“Non uso droghe”. Damiano dei Maneskin ha risposto così alla polemica che ha interessato la band a margine del suo trionfo all’Eurovision Song Contest 2021. Mentre il gruppo festeggiava la vittoria, sui social diventava virale uno spezzone della diretta televisiva in cui il cantante appariva con la testa china su un tavolino della “green room”, secondo alcuni intento a sniffare cocaina. Un’ipotesi smentita dal diretto interessato durante la conferenza stampa dei vincitori.
Cocaina
Eurovision 2021, Damiano dei Maneskin spegne le polemiche: «Non uso cocaina. Pronti a fare un test»
NIGELLA LAWSON COCAINOMANE?
Si dice che gli attori comici siano tra le persone più malinconiche possibili nella vita vera, come se lo schermo sul quale appaiono fosse un negativo che inverte i colori. La stessa cosa si potrebbe dire di Nigella Lawson, cuoca televisiva diventata famosa in Italia grazie ai suoi programmi su Real Time, che nella quotidianità probabilmente non conosce affatto il sorriso sereno e rilassato che mostra sempre sul piccolo schermo.
Nigella Lawson: il marito l’accusa di essere una cocainomane
Non erano bastate infatti le immagini shock nelle quali il marito Charles Saatchi tentava di strangolarla mentre erano seduti ai tavolini di un bar. Quella non era che la punta dell’iceberg: a seguito del clamore mediatico scaturito dall’increscioso episodio e soprattutto dalla causa di divorzio -ovviamente milionaria- che ne è conseguita, stanno via via venendo fuori tristi altarini.
Come leggiamo su Il Corriere della Sera, l’ultima accusa di Saatchi è che la moglie sia una cocainomane. La rivelazione è arrivata nell’ambito di una caso che coinvolge due ex dipendenti della coppia, Francesca ed Elisabetta Grillo: le due sorelle di origine italiana, accusate di aver speso impropriamente ben trecentomila sterline dalla carta di credito affidata loro per lavoro, negano il furto e Saatchi è propenso a credere alla loro versione.
FIORELLO E IL TITOLO SHOCK CHE CIRCOLA SUL WEB
Gran parte delle testate giornalistiche si dota di una figura che ha un compito preciso e di grande importanza: il titolista. Sul web è un po’ diverso, ma anche qui un articolo scritto benissimo avrà poche probabilità di essere letto se il titolo è poco accattivante mentre, se il titolo cattura l’interesse, anche un pezzo meno forte desterà attenzione. Quando poi al centro del discorso c’è un volto noto come quello di Fiorello, ogni cosa è già potenzialmente notizia e bisognerebbe andarci cauti.
Edicola Fiore e le parodie su Berlusconi
Lo showman siciliano, che resta uno dei personaggi di spicco della tv italiana anche se dalla tv manca da un bel po’, in queste ore sta facendo i conti con un articolo che lo riguarda e il cui titolo shock colpisce la sua immagine e attualizza un passato lontano di cui non ha neanche più senso parlare. Ma ripercorriamo i fatti.
Il 18 settembre 2013 Fiorello pubblica sul suo sito un video messaggio di Silvio Berlusconi doppiato da lui e il giorno dopo, durante l’Edicola Fiore, insieme ai suoi intona la parodia dell’inno di Forza Italia, immaginando goliardicamente come potrebbe diventare in occasione del rilancio del partito. La cosa non piace a Vittorio Feltri che, durante L’aria che tira a La7, si dice deluso dal comportamento di Fiorello visto che il primo filmato per lui era “volgare e meschino“. Poi, dalle colonne de il Giornale, dice che “quando Fiorello era schiavo della droga, pieno zeppo di cocaina, e rischiava di scomparire, nessuno di noi ha osato colpirlo alla schiena né al petto“.
Fiorello e il titolo fuorviante sul web
Fiorello dapprima la prende sul ridere, poi non commenta oltre, almeno fino a ieri. Quando, a distanza di quattro giorni, Libero.it titola in prima pagina: “Shock Fiorello: “Pieno zeppo di cocaina”. Come se fosse una cosa accaduta oggi, senza riferimenti alla polemica con Feltri o al contesto della frase, in qualche modo lasciando ai lettori il rischio di non approfondire e convincersi di una cosa che non è.
