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16
luglio

CRISTINA DEL BASSO: LA NOTTE DELLA CALEN-DIVA (FOTOGALLERY DEL PARTY DOVE SPUNTA ANCHE L’EX DI NOEMI LETIZIA)

Cristina Del Basso - Party Calendario

Al “The Beach”, nota discoteca estiva della Milano (ancora) non emigrata per le mete estive, c’è stata ieri sera la presentazione del primo calendario senza veli di Cristina del Basso, alias la “Maggiorata del Grande Fratello 9”. Eh si, non c’è che dire, questa scelta di Cristina di fare il calendario ha spiazzato un po’ di tutti: d’accordo, le sue docce in casa sono state sempre seguitissime e cliccatissime; d’accordo, aveva già simulato in casa pose da calendario insieme alla Barbie-Laura; d’accordo, ha replicato per tutto il tempo che  lei “oltre alle tette, ha anche un cervello”… ma questa scelta di fare un calendario (con davanzale rigorosamente in bella vista) ha davvero lasciato tutti sgomenti: non se l’aspettava nessuno, o quantomeno nessuno si aspettava che cotanta abbondanza riuscisse a starci in un calendario.

Ventunenne, comasca, studentessa di belle speranze e aspirante velina (ha partecipato all’edizione 2008 del programma condotto da Greggio), si è presentata alla sua serata da protagonista, in abito lungo e impeccabile, coperte le gambe, strizzato e scoperto il seno (toh, guarda..). La ragazza è bella, simpaticamente ingenua, sorridente. Ha ovviamente citato nell’ordine tutte le password della calen-diva doc, che sono: “nudo artistico”, “corpo valorizzato”, “l’ho fatto per vanità” e poi via giù a seguire i progetti per il futuro e il “sarò sempre grata a questo Grande Fratello”.

Potremmo stare qui a disquisire a lungo sull’utilità di fare un calendario per la carriera di una ragazza nello showbiz; potremmo citare i casi di successo e i fuochi di paglia. Potremmo insinuare nel lettore la curiosità di scoprire perchè mai una rivista come Panorama, che si era allontanata dal mercato calendaristico, sia ritornata sugli inserti acchiappa-maschi. Potremmo… E Invece No!

Noi di davidemaggio.it sparigliamo le carte, andiamo in controtendenza e vi faremo invece un riassunto attendibile e più o meno dettagliato, di “OTTO FATTI” del tutto inutili sulla serata, così che anche voi potrete pensare per un attimo “IO C’ERO” (oltre ad un ricca fotogallery):




21
febbraio

BENVENUTI NEL GRANDE BORDELLO: PAOLO COMPLETAMENTE NUDO E DELIRANTE IN CASA, IN NOME DELLA LIBERTA’

GF9 - Paolo Mari nudoFrancamente era ovvio che, una volta squalificata Federica, nella casa del Grande Fratello si respirasse un’aria nettamente più mistica, come dopo un esorcismo.

Per non rischiare, però, che il reality più famoso della nostra tv si trasformasse in una puntata di Cinematografo, gli astuti autori del GF si sono guardati intorno e tra un ospedale psichiatrico e una casa di cura, hanno tirato fuori un altro coniglio dal cilindro. Stiamo parlando di Paolo Mari, concorrente aggiunto in corso d’opera, che in una sola settimana, non solo ha riabilitato Federica Rosatelli, innalzandola al livello di Maria Montessori, ma ha riscritto tutte le regole della follia e dell’alienazione mentale, tanto meticolosamente al punto da mettere in difficoltà perfino esperti come Paolo Crepet e Raffaele Morelli.

Ciò che è successo la mattina del 21 febbraio nella casa più spiata d’Italia si fa fatica perfino a raccontare. Tutto ha inizio quando Ferdi e compagni compiono il gravissimo crimine di confenzionare un pallone “stile dopoguerra” per godersi una bella partita nel giardino di casa. Tutto normale fino a quando Paolo, lo pseudoCostantino con la voce di Calderoli, si vede arrivare una pallonata a un metro dalla faccia.

