Deliberato l’accordo tra la Lega Calcio e l’advisor Infront, tra pochi giorni scatta l’asta per l’assegnazione dei diritti tv relativi al triennio 2015-2018 della Serie A di calcio, nella quale è atteso un inevitabile testa a testa tra Sky e Mediaset Premium. Tra le due aziende, dunque, è di nuovo scontro, dopo la già delicata questione coppe europee che ha visto la tv del Biscione fare la parte del leone, assicurandosi l’esclusiva della Champions League. E questo è un fattore da non sottovalutare nella nuova gara relativa al campionato.
Diritti tv Serie A 2015-2018: Mediaset chiede una ripartizione equa…
Il timore in casa Mediaset è che la tv di Rupert Murdoch, persa la prestigiosa coppa con le orecchie (garantendosi l’esclusiva della “sola” Europa League), possa non riservare sconti sul fronte diritti tv della Serie A. E per questo motivo, aggiungeremmo noi anche ingenuamente, il presidente Fedele Confalonieri auspica ora una ripartizione equa:
“L’augurio è che la cessione dei diritti della Serie A vada in una direzione di equilibrio tra le due piattaforme concorrenti. Con l’acquisto dei diritti della Champions League per il 2015-2018 abbiamo aggredito un mercato e in particolare un concorrente con molta convinzione. Oggi il panorama dei diritti pregiati è sicuramente più equilibrato”.