Eleonora Scopelliti



7
febbraio

AMICI AI TEMPI DEL BUNGA BUNGA. GAROFALO COME TINTO BRASS, UN POETA DEL TROMBE’

Amici 10 - il trombè di Garofalo

‘Dodici volte gli uomini si sono trovati con la testa tra le gambe delle donne’. Il bollettino di guerra indignato di Garrison Rochelle, uno che smutanda i ballerini facendoli ruotare con delle palle in mano, sembra da reparto di ostetricia, ma invece è solo Amici. E’ così spropositato il numero delle sfide della quinta puntata che ad un certo punto, all’annuncio della decima prova (siamo già oltre la mezzanotte!), dal pubblico si leva il grido GAROFALOOOOO. Dall’arco prosodico di chi lo pronuncia, il quadrisillabo sembra voler dire: solo tu ci puoi salvare. E in effetti, se fino a quel momento i trombè li aveva sentiti solo la Maionchi, non può che essere Marco Garofalo, ribattezzato il Tinto Brass del talent, a portarli veramente in scena. Nell’ignuda folla di gambe e di teste che si avvinghiano si distingue solo la tutina sapientemente disegnata sul corpo di Eleonora Scopelliti, ormai musa ufficiale del Garofalhard nazionale così apparentemente indifferente alle accuse di Garrison di essere troppo osè da affermare: Josè sta de llà‘- manco fosse il gallo cedrone di Carlo Verdone.

Si chiude alle 00,45 e per di più senza verdetto per lo svenimento di Giulia arrivato quando ancora si era solo all’inizio dello strazio dei vestitini privi di effetto. Causa ‘insostenibile pesantezza dell’essere’ il ritmo di una puntata che poteva essere giudicata positiva si spezza senza rimedio, lasciando nella mente solo le pornocoreografie tonificanti per l’attenzione e le battutacce più eclatanti di Platinette, a cui però ad un certo orario della serata andrebbero chiuse le fontane per evitarle di sconfinare nella sguaiatezza ripetitiva.

Accade ad un certo punto che ti assalga  il brivido di paura al solo al pensiero che una nuova coda di danza classica di uno dei soliti patè e qualcosa, fatta con un piede legato alle orecchie e uno immobilizzato nel cemento, possa apparire sul proscenio fornendo pretesti a La molleggiata e il baffetto per battibeccare. Cosa hanno fatto di male i telespettatori per beccarseli puntata per puntata? Perché a teatro fanno gli splendidi e gli chic e in tv invece salgono senza rispetto sugli zebedei del pubblico, manco fossero un marito e una moglie che si sono lasciati da poco?




18
gennaio

AMICI: PRIMA PUNTATA DA DIMENTICARE. VINCONO I BLU E IL SOLITO “GIOCO” DELLA COMMISSIONE ELIMINA INGIUSTAMENTE ANNA.

I nostri lettori hanno sentenziato (con buona pace delle lettrici): la migliore della nona edizione del talent show di Canale5 è… Eleonora Scopelliti. Già, proprio così. Non una delle allieve in gara ma una delle professioniste del corpo di ballo, vera calamita della serata. Il ’serale delle meraviglie’, infatti, nonostante possa contare sul cast migliore di sempre ha bucato la prima. E’ successo di tutto ad Amici, e facciamo davvero fatica a non definire la premiere dello show vagamente noiosa. Passi l’emozione del debutto, ma per un programma con una liturgia fissa, come ha ammesso la conduttrice, è davvero strano un andamento così traballante. Regia discutibilissima, tempistiche sbagliate, grafica bizzarra in più di un’occasione. La stessa Maria De Filippi, rigida come non mai, non masconde un malumore percepito da gran parte dei telespettatori (quanto meno quelli commentanti in questo blog) e, come accade sempre quando “accumula” qualcosa di troppo, sbotta con la solita pungente pacatezza al termine della puntata quando – poveri gli addetti alla grafica - viene mandato in onda al posto delle tradizionali carte il “corridoio” che, nell’ultima puntata del serale, scorre sino alla proclamazione del vincitore.  

