Corrado Formigli



11
settembre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (3-9/09/2012). PROMOSSI ZANARDI E CLERICI, BOCCIATI IL VIAGGIO E LA MINETTI

Antonella Clerici e Fabrizio Frizzi

10 ad Alex Zanardi. Il coraggioso pilota bolognese non smette di stupire e, dopo il trionfo alle Paralimpiadi, si prepara al debutto alla conduzione dell’affascinante Sfide di Simona Ercolani. Un esempio di vita.

9 a Iris e Rai Movie che tramite opportune rassegne e rubriche hanno offerto una buona copertura del Festival del Cinema di Venezia, kermesse negli ultimi anni quasi dimenticata dai canali tradizionali.

8 ad Antonella Clerici. Rivoluziona il suo baby talent che regge contro C’è Posta Per Te, è super ospite a Miss Italia, e tira fuori gli artigli quando si tratta di mettere a tacere le polemiche sui cachet che ‘inspiegabilmente’ colpiscono sempre e solo lei.

7 allo scoop di Corrado Formigli sul movimento Cinque Stelle (clicca qui per il video del fuorionda). Un colpaccio, vista l’incandescenza della situazione politica, che non convince pienamente nè per il metodo poco ortodosso con cui è stato raggiunto nè per il tempo trascorso dalla realizzazione alla messa in onda.

6 a Miss Italia 2012. Il concorso, vinto da Giusy Buscemi, resiste e prosegue sulla linea tradizionale che non ha mai esaltato. L’impressione è che per riportare la kermesse (almeno vicino) ai fasti di un tempo, il format – più che conduzione e ricorso ad ospiti di grido – debba essere radicalmente rivisto. Diciamo che della “pace nel mondo”, non se ne può più.




9
settembre

CORRADO FORMIGLI: TOTALMENTE FALSA L’IPOTESI CHE L’INTERVISTA A FAVIA SIA CONCORDATA, O FINTAMENTE RUBATA

Corrado Formigli

Si deve difendere su due fronti Corrado Formigli, all’indomani dello scoop di Piazza Pulita legato alle dichiarazioni rubate al grillino Giovanni Favia, profeta ‘distruttore’ della favola dei Cinque Stelle, o almeno così sembrava. Da un lato Beppe Grillo, dall’altro una breccia interna all’informazione culminata con un interrogativo, in pieno tg, del direttore Mentana sulla correttezza deontologica delle dichiarazioni rubate.

Possibile anche che quella del riccioluto Enrichetto fosse solo un atto di coscienza o di onestà intellettuale e che le voci che già parlano di divisione interna con una predilezione verso i lidi santoriani siano solo fantapolitica giornalistica. Formigli affida però al suo social account una breve replica per mettere a tacere le polemiche sul ritardo di messa in onda del servizio rispetto alla data effettiva di realizzazione e sull”accusa’ di congiura concordata, avanzata in queste ore da Grillo.

”L’ipotesi, pubblicata da www.beppegrillo.it, che l’intervista di Piazzapulita a Favia sia concordata e fintamente “rubata”, è totalmente falsa.”


7
settembre

PIAZZA PULITA – GRILLINO SHOCK: IL COLPACCIO DI CORRADO FORMIGLI (VIDEO)

Giovanni Favia e Beppe Grillo

Zitto zitto e quatto quatto, mentre gli altri sorseggiavano drink a bordo piscina, Corrado Formigli preparava il colpaccio per l’inizio di stagione? Probabile. Ieri nella puntata del talk show di La 7 è stato, infatti, proposto un fuorionda scoop in cui il grillino Giovanni Favia rilasciava dichiarazioni parecchio pesanti sulla democraticità del movimento e sul ruolo di Beppe Grillo (video dopo il salto).

Quello che è emerso dalle parole ’strappate’ al consigliere della regione Emilia è stato un quadro a tinte fosche di Gianroberto Casaleggio, mente e padrone del Movimento Cinque Stelle, secondo Favia. Il conduttore però dalla sua pagina social ha tenuto a precisare come sono andate le cose relativamente a questa inchiesta:

”A proposito dello scoop di Piazzapulita con l’intervista a Favia. Chi chiede, giustamente, perché l’intervista realizzata a maggio sia andata in onda adesso deve sapere che Gaetano Pecoraro ha parlato con il consigliere regionale di M5S alla fine di maggio, nel quadro di un’inchiesta sul movimento di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. L’ultima puntata di Piazzapulita della scorsa stagione è stata il 7 giugno, dunque c’era troppo poco tempo per terminare l’inchiesta, montarla e mettere su una puntata sul caso Grillo. Ecco perché abbiamo mandato in onda l’inchiesta e l’intervista ieri sera, 6 settembre, seconda puntata del nuovo ciclo di Piazzapulita.”





