Conferenza Stampa



20
febbraio

SANREMO 2011: CONFERENZA STAMPA DI CHIUSURA IN DIRETTA DALLA SALA STAMPA DELL’ARISTON.

Festival di Sanremo 2011 - Sala Stampa Ariston Roof (La Presse - US Rai)

Mazza: ringrazia i giornalisti per il lavoro svolto ed è soddisfatto della propositività di tutti. Il Direttore di Rai 1 è soddisfatto anche della condivisione, quasi unanime, del risultato finale e della quasi totale assenza di polemiche. In relazione alle critiche, chiosa: “Quello è grasso che cola, lasciamolo perdere“. Il Direttore si augura di un coinvolgimento di Morandi anche per il prossimo Festival ma Luca replica al direttore: “Non sarai così matto da farglielo presentare di nuovo‘. Alla domanda di un giornalista sulla possibilità di riaprire il progetto “Canzonissima”, Mazza risponde che ‘l’anno scorso ci fermammo per una scelta aziendale. I tempi non consentono di realizzare una Canzonissima da settembre’.

Morandi: ’sono contento di aver fatto questo Festival e non pensavo di poter raggiungere i risultati dello scorso anno. Sentirò molto la mancanza di questi quattro ragazzi che mi hanno accompagnato. Sono stati 6 mesi in cui abbiamo lavorato insieme e ora mi chiedevo insieme a mia moglie “cosa faremo?”. Sanremo ti fa andare in tilt, in un vortice incredibile. Mi fa effetto questo ’spegnimento’. Mi mancheranno le 14 ore al giorno con Mazzi che una volta andato via, mi chiamava al telefono e mi teneva altri 40 minuti. Credo nella squadra e qui c’è stata una squadra forte. C’è solo uno in Italia che dice “Ghe pensi mi” ma da soli non si può far nulla. Ricordo anche Gianni Bella a cui ho prestato la voce e che andrò a trovare se non oggi domani. Mi piace tanto che Vecchioni abbia vinto con il televoto che, dunque, non avvantaggia solo determinati artisti. E’ andata bene. Sono contento’.

Sposini: ‘anche per me è stata un’esperienza straordinaria dal punto di vista professionale ma soprattutto umano. Non è solo un fatto di spettacolo. E’ un appuntamento che va frequentato se si vuol capire meglio questo Paese. se si sta una settimana a Sanremo a seguire le polemiche e le discussioni in sala stampa si ha una maggiore possibilità per capire questo Paese. Mi ha colpito che lo abbia detto proprio Vecchioni alla Vita in Diretta. Sono contento di aver conosciuto persone che mi hanno arricchito professionalmente e di aver portato gli ascolti del Question Time a livelli abbastanza alti’.

Belen: Le viene chiesto perchè pianga in conferenza stampa. La showgirl risponde che piange per l’emozione ma soprattutto per aver dovuto salutare ieri sera i suoi genitori che sono tornati in Argentina.

Luca e Paolo: Luca: “Mi scuso per aver detto CAZZO due volte su Rai 1. Mi scuso con il signor MAZZA”. Luca prende le difese di Duccio Forzano e accusa i critici televisivi che sono abbarbicati in poltrona elogiando, al contrario, quelli presenti in sala. Rivolgendosi a Mazza, riprendendo quanto aveva affermato prima il direttore, conclude dicendo: “Ma tanto quello è Grasso che cola”. Il direttore annuisce in senso di approvazione.

TELEVOTI PER I TRE FINALISTI: 466.888 voti per le canzoni finaliste. Roberto Vecchioni: 225.714 (48.34%); i Modà con Emma: 186.217 (39.88%); Albano: 54.957 (11.77%).




16
ottobre

GRANDE FRATELLO 11, SI PARTE. TRA IL FIGLIO DI CAMORRISTA E UN ITALO GIAPPONESE SPUNTA IL GIGOLO’.

Grande Fratello 11: conferenza stampa

Ci risiamo: poco più di 48 ore e la porta rossa più famosa tornerà ad aprirsi sul reality show principe di Canale5. Da lunedi torna Grande Fratello alle 21.10 sull’ammiraglia Mediaset e contemporaneamente - in diretta 24 ore su 24, 7 giorni su 7- in esclusiva assoluta su Mediaset Premium Extra 1 e su Premium Extra 2. Tutto è pronto per la prima puntata dell’undicesima edizione, che come in ogni vigilia è accompagnata da un vorticoso susseguirsi di anteprime ed indiscrezioni più o meno ufficiali sui concorrenti (per maggiori info clicca qui). Chiarezza sul cast è stata fatta oggi, nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma. 