DM LIVE24: 9 OTTOBRE 2011. GIACOBAZZI RISCHIA UNA CONDANNA PER SPACCIO
>>> Dal Diario di ieri…
- La Clerici e la cerniera
AnTo ha scritto alle 22:21
La Clerici, dopo la sigla iniziale, apre la trasmissione raccontando che, poco prima dell’inizio della diretta, mentre stava alzando la zip del vestito da indossare stasera, le si è rotta e le sarte hanno dovuto ricucire tutto in fretta. “A causa della mia magrezza” ha detto, aggiungendo: “Le sarte mi hanno anche detto di fare piano sul Gira e va…Gira e va. Come sapete, io vi dico sempre tutto”. Beh, va beh.
- Giacobazzi rischia una condanna per spaccio
Il comico di Zelig, Andrea Sasdelli di Ravenna, meglio noto col nome d’arte di Giuseppe Giacobazzi, rischia una condanna ad un anno e quattro mesi per spaccio di droga. Nel novembre scorso, Sasdelli venne trovato in posseso di alcuni grammi di cocaina nel corso delle indagini che portarono allo smantellamento di un’organizzazione dedita allo spaccio di stupefacenti nella provincia di Modena. I legali del comico ne sostengono l’innocenza e hanno richiesto il rito abbreviato. (fonte Leggo)
- Tg5 in lutto: Pesciarelli non c’e’ più
BELEN E MORGAN MESSI ALLA GOGNA DAI MORALISTI. MA TRA I DUE C’E’ UNA BELLA DIFFERENZA
Dagli altari alla polvere, anzi alla “polverina”. Quando si parla di droga in tv i moralisti dall’accusa facile spuntano come funghi allucinogeni, ti stendono con un’overdose di ipocrisia tale da restarci secchi. A mandare tutto in ‘fumo’ ci pensano loro, con certi predicozzi che ti strangolano la carriera. Il riferimento è chiaro, riguarda la showgirl Belen Rodriguez, in questi giorni al centro di polemiche per aver ammesso di aver sniffato cocaina un paio di volte, anni fa. Apriti cielo: la soubrette è stata dipinta da alcuni come una pippatrice folle, al punto da volerle negare la possibilità di condurre il Festival di Sanremo 2011 (maggiori dettagli qui). Bella cretinata di mezza estate. Un caso simile interessò anche il cantante Morgan, al quale lo scorso anno fu impedito di calcare il palco dell’Ariston. Tra le due vicende, però, ci sono dei distinguo sostanziali.
Trova le differenze. Belen Rodriguez, poco più che ventenne, nel marzo 2007 dichiarava di aver fatto uso di cocaina. Queste ammissioni avvenivano davanti al pm di Milano Frank di Maio. A registrarle, per intenderci, non era la telecamera di uno dei soliti talk show pomeridiani, ma un ufficiale di polizia che metteva tutto a verbale. Era l’inizio di “Vallettopoli”, e quella deposizione diede inizio a delle indagini e portò a dei sequestri. Belen ha collaborato con la giustizia, ma andate a spiegarlo a Maurizio Zoccarato, sindaco di Sanremo, che l’altro giorno voleva porre il veto a un’eventuale presenza della showgirl alla kermesse (“vogliamo solo persone di moralità certa”). Ah, ricordate anche a Zoccarato che il direttore artistico del Festival non è lui, grazie. Per quale motivo puntare il dito contro il personaggio pubblico Belen su vicende private risalenti a tre anni fa, e confessate al pm? Questo è moralismo allo stato puro, tagliato male e sniffato di fretta. Poi c’è la vicenda Morgan. Altro personaggio, altre “aspirazioni”.