Continua a leggere ciò che è successo e guarda altre foto:


12
gennaio

ESCLUSIVO! CORONA E BELEN, ATTO II: DOPO IL BACIO, LA RISSA

Fabrizio Corona e Belen Rodriguez @ Davide Maggio .it 

Fabrizio Corona e Belen Rodriguez sulla Tour? Li hanno visti tutti, ma proprio tutti. Al punto che – in cima – si è raggiunta la più alta concentrazione al mondo di giornalisti e paparazzi per metro quadrato. Tutti pronti a raccontare – come testimoni oculari – di quel bacio “bollente”. Già, ma le foto? Figurarsi: ce ne saranno a bizzeffe e da ogni angolo possibile. E invece, no. Sulla Tour, neppure una foto. Ma allora, cari i miei lettori, tutti questi grandi cronisti del gossip perché non ci raccontano come mai non c’è neppure una foto? E perché non ci raccontano quello che è davvero accaduto sulla Tour Eiffel? Semplice. Perché non c’erano. Perché sulla Torre c’erano solo Belen, Fabrizio e… davidemaggio.it, che infatti è stato il primo a dare la notizia, in tempo reale.

E allora – sempre alla salute dei grandi soloni del giornalismo e, come direbbe il caro Brachinoper onestà intellettuale” – vi voglio regalare un altro scoop. Perché dovete sapere che sulla Torre una foto del bacio è stata scattata, ma non da un paparazzo. Da un innocuo “fan” di Fabrizio Corona che, al momento del bacio, ha estratto il cellulare e ha scattato. Non l’avesse mai fatto: il Corona (che ha sempre avuto molto rispetto per la privacy delle persone…) non ha per nulla gradito e – non potendo rivolgersi al Garante della Privacy – ha pensato bene di fare da solo. Così ha intimato al “paparazzo per caso” di cancellare la foto appena scattata. E a nulla sono valse le giustificazioni del malcapitato che diceva di averlo fatto per il semplice fatto di essere un suo fan accanito. Anzi, alle parole sono seguiti i fattiDopo qualche spintone e davanti agli occhi allibiti degli astanti la foto è scomparsa. Peccato, sarebbe valsa un bel gruzzolo. Roba da cifre a 5 zeri come sa chi campa sul gossip ed è sempre alle prese con il problema della copertina più esclusiva.

Ma allora, forse, abbiamo rotto le foto nel paniere a qualcuno… Un momento, riordiniamo le idee… Corona e Belen si baciano sulla Tour Eiffel. DavideMaggio.it lo scrive. I giornali lo riprendono. Se ne parla in Tv, addirittura a “Mattino Cinque” dove però la coppia D’Urso/Brachino ben si guarda dal citare la fonte. Ma perché non citare la fonte, mi chiedo? E qui i pensieri si fanno cattivi. Non sarà che c’è un qualche legame tra la trasmissione di Canale 5 e qualche casa editrice che pubblica settimanali molto diffusi? Non sarà che un settimanale molto diffuso aveva investito fior di soldi per avere quello scoop di Fabrizio e Belen (perchè a Parigi di foto ne sono state scattate parecchie. Ma non sulla Torre Eiffel. E se Fabrizio e Belen fossero stati insieme anche alle Maldive?)? Non sarà che, insomma, la nostra notizia aveva bruciato lo scoop? Perché, sempre per “onestà intellettuale”, qui l’unico scoop l’ha fatto Davidemaggio.it: come hanno poi scritto l’Ansa e l’Adn Kronos che hanno certificato – per tutti – la fonte.





27
agosto

LA TALPA 3 TRA RUMORS, PESTE E CORNA (della Barale)

La Talpa 3 @ Davide Maggio .it

Mancano poche settimane all’inizio della terza edizione del reality di Paola Perego ed ancora non è dato conoscere il cast ufficiale de La Talpa.

Si rincorrono rumors (pochi), anticipazioni (pochissime) e a far da ciliegina sulla torta c’è stata, giorni fa, una dichiarazione del direttore Luca Tiraboschi al quotidiano Libero che alla domanda di Alessandra Menzani (giurata dei nostri Teleratti) se rispondesse a verità l’ipotesi di non produrre più La Talpa per far posto a Matricole e Meteore, non ha nascosto, con un timido “ni”, alcuni dubbi in relazione al format di Triangle Production (confermando, tra l’altro, quanto avevamo scritto alcuni giorni prima su DM).