Confermate le presenze di un ragazzo salernitano figlio di un camorrista che attualmente lavora a Napoli come commesso, così come quella di un giovane appartenente agli ordini dei cavalieri di Malta (in esclusiva su DM tra poco) e del sosia di Keanu Revees, tale Andrea Cocco, modello italo-giapponese. Potrebbe entrare più in là, invece, l’ex seminarista. A questi nomi ne sono stati aggiunti degli altri: Rosa Baiano, verace napoletana che studia giurisprudenza, Francesca giovane salentina che ha un forte legame con la sua terra, e David Lyoen, un incrocio tra l’ispettore Clouseau e Mr Bean. Ma il concorrente più atteso è un altro: un ex operaio che ha scelto di fare il gigolò. Ebbene sì un uomo che vende per denaro il proprio corpo entrerà nel cast, composto -nella prima puntata- da 8 uomini e 8 donne, tutti compresi tra i 23 e i 37 anni. Un gruppo, per dirla alla Donelli, di  rappresentanti di schegge di realtà.

I nuovi gieffini arrivano da tutta Italia. Nord, Sud, Centro e Isole. Lombardia, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Sicilia, sono alcune delle regioni che porteranno un loro rappresentante all’interno della Casa di Cinecittà. C’è poi chi è nato in Italia e ora vive all’estero e chi è nato fuori e ora vive nel nostro paese. Quasi tutti lavorano, diversi sono laureati, o studiano all’università. Tanti ragazzi conoscono le lingue e hanno viaggiato molto. Inutile cercare di ipotizzare un vincitore, non solo perchè vincerà quello adottato da DM ma anche perchè l’undicesima sarà un’edizione all’insegna del “cast in progress“. Dopo il record dello scorso anno di 134 giorni, infatti, GF11 promette di durare ancora più a lungo e, per questo, non solo potrebbero esserci inquilini “occasionali” ma i provini non si fermeranno mai.


27
agosto

TG LA7: DA LUNEDI AL VIA LA VERA SFIDA DI MENTANA

Nuovo logo TG LA7

Un telegiornale concorrenziale e non alternativo. Questo il leit motiv emerso dalla conferenza stampa che Enrico Mentana ha tenuto oggi a Roma, per lanciare le novità del suo telegiornale.  Ha inizio ora la vera e propria sfida per l’ex direttore del TG5, dopo che negli ultimi due mesi sono state poste le basi per un nuovo telegiornale che avesse nei contenuti (le notizie) il suo punto di forza. E’ lo stesso Mentana a raccontare i perchè del cambio di rotta:





7
giugno

SANTORO CONTRO TUTTI: “IN RAI MOBBING E VIOLENZA CONTRO DI ME”. E GARIBERTI SUL FUTURO DEL PROGRAMMA:”ANNOZERO PUO’ COMINCIARE”

Michele Santoro

Peggio di una vipera, col dente avvelenato pronto ad infilarsi nelle carni degli alti dirigenti Rai. Un Michele Santoro senza peli sulla lingua quello apparso stamattina in Viale Mazzini nell’attesa conferenza stampa di chiusura del suo Annozero. Un Santoro che, come si poteva prevedere, non le ha mandate a dire, inoltrando critiche all’azienda, ai politici di destra e sinistra, e persino a Bruno Vespa. Tanto polverone, anche se in concreto il futuro del conduttore è ancora tutto da decidere: solo Garimberti e il Cda  possono sbloccare la situazione. Le alternative, per il giornalista, sono sostanzialmente due: continuare con Annozero ancora per un anno oppure firmare l’accordo con l’azienda. Di sicuro Michele non vuole rimanere chiuso in una stanza per due anni senza far nulla. Piuttosto fa le valigie e va dove lo porta il cuore.

Tra applausi, brusii e fischi, in una sala conferenza che a tratti sembrava quasi una curva ultrà, stamane Santoro ha denunciato il pesante clima che lo ha visto coinvolto in quest’ultimo anno in Rai. Un periodo caratterizzato da minacce, diffide, avvertimenti dai piani alti, che hanno reso il suo lavoro ”difficile se non impossibile”. Michele, a proposito, ha rinfacciato di aver comunque proseguito, contribuendo a promuovere Rai2 come terza rete nazionale e superando il diretto competitor (Italia1) di uno 0.38% di share (di cui lo 0.30% è attribuibile al suo talk del giovedì sera).

