera di “Questa domenica” e “La Fattoria”. Come fa?

Se vogliamo giocare a Dottor Jeckyll e Mister Hyde, la vera contrapposizione è tra un film come “La perfezionista” (aspro, crudo, pessimista, difficile) e la televisione. Forse ho due anime. O forse, semplicemente, ci sono motivazioni alimentari e altre, nascoste, più spirituali. Mi definisco un pessimista di fondo di indole quotidiana molto ludica.

Continua a leggere l’intervista:




22
marzo

CESARE LANZA IN UN’INTERVISTA ESCLUSIVA SU DM

Cesare Lanza
..:: Domani, su DM ::..

17
febbraio

…E LA MONA REPLICO’ A MARIA: “ORA TUTTI SONO CURIOSI DI VEDERE SE IL FONDOSCHIENA E’ DAVVERO BELLO COME IL MIO SENO”

Simona Ventura @ Davide Maggio .itIl nuovo show del Bagaglino deve ancora iniziare (ci si chiede poi perché, ma questo è un’altra storia), ma l’attesa è stata interrotta da un teatrino tra Maria De Filippi e Simona Ventura, degno dei “migliori” sketch di Pingitore.

Tutto è cominciato, naturalmente mezzo stampa, da alcune dichiarazioni della conduttrice di “Amici” in un’intervista rilasciata all’Espresso, attraverso le quali, senza troppi peli sulla lingua, punta il dito verso un certo tipo di televisione, ma soprattutto contro alcune colleghe. Prima tra tutte l’autoreferenziale Ventura, accusata di essere tanto inutile (in un programma come “L’isola”), quanto invadente con i suoi “seni strizzati ormai simili a due chiappe”. Le reazioni si fanno sentire immediatamente, non dalla diretta interessata, ma dai rispettivi ammiratori delle due presentatrici: commenti, dichiarazioni e prese di posizione di ogni genere fanno il giro di blog e siti internet.

Ma la replica della Ventura non tarda ad arrivare, con una frase ironica che lascia trapelare finta “superiorità”: «Ringrazio Maria De Filippi perché da quando ha rilasciato la dichiarazione su di me ho più estimatori di quanto avrei mai sognato. Adesso tutti sono curiosi di vedere se il mio fondoschiena è davvero bello come il mio seno». Per la serie, la miglior arma è l’indifferenza: la conduttrice di “Quelli che il calcio” fa cadere la querelle nel nulla preferendo sottolineare i suoi impegni professionali che la continuano a portare oltreoceano: la promozione della sua linea di abbigliamento e del suo film “La fidanzata di Papà” che , pensate come siamo messi, verrà presentato ad una manifestazione sul cinema italiano.





13
febbraio

SIMONA VENTURA? UNA CHE SI AUTOCELEBRA, CON DUE SENI STRIZZATI CHE SEMBRANO DUE CHIAPPE. MARIA DE FILIPPI SI SFOGA IN UN’INTERVISTA AL FULMICOTONE

Maria De Filippi @ Davide Maggio .itMaria De Filippi ha fatto della televisione il suo regno pur essendo avulsa a lustrini e pailletes. Ma è una regina silenziosa: preferisce dar spazio ai suoi “sudditi”, far sgomitare i suoi colleghi, e antepone i fatti alle parole. Non è solita, dunque, rilasciare interviste. Questa volta, però, ha deciso di fare un’eccezione scambiando “due chiacchiere” con Denise Pardo de l’Espresso. Un’intervista al fulmicotone sul suo lavoro che arriva a pochi giorni dal DeFilippi-Day, il giorno del tanto atteso sbarco a Sanremo. Sbarco che desta tanta curiosità per l’affascinante fusione di contrasti che la defilippica presenza porterà nella città dei fiori: un’antidiva nel tempio dell’italico star system; il volto di punta del Biscione nella trasmissione di punta della tv di Stato, ma soprattutto la regina del piccolo schermo nel gotha della televisione.