Il ‘mefistofelico’ cantante, nel gennaio dello scorso anno, rilasciava un’intervista al mensile Max in cui affermava convinto di fumare crack contro la depressione (“Avercene di antidepressivi come la cocaina, fa bene!”). Pubblicità regresso, con un testimonial d’eccezione. Per ovvi motivi la Rai ritenne inopportuno che l’artista si esibisse a Sanremo, dove era in gara. Nel tentativo di rimangiarsi quelle gravi dichiarazioni ed esprimere la sua contrizione, Morgan iniziava un pellegrinaggio di ospitate in vari programmi tv e talk. Da Annozero a Il Fatto del giorno (e mai titolo fu più adatto all’argomento). Poi, nel salotto di Bruno Vespa piagnucolava di essersi pentito, recitando per bene la parte della vittima davanti a un parterre di soloni pronti a disquisire sul caso. A furia di parlarne, tutto questo innescava un poco edificante coca party mediatico, che lo si volesse o meno. Una situazione un po’ diversa rispetto quella di Belen, che con la sua confessione aiutò i pm nelle indagini. Grazie alla showgirl gli inquirenti scoprirono nuove piste nella Milano discotecara. E che piste…
DM LIVE24: 29/7/2010. LA CARLUCCI CONDUCE, MORGAN STRAPARLA E LA TORRE PRESENZIA.
>>> Dal Diario di ieri…
- Chorus
lauretta ha scritto alle 15:37
Tra Miss Italia e Ballando con le stelle (che andrà in onda subito dopo Sanremo), Milly Carlucci condurrà di sabato sera a dicembre un talent per aspiranti ballerini e cantanti. (Dagospia)
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E non la vuole piantare
Anche Morgan ha voluto dire la sua sul caso Belen – Sanremo: «La differenza è molto chiara. Per quanto riguarda Belen, bisognerebbe tenerla fuori dal Festival al di là della droga, perché non rappresenta nulla. Paragonarla al mio caso è pura follia: la mia estromissione è divenuta motivo di dibattito sociale alto. Belen, invece, della droga ha dovuto parlare sotto costrizione». E rivolgendosi al Sindaco di Sanremo dice:«Si occupi di cose serie, dia i contributi al Premio Tenco e faccia in modo che si svolga anche quest’anno. È quello il vero festival della città di Sanremo, è al Tenco che si fa la musica d’autore, un patrimonio da proteggere come il lupo nel Parco d’Abruzzo. Se il sindaco non se ne rende conto, vuol dire che è veramente un losco figuro».
- Dategli una branda
batspa ha scritto alle 09:38
La Torre (PD) ieri sera (martedi, ndr) era a Linea Notte 3 ospite della Berlinguer fino alle 23.45. Stamane (ieri, ndr) alle 7.20 era ad UnoMattina Estate. Ha dormito lì secondo voi?
Arrestata Danielona, la “strillatrice” di Uomini e Donne
Per anni e anni ci siamo chiesti che caspita di lavoro facessero, fuori dagli studi, le opinioniste di Uomini e Donne, quelle “linguacciutissime”signore sugli anta, famose per il passare interi pomeriggi sedute su una “scalinata” accanto alla padrona di casa, puntando il dito contro tutti e tutto. Abbiamo immaginato di tutto, dalle casalinghe alle estetiste, passando - ironicamente - per le pettegole di “professione”. Ma mai la nostra immaginazione sarebbe potuta arrivare a tanto. La “segnalazione” di oggi (per rimanere nello stile del programma) non riguarda qualche malcapitata corteggiatrice o tronista bensì Daniela Ranaldi, meglio conosciuta ai più come Danielona.
L’ugola più acuta, accanita e tosta che la romanità potesse avere come esponente è stata arrestata a Roma per mano dei carabinieri di Trevi con l’accusa di detenzione e spaccio di droga. Sembra che gli agenti la tenessero già sotto controllo da un po’, dopo aver notato alcuni movimenti sospetti proprio nei pressi della sua abitazione romana. Durante la perquisizione nell’abitazione della donna sono stati trovati 11 grammi di coca e un bilancino. A quanto pare la sostanza era pura e già pronta per essere trattata e commercializzata. Dopo aver convalidato l’arresto Danielona è stata rimessa in libertà in quanto senza precedenti penali, in attesa del processo che avverrà per direttissima il 14 luglio.
Ora non vorremo essere nei panni dei carabinieri che l’hanno arrestata, immaginando la colonna sonora di strilli e urla; ma una cosa è certa, dopo anni di esaltatissimi interventi è arrivato il tempo per Danielona di darsi, finalmente, una bella calmata.