29
agosto

PIAZZA PULITA: PER IL DEBUTTO FORMIGLI PUNTA SU ILVA, SULCIS E SULL’OTTIMISMO DI MONTI

Piazza Pulita

La stagione dell’approfondimento di La7 apre le sue porte in prime time con Corrado Formigli domani sera. Si è ben preparato al debutto il presentatore di Piazza Pulita sondando il terreno sui social già da settimane, chiedendo consigli agli internauti per preparare la prima. Alla fine si riparte dalla crisi, difficilmente ignorabile il momento nero in qualsivoglia talk show.

Il titolo scelto per il dibattito è Carboni Ardenti e ad annunciarlo è proprio il giornalista su Facebook. L’idea è quella di portare sul piccolo schermo la vicenda delle miniere sarde del Sulcis, l’annosa situazione di Taranto (nonostante l’investimento dell’azienda per risanare l’ambiente), le fabbriche emiliane messe in ginocchio dal sisma di fine primavera. In filigrana l’ottimismo di Monti e Passera: solo un’insegna di facciata per non sprofondare nel pessimismo?

Per partire con la marcia giusta Formigli non si fa mancare certo un parterre di ottime spine nel fianco della politica che deve dare risposte a tutti questi fronti aperti, dalla cui risoluzione dipende la sopravvivenza economica di decine di famiglie italiane. L’arco degli ospiti lascia presagire una partenza sprint: su tutti il magistrato che ha messo in subbuglio le cronache in quest’ultimo periodo, quell’Antonino Ingroia che nemmeno l’impegno in Guatemala può ‘imbavagliare’.


8
agosto

CORRADO FORMIGLI FA PIAZZA PULITA GIA’ DAL 30 AGOSTO

Piazza Pulita

Sono in onda i promo per la nuova stagione di Piazza Pulita, il talk di approfondimento che quest’anno aprirà la staffetta del giovedì sera dell’informazione su La 7. Corrado Formigli scalda già i motori e ritorna in video il 30 agosto, sì avete capito bene. Ennesima avvisaglia di un ciclo autunnale che sembra riaprire bottega molto in anticipo rispetto alla tradizione degli ultimi anni.

Corsa ad acchiappare il pubblico sempre più disperso nel mare magnum dell’offerta? Probabile. Ora che anche la parte più meridionale dell’Italia è passata al digitale potrebbero essere dolori per tutti. Meglio giocare d’anticipo allora.

A favore di Formigli c’è anche un maggiore attivismo politico nel mese più caldo dell’anno. Tra spending review, legge elettorale, alleanze complicatissime, intercettazioni scottanti e l’occhio costante ai Bund non ci sarà tregua per nessuno: facile dunque tornare a parlarne agli utenti del piccolo schermo, nonostante il calendario prospetterà ancora la pagina di agosto. Che poi, detta come va detta, la favoletta degli italiani in vacanza che non guardano la televisione lascia il tempo che trova, considerati i numeri in grande calo di coloro che si sono potuti permettere gite fuoriporta o settimane lunghe a pancia in aria.

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5
giugno

CORRADO FORMIGLI: SANTORO A LA7? NON NE SO NULLA, MA SAREI CONTENTO DI ALTERNARMI CON LUI

Corrado Formigli, Radio2

Corrado Formigli tende la mano, mette da parte le presunte rivalità. Intervistato su Radio2  al programma Un Giorno da Pecora, il conduttore di La7 si è dichiarato favorevole alla possibilità di condividere la prossima stagione televisiva con Michele Santoro. “Ne sarei contento” ha affermato il giornalista. Secondo indiscrezioni sempre più insistenti, il mattatore di Servizio Pubblico sarebbe infatti ad un passo dalla tv terzopolista, sulla quale potrebbe alternarsi con l’ex allievo Corrado nella prima serata del giovedì.

