Interviste


Le più importanti interviste ai personaggi della televisione italiana.


31
maggio

CRISTINA D’AVENA A DM TV: ISOLA DEI FAMOSI? SI, MA DA CASA. AI BAMBINI MANCA BIM BUM BAM




31
maggio

MORGAN A DM TV: “SONO LEGATO ALLA PRIMA EDIZIONE DI XFACTOR PER SPONTANEITA’ E DIMENSIONE DELLO STUDIO”.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , , ,


20
maggio

MILO INFANTE IN ESCLUSIVA A DM: CANCELLATO “INSIEME SUL 2″, “TORNO A MILANO. C’E’ UN BEL PROGETTO PER IL PRIMO POMERIGGIO DI RAIDUE”.

Milo Infante

Sono ancora poco chiare le dinamiche che animeranno il nuovo palinsesto di Raidue. Poche sono le certezze, ma allo stesso tempo incontrovertibili sono alcuni ”dati di fatto” da passare al vaglio per la “costruzione” del nuovo assetto della seconda rete di Viale Mazzini. Tra questi è impossibile non annoverare gli scarsi successi di alcune scelte strategiche volte a svecchiare la rete diretta da Antonio Marano. E se chiarezza verrà fatta non appena saranno rese note le nomine RAI, abbiamo pensato di “scovare” proprio quelle poche certezze che, a prescindere dalle nomine, “colpiranno” alcuni programmi e altrettanti personaggi di Raidue. Ad aiutarci nella nostra “indagine”, per primo, è stato Milo Infante che, in esclusiva, ci ha rilasciato alcune dichiarazioni. A partire dalla cancellazione di “Insieme sul 2″, programma di Michele Guardì che l’anno prossimo non troverà spazio nel mezzogiorno di Raidue. 

Non condurrò più Insieme sul 2 – ci dichiara Milo Infante che prosegue – E’ stato necessario prendere atto del “mancato effetto” di alcune coraggiose scelte della rete. Fare informazione in una fascia storicamente dedicata all’intrattenimento e con una controprogrammazione che spazia dalle corazzate come Forum e la Prova del cuoco ai telegiornali nazionali si e’ rivelato più arduo del previsto. Però attenzione a parlare di insuccesso: come prima edizione abbiamo totalizzato un ascolto medio di poco inferiore al 9% con punte dei 14-15. Forse ci voleva più tempo per far crescere il programma. Ma la rete ha altri progetti per il sottoscritto e per Michele Guardì al quale mi lega una profonda e affettuosa amicizia oltre ovviamente alla stima professionale. Quando mi chiedono se mi dispiace lasciare Roma, rispondo che prima di tutto mi dispiace lasciare Michele e Rita (sua moglie)”

  • E a proposito di Guardì, cosa ne sarà del celebre autore?

“Michele è già al lavoro per il nuovo programma del mezzogiorno di Raidue”.

  • Si tornerà, dunque, ad un programma in stile “Piazza Grande”?

Michele ha firmato i grandi successi della televisione italiana. Piazza Grande è sicuramente uno di questi. Ma chi può dire cosa frulli nella testa di Guardì? Vedrete che le sorprese non mancheranno. L’unica certezza è che sarà un programma che tutti guarderanno e, come sempre, da cui copieranno a piene mani“.

  • Quali saranno, invece, i nuovi orizzonti di Milo Infante?

“A quanto pare è destino che resti legato a Milano. C’è un progetto molto bello, potrebbe tornare una coppia che il pubblico ha amato in un programma del primo pomeriggio…

  • Non aveva tutti i torti, allora, Alda D’Eusanio quando ha dichiarato che l’obiettivo è quello di spostare tutte le produzioni di Raidue a Milano.

La stanchezza gioca brutti scherzi. Tutti sanno che non si cancella un programma per produrne uno diverso a Milano. Al limite si chiede al conduttore di trasferirsi.

  • Ti aspetta la Senette per una conduzione in coppia dell’Italia allo Specchio?

E chi ti dice che sarà l’Italia allo Specchio il mio programma? Scherzi a parte, nessuno può realmente dire cosa accadrà nelle prossime settimane. Per carattere non evito di dare risposte alle domande. Ma in questo caso è davvero impossibile fare previsioni

  • In realtà c’è chi è pronto a scommettere che ad attenderti ci sia anche la poltrona da vice direttore del Tg3.