Proprio il travagliato rapporto con la città dei fiori dà il via all’intervista. La sanguinaria racconta di come per ben due volte sia stata sul punto di diventare la padrona di casa del Dopofestival“Nel 2003, me l’offrirono Fabrizio Del Noce e Pippo Baudo. L’idea mi piacque: meglio l’ambiente surreale del Dopofestival che il Festival. Piacque meno a Piersilvio, però. E non capii perché: Michelle Hunziker c’era andata. E pure Mike. Anche l’anno scorso ho detto sì, sempre a Baudo. Ma il cda Rai bloccò la cosa. Poi, a novembre, mi ha chiamato Bonolis.  E come sarà la sua partecipazione di quest’anno: ” (…) le entrate sul palcoscenico saranno quattro in tutto. Niente di che e posso rimanere me stessa”. Sì, le preme rimanere se stessa perchè lei non finge, è una che sarebbe stata scartata ad un provino, come ribadisce nell’intervista; è una che si è fatta amare arrivando in punta di piedi, e senza sovrastrutture, al cuore della gente.

Agli antipodi della sua collega Simona Ventura, una conduttrice egocentrica e vanitosa. E’ questo il ritratto che sembra emergere dalle sue parole: ” (…) Quando Simona Ventura fa l’Isola, lei è solo un mezzo. E allora a ’ste conduttrici che si autocelebrano, con i seni strizzati che non sembrano più normali ma rassomigliano a due chiappe, alla fine ti viene da dire: Ti sposti che voglio vedere il bidello?”. Come darle torto, saranno forse un tantino colorite le sue espressioni, ma se la regina di Raidue ha un difetto è proprio quello di pensare che la sua presenza sia condicio sine qua non per il successo dei suoi programmi.


6
febbraio

NINA MORIC SI E’ SUICIDATA…

Nina Moric @ Davide Maggio .itQuesta volta l’ha fatto davvero. Ma l’ha fatto per fiction, anzi… per Saturday Night Live.

Niente pillole o overdose di sonniferi, Nina Moric ha pensato bene di simulare a SNL (che riparte questa sera alle 23.55 su Italia1) il suo suicidio. Scena discutibile? Probabilmente. Sfruttamento dell’improvvisa, riconquistata celebrità dopo lo scoop Corona – Belen? Chissà.

Sta di fatto che nelle prossime puntate di Saturday Night Live assisteremo anche a questo, come se non bastasse la già abbondante (over)dose di cattivo gusto che impazza sul piccolo schermo del belpaese. A parlare del singolare siparietto è la stessa Moric in un’interessante intervista di Roberto Alessi per Diva e Donna che potete leggere integralmente nella seconda parte del post (si parla anche del suo ipotetico ingaggio per la Fattoria, come DM anticipato). Lei parla di “amore per la vita”, noi preferiamo un no comment.





28
novembre

INTERVISTA ESCLUSIVA ALLA TALPA FRANCO TRENTALANCE: “VORREI PASSARE UNA NOTTE DI SESSO CON PAMELA ANDERSON”

Franco Trentalance @ Davide Maggio .it

Quest’oggi vi riproponiamo la seconda parte dell’intervista che Franco Trentalance, concorrente de La Talpa, ci ha rilasciato in esclusiva per il web lo scorso 9 ottobre.

Qualora aveste perso la prima parte, la trovate qui. Buona lettura. (Al termine dell’intervista una fotogallery di Franco Trentalance)

  • Se tua figlia dovesse intraprendere la tua stessa carriera, cosa le consiglieresti?

Se lo facesse per soldi sarebbe meglio la escort, se per pura voglia di sesso le darei il nome di qualche collega da portarsi a casa.

  • Meglio pornoattrice o –ina (velina, meteorina, letterina)?

Non saprei, ci sono pro e contro in ogni professione.

  • Descriviti con tre aggettivi.

Serio, onesto e affidabile.

  • Sei mai sceso a compromessi?


