Dai taxisti agli avvocati, passando per i giovani manager, i politici e i No Tav: l’Italia è il Paese delle mille tribù. E stasera, su Rai3, Enrico Bertolino proverà a raccontare questo mondo con gli strumenti a lui più congeniali, quelli dell’ironia e della satira. A partire dalle 22.40, torna in onda il suo programma all’insegna del sorriso, quest’anno con un titolo particolarmente esplicativo: Glob, diversamente italiani.
Così, dopo Glob Spread e Glob Porcellum (titolo delle passate edizioni) stavolta Bertolino rifletterà sulla situazione di un Paese in cui, al di là della politica, sembrano crescere le divisioni corporative e la logica delle tribù. Con ospiti, filmati, personaggi vecchi e nuovi, imitazioni e momenti semi-seri, il conduttore di Glob proverà a scoprire cosa succede davvero all’Italia. A prima vista, la nostra sembra infatti una nazione divisa in tanti piccoli gruppi incapaci di dialogare tra loro. Ma al riguardo, lo stesso Bertolino si annuncia speranzoso.
“Nessun pessimismo. In fondo le tribù sono alle origini del nostro mondo e pensare in questi termini significa, ad esempio, stravolgere il concetto di casta con cui siamo abituati a giudicare gli altri e ritrovare il senso di un’unione in nome di interessi comuni, sempre attraverso la chiave di lettura ironica” ha spiegato il comico milanese.