Ti confesso che mi piacerebbe tornare nei telegiornali. Ho lavorato per anni con direttori come Vittorio Feltri e Maurizio Belpietro, e in televisione con il grande Daniele Vimercati. Sono cresciuto con l’esempio della vecchia scuola di giornalismo e rimango un ragazzo all’antica e proprio per questo ti posso dire che è il direttore che propone le assunzioni. E a me, di proposte almeno per ora nessun direttore ne ha ancora fatte. Ma da qui a settembre c’è ancora tempo.





15
maggio

DELIRI. SECONDO LEI QUESTA E’ INFORMAZIONE LIBERA. SECONDO LEI!

Senza parole. Il post fatelo voi…


13
maggio

… E MAURIZIO COSTANZO INTERVISTO’ PAOLA PEREGO SUI TELERATTI!

Teleratti - Maurizio Costanzo, Paola Perego e Davide Maggio

Dal numero di “Chi” in edicola.

di Maurizio Costanzo

Paola Perego, che ha condotto tra il 2008 e il 2009 i due reality La Talpa e La Fattoria, è, con 4 premi, la vincitrice incontrastata dell’edizione 2009 dei TeleRatti, che decretano il peggio della stagione televisiva. La manifestazione è organizzata dal sito Web www.davidemaggio.it e le nomination, sottoposte poi al voto degli internauti, sono fatte da una giuria di qualità di giornalisti di quotidiani.

Domanda. Cara Paola, per il secondo anno hai vinto una serie di Teleratti.

Risposta. “Vorrei tanto capirne il criterio…”

D. La giuria di qualità pare sia composta da giornalisti come Maurizio Caverzan de Il Giornale, Alessandra Comazzi de La Stampa, Silvia Fumarola de La Repubblica, Alessandra Menzani di Libero, Maria Volpe de Il Corriere della Sera

R. “Effettivamente è una giuria di tutto punto. Che dire. Se è l’unico premio che mi danno, va bene, anche se, ripeto, non ne capisco la motivazione: con La Talpa abbiamo battuto tutti i record. E con La Fattoria abbiamo sempre vinto nella nostra fascia oraria, come con Buona Domenica. Mi viene da pensare che forse il Teleratto viene dato a programmi di successo”.

D. Tu l’hai vinto anche come personaggio. Sembra perchè porti minigonne audaci…

R. “Continuerò a mettere le mini. Così mi daranno altri Teleratti”.

D. Vincere i Teleratti quest’anno è ancora più importante, visto che non ci sono i Telegatti…

R. “Bene. Sai che ti dico? Nel mio condominio facciamo le votazioni e Davide Maggio, il patron dei Teleratti, è arrivato secondo come “peggior blogger”.

D. Cara Paola, forse sto invecchiando, ma ormai vedo reality dove spesso non conosco i concorrenti, come mai?

R. “Perchè ormai i personaggi conosciuti sono esauriti”.

Scarica la pagina di CHI Scaricato: 8829 volte




1
maggio

ANDREA VERDESCA, ELIMINATO IERI DA VUOI BALLARE CON ME, SI CONFESSA A DM: “HO LOTTATO TANTO E CERTO NON MI FERMO QUI”

Andrea Verdesca - Vuoi Ballare con Me?

Alto, biondo, occhi azzurri, un principe azzurro la cui favola televisiva, purtroppo, non è stata coronata dall’agognato lieto fine. Andrea Verdesca, infatti, è il concorrente eliminato da “Vuoi ballare con me?” , il talent show, targato Sky, che ha riconsegnato al piccolo schermo Lorella Cuccarini.

Il ventiduenne leccese, trapiantato a Roma da qualche anno, all’indomani della sua eliminazione, ha rilasciato a DM le sue prime impressioni a caldo.

  • Quale è stato, Andrea, il tuo primo pensiero al momento del verdetto?

Beh, in realtà, un po’ me l’aspettavo. Ritenevo difficile passare indenne alla seconda nomination consecutiva. Ho provato, comunque, grande delusione e rammarico per l’interruzione così precoce di un’esperienza davvero entusiasmante.