Esibizioni sottotono quasi per tutti i ragazzi. Luca Jurman invita giustamente alla prudenza e smorza gli entusiasmi esagitati di Rapino che ormai senza Flauto ha la stessa ragione di esistere di un cactus al Polo Nord. Rispetto ai buonissimi livelli degli speciali del pomeridiano, più volte elogiati, è tutto più fiacco, poco spontaneo e con logiche prevedibili. Loredana è un pò fuori giri, Emma è stizzita e reagisce in malo modo ad uno dei commenti di Platinette, tra l’altro uno dei meno grossolani che ha “sfornato” nel corso della serata. Matteo sembra il solito disco antico. Stefano e Michele dimostrano tutti i propri limiti, Borana e Grazia prestano il fianco al rammarico di Iancu che vorrebbe vedere delle ballerine classiche molto più brave. L’unico che convince è Angelo, sensazionale nel musical e molto profondo nell’interpretazione di Yesterday.

A fare le spese di questo meccanismo ancora inceppato è la povera Anna, vittima della solita ignavia della commissione che ancora una volta, alla prima puntata, decreta eliminazioni che gridano vendetta (citofonare Marina Marchione e Gianluca Lanzillotta). Con buona pace della De Filippi, che cercava di salvare la suspence, Anna ha avuto occhio lungo e ha capito che la trasmissione non si sarebbe privata di allievi, seppur molto discutibili, come Grazia per la polemica feconda Villanova-Celentano, nuovi opposti, tutti presi a non farsi mettere i piedi in faccia e vantare i propri curricula vitae, con il primo che vuole a tutti i costi screditare la figura ormai istituzionale di quella che ormai per antonomasia in Italia è la maestra di classico.

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17
gennaio

AMICI 9: ECCO IL GRUPPO DEI BALLERINI PROFESSIONISTI TRA RITORNI E ADDII

Il serale di Amici, che con le notizie dell’ultima ora si rivela già abbastanza acceso, è anche occasione per ritrovare i grandi ballerini con cui è cresciuta tanto la trasmissione, quanto l‘immaginario della danza che gli italiani hanno sviluppato lungo questa grande avventura giunta ormai alla nona edizione. Il nuovo ciclo prevede un grandissimo cast, variegato più che mai.

Confermati, e non poteva essere altrimenti, Anbeta Toromani e Josè Perez, ballerini capaci di stregare anche i più profani e i più refrattari alla sensibilità dei giochi figurativi sulle note. Vere e proprie eccellenze, marchi di garanzia così come il fenomeno Amilcar Moret Gonzalez, bravo in tutti gli stili. Torna anche un’altra bellissima accoppiata, molto adatta ai passi a due più sensuali di Garrison, ovvero quella formata da Kledi Kadiu ed Eleonora Scopelliti. E per l’enorme piacere delle fan, che qualche stagione fa riempivano lo studio di cartelloni folli d’amore, riappare nella scuola più famosa d’Italia Valerio Pino, con un’aria decisamente più matura (noi l’avevamo beccato in Spagna, leggi qui).

Grande ribalta anche per gli ex cadetti del Ballo delle Debuttanti televisive Arduino Bertoncello e Francesco Mariottini (anche celebre ex Amico). Il primo è stato più volte campione italiano di danz jazz e show dance, mentre il secondo è il principino storico della scuola, colui che con la sua eleganza da uomo di altri tempi all’epoca seppe conquistarsi una meritatissima borsa di studio e il premio della critica. Faranno parte del gruppo anche due ballerine come Martina Nadalini, ex ginnasta che ormai da dieci anni lavora nei corpi di ballo degli show televisivi, e Marbelys Zamora, cubana mozzafiato che lancia una sfida ideale alla stupenda Eleonora.