Santoro mi ha insegnato a fare questo mestiere. Lui è un grande autore e un grandissimo artigiano della tv”, ha detto Formigli a Sabelli Fioretti e Lauro, i quali gli hanno anche domandato se il paladino della libera informazione sia un tipo duro con i suoi collaboratori.

“Si, e i primi anni che l’ho conosciuto era ancora più duro. Poi si è ‘addolcito’ col tempo. Ma è una persona molto esigente cogli altri e anche con se stesso” ha risposto il conduttore di Piazza Pulita.

In questa stagione televisiva il maestro Michele e l’allievo Corrado sono stati diretti concorrenti al giovedì e certamente la competizione televisiva è stata senza esclusione di colpi. L’anno prossimo è invece possibile che i due tornino a trasmettere dalla stessa emittente (La7), spartendosi equalmente le puntate in programma. Riguardo a questa circostanza, Formigli non ha rilasciato parole definitive:


30
maggio

MICHELE SANTORO A LA7: IL GIORNALISTA DIVIDERA’ LA STAGIONE CON CORRADO FORMIGLI?

Michele Santoro, Corrado Formigli

Stai a vedere che ‘l’allievo e il maestro’ tornano a braccetto. La trattativa tra Michele Santoro e La7, che secondo indiscrezioni sarebbe ad un passo dalla conclusione, potrebbe riservare un ulteriore colpo di scena. La sorpresa riguarderebbe uno dei nodi più delicati dell’accordo: la coabitazione sotto lo stesso tetto di Corrado Formigli e dello stesso Santoro. L’emittente terzopolista avrebbe infatti deciso di non prestarsi al gioco della torre ma di ospitare sulle sue frequenze entrambi i giornalisti.

Secondo quanto riporta Laura Rio del Giornale, La7 sarebbe intenzionata a dividere equamente la prossima annata televisiva tra Michele e il suo ex allievo Corrado. In pratica, i due giornalisti finirebbero con lo spartirsi le prime serate del giovedì – quelle destinate al talk show politico – in modo da condurre una stagione a testa. Uno andrebbe in onda in autunno, l’altro in primavera. La soluzione sarebbe stata macchinata per evitare contrasti tra i due.

Bisognerà vedere se Santoro accetterà le condizioni avanzate da La7 e la coabitazione con Formigli. Conoscendo il noto precedente dello scorso anno, nonché l’indole imprevedibile del giornalista, non sembra impossibile un nuovo dietrofront. Innanzitutto sarà fondamentale capire quali saranno i margini e i vincoli dell’eventuale contratto. Come è facile capire, i legittimi interessi in gioco sono molteplici e dunque le contrattazioni paiono ancora aperte ad aggiustamenti e modifiche di diversa natura.


24
maggio

MARIO MONTI A PIAZZA PULITA: FORMIGLI SI ISTITUZIONALIZZA TROPPO E NON INTERROGA IL PROFESSORE

Mario Monti, Piazza Pulita

Tutto come previsto, anzi no. Ospite dalla trasmissione Piazza Pulita, in onda in questo momento su La7, il Presidente del Consiglio Mario Monti ha concesso un’intervista nel corso della quale ha ‘risposto’ anche alle domande di alcuni giornalisti presenti in studio. Qualcosa di apparentemente inedito rispetto alle precedenti apparizioni televisive del Professore. Ma a volte, si sa, le apparenze ingannano.

La trasmissione d’attualità condotta da Corrado Formigli ha messo a segno il colpaccio giornalistico più istituzionale della sua prima stagione, riuscendo ad ospitare Monti subito dopo l’importante vertice sul futuro dell’Europa al quale ha preso parte anche il Primo Ministro italiano. In studio si è parlato di crisi e investimenti, di riforme necessarie, di disavanzi strutturali ed Eurobond.

Gli Eurobond li potremo avere, ma solo se nell’Eurozona si deciderà di averli e quindi serve il consenso della Germania come di tutti gli altri, anche se la Germania vuol dire qualche cosa

ha spiegato il Premier a Piazza Pulita. Mentre il pubblico a casa cercava di decodificare il linguaggio del Professore, Formigli lanciava un servizio sulla situazione economica e sociale della Grecia. Giusto per agitare lo spettro del crac: finiremo così? Al rientro in studio, la sorpresa.