Sta di fatto che pur non essendo stato smentito un cast “provvisoriamente definitivo”, continuano a succedersi i nomi dei papabili concorrenti pronti a migrare in Africa per animare i prime time della rete giovane di Cologno. L’ultima ad aver detto di no è Federica Pellegrini, fresca di medaglia pechinese tutta d’oro e contattata per prendere parte al reality, forse grazie a questa nuova, dilagante moda dello sportivo in tv.


1
febbraio

AL VIA I CESARONI. ALESSANDRA MASTRONARDI SU DAVIDEMAGGIO.IT

Alessandra Mastronardi e Davide Maggio @ Davide Maggio .it

Dolcissima, carina e assolutamente sincera.

Napoletana di nascita, vive da 16 anni nella Capitale dove è cresciuta coccolata da una famiglia che l’ha sempre sostenuta nel suo percorso artistico.

Dopo una piccola parte in Un prete tra Noi nel 1997, il vero e proprio debutto cinematografico avviene l’anno successivo in Amico Mio 2 (regia di Paolo Poeti).

Passando per Il Manoscritto di Van Hecken (1999), Lui e Lei 2 (1999), La Bestia nel Cuore (2003), Il Veterinario (2005), Il Grande Torino (2005) e Don Matteo 5 (2006), la consacrazione al grande pubblico avviene a soli 21 anni con I Cesaroni.

Proprio in occasione del debutto della seconda serie, questa sera alle 21.10 su Canale5, ho incontrato Alessandra Mastronardi che si è raccontata nell’intervista che Vi propongo. 

[Al termine, un video saluto di Alessandra per i lettori di DM]

Iniziamo un po’ dal tuo percorso artistico. Dopo la maturità classica, hai frequentato una scuola di recitazione. Come quasi tutti gli artisti, hai avuto anche tu il classico periodo di riflessione prima di seguire le tue vocazioni artistiche?

Dopo la maturità c’è stato un anno sabbatico per capire cosa veramente volessi. Mi sono inizialmente iscritta a scienze umanistiche ma gli impegni artistici mi hanno risucchiata e hanno fatto si che proseguissi in una direzione ben precisa. Ho iniziato, infatti, a lavorare da quando ero piccola, avevo 12 anni.

Hai iniziato nel 1997 e nonostante la giovane età hai un bel numero di produzioni all’attivo. Qual è quella di cui sei più orgogliosa?

Sicuramente I Cesaroni.

Spesso un artista non identifica il suo miglior lavoro con quello che lo consacra al grande pubblico. Nel tuo caso com’è andata?

E’ vero. Il successo arriva quasi sempre in maniera inaspettata con prodotti corali, nazional popolari. Nel mio caso però c’è coincidenza perché I Cesaroni rappresentano ciò a cui sono, professionalmente, più affezionata.

Che ne pensi del successo e della popolarità che riscuotono, non sempre meritatamente, le testimonial di alcuni spot pubblicitari di grande richiamo?

Ma è una domanda a trabocchetto questa!?! Io faccio pubblicità.

Ovvio!

Alessandra Mastronardi, Matteo Branciamore, Davide Maggio e cast I Cesaroni @ Davide Maggio .it

Per continuare a leggere l’intervista e guardare il video saluto di Alessandra, clicca su “Leggi il resto del post” :





16
gennaio

PYRAMID IN PRIME TIME : UNA PRIMA SERATA PER POCHI INTIMI

Pyramid @ Davide Maggio .it

 Pyramid si è rivelato un programma fallimentare sin dal primo momento!

Poco accattivante, poco ritmato, poco entusiasmante e decisamente poco seguito.

Il quiz show condotto da Enrico Brignano con la collaborazione di Debora Salvalaggio stenta a raggiungere il 4% di share, commercialmente e televisivamente un flop!

Se fosse andato in onda sulle reti Mediaset sarebbe stato chiuso dopo la prima settimana di programmazione ma (s)fortunatamente va in onda sulla RAI.

Una televisione di Stato che, forte del canone (rectius tassa sul possesso), può permettersi di infischiarsene dei risultati e può permettersi di trascurare ciò che per una televisione commerciale è semplicemente essenziale.