Risultati e cifre a parte, Santoro ha poi indossato i comodi abiti della vittima, ritornando sul tema della libertà di informazione. “Una cosa è lo scontro politico ed editoriale altra cosa è lavorare in un’azienda che trama per metterti fuori gioco” ha dichiarato. Poi ha messo alle strette Rai, accusandola di essere un’azienda sempre più divisa tra criteri industriali e politici. Un esempio su tutti il caso Dandini. La conduttrice di “Parla con me” con ogni probabilità sarebbe stata ridimensionata per far spazio a un programma sui 150 anni dell’Unità d’Italia. Una scelta sbagliata secondo Santoro, che  dirotterebbe le celebrazioni patriottiche su un canale del digitale terrestre per ’salvare’ la collega, le sue interviste, la sua satira scomoda soprattutto alla maggioranza di governo.


7
giugno

FUTURO INCERTO PER MICHELE SANTORO: “GARIMBERTI DEVE DIRE SE VUOLE ANNOZERO”. FORSE DECISIVO IL CDA DI DOMANI

Michele Santoro

Annozero sì, Annozero no. Per chi si aspettava una risposta sul futuro di Michele Santoro e della sua trasmissione, la conferenza stampa appena conclusasi a Viale Mazzini non è stata risolutiva. Tra molti commenti e poche domande, Santoro è entrato subito nel vivo della questione, rivolgendosi direttamente al Presidente della Rai, Paolo Garimberti:

«Per me non sono sufficienti le parole di Garimberti. Deve dire chiaramente se, a titolo del Cda o a nome personale, Annozero deve andare in onda o no».

Il Cda previsto per domani potrebbe risolvere una volta per tutte il caso. E Santoro potrà quindi decidere se firmare l’accordo per lasciare l’azienda (ma continuare a collaborare con speciali e docu-fiction) o andare ancora in onda in autunno.

Uno dei momenti più caldi è stato quando ha preso la parola il direttore di Rai2 Massimo Liofredi (incalzato dal giornalista Luca Telese), il quale ha glissato sul fatto di volere  o meno Santoro in azienda: «Santoro è una risorsa ma il problema Santoro non sono io a doverlo affrontare». Liofredi, successivamente, ha mostrato comunque interesse affinchè Santoro rimanga comunque sul secondo canale. 

Dopo le molte riflessioni su palinsesti in via definizioni, strategie aziendali e mosse politiche, le repliche non dovrebbero farsi attendere molto.





17
settembre

COLORADO: IL GRAN DEBUTTO DI NICOLA SAVINO AL FIANCO DI ROSSELLA BRESCIA. TRA UNA FIORETTI SPAESATA, UNA MELITA POCO DIAVOLITA, CRISTINA DEL BASSO E’ LA STAR DELLE COLORADINE

Colorado (Melita Toniolo, Cristina Del Basso e Francesca Fioretti)

“Un treno ad alta velocità che sono felice di pilotare”. Nicola Savino non nasconde, nel corso della conferenza stampa di presentazione di Colorado, tutto il suo entusiasmo per la nuova avventura che lo attende al fianco di Rossella Brescia. La trasmissione comica di Italia1 è pronta al debutto, che avverrà domani ore 21.05, a pochi mesi di distanza dall’ultima edizione. Una scelta insolita, questa, ma che il direttore Luca Tiraboschi definisce doverosa per il forte successo registrato dallo show (media del 13.5 % di share con picchi di oltre il 16%). 

Tale riscontro va di pari passo con un gradimento trasversale di vari target di pubblico, compreso quello di Italia1; d’altronde, come ribadito dallo stesso direttore: filosofia del programma e della rete si integrano. Dopo un lungo percorso Colorado può vantare, ora, un vero e proprio status di cult della comicità che, quest’anno, dopo cinque edizioni in prime time, ha consentito al programma di conquistare una nuova e prestigiosa collocazione, quella del venerdi sera, storicamente più vicina all’ambito comico, che, però, Italia1 negli ultimi anni aveva dedicato ad altro. Maurizio Totti, produttore dello show, invece, preferisce utilizzare quattro parole per descrivere il successo di Colorado: gruppo, che dal 2002 ha avuto modo di crescere e cementarsi; divertimento, nel lavorare; ritmo, impresso alla trasmissione; e novità, continuamente innestata.

Novità che quest’anno, oltre al conduttore, saranno rappresentate dalle 3 soubrette dello show, le cosiddette Coloradine, alias Cristina Del Basso, Melita Toniolo e Francesca Fioretti. Ebbene sì, dopo un turbinio di voci che le davano l’una contro l’altra, pronte ad accapigliarsi per un briciolo di visibilità in più, le tre ex gieffine, dopo aver messo a tacere tali illazioni, hanno acconsentito ad entare nel cast. Non vorremmo che, però, le liti e le gelosie, da presunte si trasformassero in effettive. Tra le  tre coloradine, infatti, gli occhi erano tutti per Cristina Del Basso, la piatta, così ironicamente definita dal capo autore Vodani, che appariva letteralmente entusiasta di cotante attenzioni.  La Fioretti, al contrario, in abbigliamento monacale (decisamente diverso da quello delle colleghe), sembrava chiedersi Ma che ci faccio qui?, mentre Diavolita Melita appariva sì disponibile ma un tantino sottotono (tutt’altro atteggiamento in una blogrissa qui su DM).