11
novembre

FRANCESCA SENETTE: “UNA CONDUZIONE IN COPPIA? CON LUCA GIURATO” [ALLE 13 FRANCESCA RISPONDERA' ALLE DOMANDE DEI LETTORI IN DIRETTA]

Francesca Senette @ Davide Maggio .it

ATTENZIONE: oggi, alle 13, Francesca Senette risponderà in diretta alle domande che i lettori di davidemaggio.it le faranno nei commenti a questa seconda parte dell’intervista.

Ultimamente ridi spesso in trasmissione. Sembra una risata forzata.

Se sembra forzato è perché rido quando non posso dire quello che penso.

Qual è stato l’ospite che ti ha fatto più piacere avere in trasmissione? E quale, invece, quello che non hai gradito per niente?

Se posso cambiare il concetto… ci sono degli ospiti che secondo me anche se non funzionano in video, funzionano con me. E degli altri ospiti che pur funzionando in video con me non funzionano.

Non mi piace la risposta.

Ci sono delle persone che non necessariamente in video funzionano ma che mi forniscono verve e energia. Io adoro avere in studio la Falcetti, la Alberti o la Pettinelli. Altri invece…

Per esempio?

Eddai, non posso parlare male dei miei ospiti. Ci farei una brutta figura.


3
novembre

FRANCESCA SENETTE IN ESCLUSIVA A DM: “DEVO DIVENTARE UNA CONDUTTRICE PER UN TARGET ELITARIO CHE PIACE TANTO AI MIEI BLOGGER OPPURE UNA CHE PIACE ALLA “SIGNORA MARIA”?

Francesca Senette (Italia allo Specchio) @ Davide Maggio .it 

Ore 12. Corso Sempione. Milano. Ci accoglie nel suo camerino quando mancano soltanto due ore alla diretta del programma che quotidianamente conduce su Raidue. Tra una tutina Starchic (regalo della Ventura, ndDM) appoggiata su un divano, coppe di frutta fresca, barrette ipocaloriche, l’immancabile macbook e sorseggiando un irrinunciabile caffè americano da una rossissima tazza della CNN, ha accettato di fare quattro chiacchiere con noi.

Al timone dell’Italia allo Specchio dallo scorso 8 settembre, dopo un passato come telegiornalista al Tg4 di Emilio Fede è pronta a conquistare il pubblico della seconda rete della tv di Stato che la vede protagonista ogni pomeriggio dalle 14.40 alle 16.20.

Si definisce sognatrice, idealista, insicura, sportiva, gelosa, perfezionista, rompiscatole, permalosa, ipercritica, melanconica, bongustaia, puntuale, camminatrice, coccolona, esigente, scostante, generosa, lettrice, scrittrice, esteta, fashion victim, bambina, inquieta, apprensiva, disordinata, rapida, fedele, impulsiva, sincera, ansiosa, pignola, romantica, affettuosa, egoista, viziata. Non dichiara, però, quella che dopo due ore di intervista è sicuramente la qualità che balza più agli occhi: un’acutissima e vivacissima intelligenza che le consente di essere ben consapevole dei propri obiettivi e le dona quegli strumenti necessari per raggiungerli.

Tutto questo e molto altro è Francesca Senette che si racconta ai lettori di davidemaggio.it nell’intervista che state per leggere.

  • Una curiosità devi togliermela in partenza: “Quanto ti manca Emilio Fede?”

Non mi manca perché periodicamente lo sento o ho sue notizie da miei colleghi con i quali sono rimasta in ottimi rapporti e mi informano di ciò che accade in redazione. Un contatto c’è sempre ed è sufficiente perché non si senta eccessivamente la mancanza.

  • I rapporti sono sempre buoni col tuo direttore?

Sicuramente vado più d’accordo con lui adesso rispetto a quando lavoravo in redazione. Non ci sono più problemi né professionali né personali. Adesso gli devo solo quella riconoscenza che soltanto una persona non realista non può avere nei confronti di una persona che comunque, in maniera più o meno apprezzabile, più o meno condivisibile, è un maestro del giornalismo italiano. Se non avessi avuto Emilio Fede magari adesso non sarei all’Italia allo Specchio.

  • Che tipo di problemi personali e professionali hai avuto con lui?