Se però è vero che un atteggiamento del genere potrebbe (e forse dovrebbe) essere osservato per soddisfare il fine primo della RAI, ovvero il “servizio pubblico“, non altrettanto potrebbe dirsi se lo stesso atteggiamento fosse osservato nei confronti di un quiz show.  

Ma la RAI fa di più. Per onorare gli ”impegni presi”, ha deciso di realizzare anche l’annunciata versione in prima serata del programma che debutterà proprio questa sera sulla seconda rete alle 21.

D’altro canto un’azienda che in 7 anni perde il 20% di raccolta pubblicitaria e nel piano industriale 2008-2010 si propone di rilanciare valori come l’integrità morale, la competenza, la professionalità, la trasparenza è ben conscia dei propri limiti e delle proprie mancanze.

Se tra questi valori s’aggiungesse anche il rispetto nei confronti dei “paganti”, probabilmente si prenderebbero scelte decisamente diverse e la tv di Stato assolverebbe alla sua vera funzione di servizio pubblico.

Ma in Italia si sa, chi entra pagando è un fesso, chi entra con l’omaggio è dritto!

Per leggere qualche informazioni sulla puntata di questa sera e vedere alcune immagini in anteprima… fate un salto!


7
dicembre

ANTEPRIMA DM : ECCO LA NUOVA RUOTA DELLA FORTUNA

Nuova Ruota della Fortuna @ Davide Maggio .it

Sono state un tour de force di 12 ore che si ripeterà anche quest’oggi negli Studi Elios  le registrazioni delle prime puntate della nuova Ruota della Fortuna.

Dal mezzogiorno alla mezzanotte di ieri, si sono registrate 3 sole puntate (delle quali soltanto due “buone”) tra prove tecniche, naturali intoppi e tanto stress che caratterizzano la prima puntata di qualsivoglia programma.

Una Ruota della Fortuna dallo spirito decisamente nuovo.

Come era facile intuire, il famoso game show si appresta a debuttare con una versione riveduta e corretta in chiave frizzante e giovanile, motivo per il quale è stata scelta, per la messa in onda, la rete giovane del gruppo di Cologno Monzese.

Anche il regolamento del gioco non è più lo stesso pur conservando, naturalmente, le “linee guida” del format che in paesi come Francia, Spagna e Stati Uniti continua a primeggiare anche con questa nuova ricetta.

La nuova Ruota della Fortuna @ Davide Maggio .itLa nuova Ruota della Fortuna è divisa in 4 manche.

Ogni round sarà preceduto da una sorta di… frase di riscaldamento che i concorrenti dovranno indovinare senza alcun giro di ruota. Le lettere compariranno casualmente sul tabellone e il primo concorrente che si prenoterà per dare la risposta potrà mettere da parte (se esatta) i primi 500 euro che si accumuleranno all’eventuale montepremi vinto nel round.

Vediamo come sono suddivise le varie manche.

La prima è una partita tradizionale alla Mike Bongiorno.

La seconda manche vede all’interno della partita ”il gioco caverna” grazie al quale viene inserito sulla ruota uno spicchio speciale sul quale è indicato un valore variabile (intorno ai 1.500 – 2.500 euro). Se il concorrente, girando la ruota, dovesse finire su quello spicchio ha 25 secondi di tempo per scegliere uno o più premi tra gli oggetti presenti nella caverna (di valore variabile) fino al raggiungimento della cifra indicata sullo spicchio (tra i premi presenti – circa una ventina – ci sono tv al plasma, chitarre, affettatrici, impianti hi-fi e così via). Qualora fosse superato, grazie ai premi scelti, l’importo indicato sullo spicchio, il concorrente non vincerebbe nulla.

Nella terza manche c’è la possibilità di vincere un viaggio tramite l’apposito spicchio inserito sulla ruota;

La quarta, invece, è una sorta di manche a tempo nella quale verrà, tra l’altro, aggiunto sulla ruota un “super spicchio” del valore variabile tra i 2.000 e i 10.000 Euro. Qualora si capitasse su questo spicchio e si indovinasse la consonante il valore NON verrà moltiplicato per il numero di consonanti presenti sul tabellone. Raggiunto il tempo massimo di gioco (scandito da una tromba) sarà lo stesso conduttore a girare la ruota per l’ultimo giro della puntata. I concorrenti, a turno, dovranno giocare normalmente (senza girare la ruota) per il valore venuto fuori con la giocata di Enrico Papi. 