6
settembre

MISS ITALIA 2009: ECCO NEL DETTAGLIO IL PROGRAMMA DELLA KERMESSE. FEDERICA PELLEGRINI INCORONERA’ LA MISS, PARIS HILTON OSPITE NELLA PRIMA SERATA. UN TITOLO ASSEGNATO IN OGNI PUNTATA

LE MISS - MISS ITALIA 09

Bellezza, talento e personalità: questi i leitmotiv dell’edizione numero 70 di Miss Italia. A una settimana dal via, previsto per sabato 12 settembre, la kermesse della bellezza si è presentata, nel corso di una conferenza stampa, tenutasi a Milano, svelando le sue principali novità. A cominciare dalla conduttrice, una raggiante Milly Carlucci che, oltre ad essere la prima donna alla conduzione nella storia del concorso, ne assume anche la direzione artistica.

E’ lei, che si definisce il Lippi della Nazionale della bellezza, la principale artefice di una rivoluzione che sconvolge il format a 360 gradi. Innanzitutto la riduzione del numero delle concorrenti in gara, che da 100 passa a 60, in modo da approfondire la conoscenza di ciascuna. Una decisione, questa, all’insegna della ‘valorizzazione profonda della donna’ che, all’inizio, aveva preoccupato, e non poco, il patron Patrizia Mirigliani che, poi, ha dato il beneplacito, nella consapevolezza che Miss Italia doveva rinnovarsi.

Alla riduzione delle ragazze in gara corrisponde la riduzione delle serate perché secondo Milly Carlucci “è uno spettacolo nuovo che non ha bisogno di essere dilatato e il pubblico rimarrà affascinato”. A coinvolgere il telespettatore ci penserà ogni sera l’assegnazione di un titolo diverso: si inizierà con l’elezione di Miss Moda Eleganza; poi sarà la volta, per le 40 reginette rimaste in gara, di contendersi il titolo di Miss Cinema; e per finire, nell’ultima serata, la fatidica incoronazione per una delle 20 ragazze rimaste in gioco. Ciascun titolo ha, poi, un valore intrinseco, in quanto, grazie ad un accordo con le istituzioni ministeriali, le tre Miss saranno madrine di importanti eventi istituzionali in Italia e all’estero. Per il patron trattasi di “un finale virtuoso, dal momento che le Miss elette sono espressione della bellezza e della personalità italiana”.


4
giugno

BONOLIS FIRMA CON MEDIASET FINO AL 2011: “CHI HA INCASTRATO PETER PAN” IN AUTUNNO E IL “SENSO DELLA VITA” IN PRIMAVERA

Paolo Bonolis @ Davide Maggio .it

Mentre vi scriviamo è in corso al 48 di Viale Europa di Cologno Monzese una conferenza stampa annunciata stamattina alle 9:30, che vede protagonisti Paolo Bonolis, Massimo Donelli, direttore di Canale 5, e Alessandro Salem, direttore generale contenuti Rti. Secondo indiscrezioni i punti di cui si dovrebbe parlare riguardano la nuova agenda di impegni televisivi di Paolo Bonolis; in particolare della firma del contratto con Mediaset, di uno show musicale con Maria De Filippi che potrebbe sfidare il Festival di Sanremo, e del ritorno di “Chi ha incastrato Peter Pan“, che noi di davidemaggio.it vi avevamo anticipato in anteprima.

E’ arrivato dunque il momento per il Paolino nazionale e l’azienda di Cologno di fare chiarezza nel mare di indiscrezioni degli ultimi tempi. Dal tipo di contratto con Mediaset, alla collocazione di quel Peter Pan che vedrà protagonista la nuova generazione di bimbi italiani; dalla collaborazione con Maria De Filippi, all’ipotesi di un possibile “contro-sanremo” da condurre proprio con la sanguinaria, alle prese in questi giorni con i casting per la nuova classe di Amici. E come al solito, per le notizie e gli aggiornamenti del caso, vi basterà leggere DM…!

[Aggiornamento 17:08: News dalla conferenza stampa] La firma del contratto è stata ufficializzata. Si tratta di un contratto a progetto in esclusiva fino al 2011.  “Chi ha incastrato Peter Pan” arriverà in autunno, mentre in primavera toccherà al ritorno del “Senso della Vita“.