  • Perché, secondo te, il pubblico ha preferito la famiglia Xu?

Oltre alle indubbie doti artistiche di Ruichi, penso che la loro immagine, a livello televisivo, sia risultata più attraente e simpatica agli occhi degli spettatori.

  • Hai qualcosa da rimproverarti?

No. Mi spiace solo non aver avuto tempo di dimostrare pienamente le mie qualità artistiche e soprattutto umane. Ho avuto grossi problemi fisici e la sorte mi ha assegnato coreografie che certo non rientravano nelle mie corde. Una coreografia è come un abito che deve essere cucito addosso al danzatore, purtroppo le mie mi calzavano malissimo.

  • Come giudichi la performance di mamma Patrizia?


29
aprile

PIPPO BAUDO A DM TV: “BISOGNA ANDARE CONTRO LO SPETTATORE”

Pippo BaudoQuest’oggi il nostro Carmelo Aurite ha incontrato, nella terra che gli ha dato i Natali, Pippo Baudo. Interessanti le dichiarazioni che il Pippo Nazionale ha rilasciato ai microfoni di DM TV. Vi proponiamo uno stralcio prima di lasciarvi alla video intervista.

Si tende alla ripetizione degli stili. Ormai i programmi si assomigliano tutti. La gente ha una saturazione di offerta ma non ha una varietà di offerta.

Non bisognerebbe mai seguire i gusti dello spettatore. Quando insegui il gusto dello spettatore fai un brutto programma perchè il telespettatore accetta una cosa che non gli dà fatica per vederla. Più cose di dubbio gusti ci metti, più il pubblico si siede e sprofonda insieme ad essi. Bisogna andare contro il telespettatore per dire “guarda io ti presento una cosa che è intelligente. Se non la capisci non sei intelligente”. Bastrebbe fare questo perchè la gente dica “non voglio fare la parte del coglione, capirò”.

Bisogna inventare i programmi e non copiarli dall’estero. Noi abbiamo fatto una televisione originalissima, i nostri padri fondatori della televisione  fecero programmi che erano tutti italiani. Abbiamo fatto il varietà televisivo italiano e venivano gli stranieri e dicevano “ma voi siete pazzi, noi queste cose non le facciamo”. Poi ci siamo fatti colonizzare. Abbiamo preso tutti questi format i quali hanno corrotto la fantasia creativa degli autori italiani.

<

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , , ,


31
marzo

LO SFOGO DELLA VENTURA: A MEDIASET NON SI PROGRAMMA PIU’. SI CONTROPROGRAMMA E BASTA.

Simona Ventura @ Davide Maggio .itSimona Ventura festeggia il suo 44° compleanno con una sexy copertina e una graffiante intervista rilasciata al settimanale Vanity Fair.

La Mona nazionale, in dirittura d’arrivo con la seconda edizione del suo X Factor, posa per Ellen Von Unwerth e si confessa senza riserve. A proposito dei recenti feroci attacchi a lei e alla sua creatura televisiva, la showgirl piemontese sbotta: “le polemiche non si spengono da sole, stare sempre zitta zitta alla fine rischia di farti passare da cogliona“. A Mediaset, prosegue la Ventura, non si programma più, ma ci si limita a controprogrammare. “A volte penso che non abbiano mai digerito del tutto il mio passaggio alla Rai, con i miei programmi, ho portato in Rai pubblicità e sponsor. E, poi, attaccare me è abbastanza facile: sono un battitore libero”.

Chiamata a rispondere al pungente attacco sferratole dalla De Filippi, (che in una recente intervista l’accusò di autocelebrarsi eccessivamente e paragonò i suoi seni strizzati a due “chiappe”) l’ex signora Bettarini getta acqua sul fuoco e dichiara di essersi già chiarita con Maria La Sanguinaria. Pace fatta dunque. Sulla sfida tra talent show precisa invece: “Non mi sento in competizione con Amici. Entrambi abbiamo un ruolo importante nella scoperta di nuovi talenti e nell’aiutare i giovani a emergere nel campo artistico e musicale. In ogni caso avrebbero stravinto anche continuando ad andare in onda il mercoledì”.