Dopo l’elezione del campione, si giocherà alla ruotina della fortuna i cui spicchi conterranno tante buste-premio. Verrà scelta, con un apposito giro di ruotina, una busta che conterrà premi che vanno da 50.000 a 200.000 euro (compresa una fiammante automobile). Ma c’è una novità. Non si richiederanno più 5 consonanti e una vocale ma verranno inzialmente fornite le 3 consonanti e la vocale più comuni (R S T ed E) e il concorrente a sua volta sceglierà altrettante consonanti e una vocale. Comunque vada, il campione tornerà nella puntata successiva.

Le vocali, durante la puntata, costano 200 Euro e possono essere richieste senza limiti.

La sigla è rimasta quella di un tempo con un adattamento del testo.

Al momento sono state registrate 8 puntate.

L’appuntamento con Enrico Papi e Victoria Silvstedt è per lunedi prossimo, 10 dicembre, alle 20.30 su Italia1.


18
ottobre

AMARCORD, Che Fine Hanno Fatto…GLI INTERPRETI DI NONNO FELICE?

Nonno Felice @ Davide Maggio .it

Negli anni 90, a differenza di quanto avviene in questo periodo, la televisione commerciale sapeva ancora proporre prodotti dal forte carattere sperimentale che si rifacessero in qualche maniera alla grande tradizione americana. E così anche in seguito al successo di sit-com come I Cinque del Quinto Piano e Casa Vianello, Canale 5 in collaborazione con Aran S.r.l. (oggi semplicemente Endemol Italia) ha dato il via ad una serie destinata a conquistare grandi e piccini per la sua semplicità: Nonno Felice.

La sit-com, andata in onda dal 1992 al 1994, ha avuto un grandissimo successo, dovuto alla carismatica interpretazione di Gino Bramieri che per la prima volta si misurava con un genere per lui del tutto nuovo.

Nel 1995 trovandosi nella necessità di apporre qualche cambiamento alla story line, gli autori hanno dato vita allo spin-off Norma e Felice che ha portato all’ingresso di Franca Valeri in qualità di coprotagonista. Di questa serie che ha avuto lo stesso successo della precedente, era prevista una seconda stagione, mai realizzata a causa della morte di Gino Bramieri.

Vediamo ora che fine hanno fatto i protagonisti.

GINO BRAMIERI – FELICE MALINVERNI

Gino Bramieri

Desideroso di lavorare in teatro, pur di stare a contatto con quell’ambiente accetta un lavoro come tecnico. Il debutto vero e proprio avviene nel 1943. Da lì in poi Gino collabora con i più grandi artisti del periodo: Macario, Tognazzi, Govi, Totò, Walter Chiari e Wanda Osiris. Grazie a queste sue fortunate performance fa la conoscenza di Garinei e Giovannini che lo portano al successo definitivo. Per lui inizia così una stagione ricca di successi televisivi, radiofonici e cinematografici. Tra i suoi lavori di maggior successo: Votate per Venere, rivista con Macario; Carosello; Davanti a lui TreNava tutta Roma; Controcorrente, con Walter Chiari; La granduchessa e i camerieri di Garinei e Giovannini, con Wanda Osiris, Mario Riva e Riccardo Billi; L’amico del Giaguaro, con Raffaele Pisu e Marisa del Frate. Non contento decide di partecipare al Festival di Sanremo con la canzone Lui andava a cavallo. Seguono Batto Quattro, programma radiofonico durato ben 11 anni, Felicita Colombo, commedia musicale con Franca Valeri e Don Lurio, Angeli in bandiera di Garinei e Giovannini con Milva, Milleluci, spettacolo televisivo condotto da Mina e Raffaella Carrà, Felicibumta, il G.B. Show, sette edizioni per Rai Uno, il musical Pardon, Monsieur Molière, Una zingara mi ha detto e naturalmente Nonno Felice nonchè lo spin-off Norma e Felice. Poco prima di spegnersi ha portato in scena la piece Riuscire a farvi ridere. Si è spento nel 1996, pochi giorni prima del suo settantottesimo compleanno.

Scopri che fine hanno fatto Franco Oppini, Paola Onofri ma soprattutto le gemelle Eva e Morena con foto e video mai visti :