Ballarò



23
settembre

BALLARO’ VS DIMARTEDI’: GIANNINI OSPITA CRACCO, FLORIS TRAINA SE STESSO SU LA7

Ballarò, Massimo Giannini

Massimo Giannini di qua, Giovanni Floris di là. Torna stasera il duello tv più serrato della settimana, il faccia a faccia tra i cugini di primo grado dell’informazione. Riecco la sfida tra Ballarò e diMartedì: siamo solo al secondo atto, e forse è anche per questo che il confronto fra i due programmi desta ancora tale attenzione. Sette giorni fa, al loro debutto, i conduttori dei due format d’attualità si studiarono e annusarono a vicenda, come pugili al primo round. Per il pubblico a casa il risultato non fu così elettrizzante: Giannini spense gli entusiasmi della vigilia con un’intervista registrata a Roberto Benigni, mentre Floris copiò sostanzialmente se stesso.

Ballarò: i temi della seconda puntata

Il confronto, che in termini di ascolti vide prevalere Ballarò (con l’11,8% sul 3,47% di diMartedì), a livello di impatto mediatico e giornalistico si risolse con un pareggio a ribasso. Stasera, nella seconda puntata stagionale, Massimo Giannini cercherà di consolidare il dato d’esordio lanciandosi (senza troppa fantasia) sui temi canonici del dibattito politico attuale: lavoro, crescita, futuro. L’apparente assenza di questi fattori nella realtà italiana sarà al centro del confronto, con uno sguardo alle polemiche sull’articolo 18 che agitano Governo, Pd e sindacati, ma anche al cosiddetto Patto del Nazareno, con le conseguenti ricadute sulla tenuta dell’esecutivo.

Ballarò: Carlo Cracco ospite

Ospiti della puntata odierna di Ballarò saranno il Ministro dell’Interno Angelino Alfano, il Presidente del PD Matteo Orfini e lo chef Carlo Cracco. Nel corso della puntata Massimo Giannini ospiterà anche il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone per un faccia a faccia. La copertina sarà affidata a Paolo Rossi, mentre in chiusura andrà in onda la prima puntata della web serie satirica ”Il Candidato” – intitolata Le Primarie – che vede protagonista Filippo Timi nel ruolo di uno sprovveduto candidato alla presidenza del Consiglio alle prese con un’improbabile campagna elettorale.

diMartedì: temi e ospiti della seconda puntata




18
settembre

DM LIVE24: 18 SETTEMBRE 2014. GUIDO MEDA A SKY? – GIANNINI: CON FLORIS NEMMENO UN SMS (DOPO LA PUNTATA 161 MESSAGGI IN MEMORIA)

Guido Meda

Guido Meda

Guido Meda a Sky?

griser ha scritto alle 15:58

Secondo Tvzoom sembrerebbe che la voce storica del motomondiale Guido Meda sia in procinto di passare da Mediaset a Sky. Sembrerebbe che durante il Gp a Misano, Meda abbia fatto un lungo colloquio con la dirigenza della pay tv satellitare.

Giannini: con Floris nemmeno un sms

Il programma di Floris? Non l’ho rivisto registrato, perché non penso ai miei concorrenti ma a quel che devo fare io a Ballarò. Con Giovanni siamo amici ma non ci siamo sentiti, nemmeno via sms, dopo i nostri programmi di ieri sera”. A dirlo è Massimo Giannini, fresco conduttore di Ballarò, che oggi è stato ospite, a Rai Radio2, di ‘Un Giorno da Pecora’.

Per la sua ‘prima’, ieri sera, ha ricevuto anche il supporto dei vertici Rai?

Non ho sentito direttamente Gubitosi o la Tarantola, ma diciamo che il servizio pubblico mi è stato vicino”.

Com’è nata l’intervista a Benigni?

Lui era a Roma solo per qualche giorno, per cui l’abbiamo registrato ieri pomeriggio, prima della puntata. Benigni è stato un traino strepitoso per Ballarò”.

Quanti sms ha ricevuto dopo la puntata?

Dopo la diretta ho acceso il cellulare e avevo 161 sms in memoria, ma nessuno ha detto che non gli era piaciuta la trasmissione”.

Non ha ricevuto nemmeno una critica?


17
settembre

BALLARO’, BRUNETTA VS GIANNINI: LEI E’ PEGGIO DI FLORIS

Ballarò, Brunetta vs Giannini

E’ peggio di Floris, lei“. Ci voleva un Renato Brunetta di stagione ad accendere la prima puntata del nuovo Ballarò. Anche solo per un attimo, anche solo per puro spirito polemico. Come ai vecchi tempi. Il capogruppo di Forza Italia alla Camera, ospite del programma di Rai3, ha stuzzicato il neoconduttore Massimo Giannini nel corso di un dibattito non particolarmente frizzante su riforma del lavoro e articolo 18.

A differenza del sottosegretario Graziano Delrio e del giornalista, che difendevano la validità della norma, l’onorevole forzista ha messo in discussione l’articolo 18. Le sue posizioni hanno subito suscitato qualche brusio dal pubblico, che il conduttore ha prontamente placato. Così l’onorevole, vedendosi impossibilitato a proseguire, ha sfoderato un sorrisetto dei suoi e ha pungolato Giannini.

Ballarò: Brunetta vs Giannini

Lei è peggio di Floris. Sto dicendo una cosa che nella letteratura internazionale è ampiamente acquisita. Forse lei da Repubblica questa letteratura non la legge, ma io gliela consiglio. Vedo che da come gestisce la puntata è peggio del suo predecessore

ha detto Brunetta. E subito il conduttore gli ha replicato – bisogna riconoscerlo – con garbo, senza perdere la calma.

Ballarò: Giannini replica a Brunetta





17
settembre

BALLARO’ VS DIMARTEDI’: GIANNINI RESUSCITA PRODI, FLORIS COPIA SE STESSO. E’ PAREGGIO AL RIBASSO

Giannini - Ballarò

Giannini - Ballarò

La sfida del martedì, come è stata ribattezzata, inizia su Rai3. E’ Massimo Giannini a battere il calcio d’inizio. Il conduttore debutta a Ballarò con un editoriale in pompa magna in cui ringrazia il suo predecessore e fa un inchino a mamma Rai. “Il servizio pubblico va tutelato. Le critiche sono ingenerose. Questa è l’azienda più importante del Paese” dice il neo-aziendalista, promettendo al pubblico imparzialità. Cita pure Pulitzer, che fa sempre figo. Poi parte la sigla rivisitata (bene) da Ivano Fossati, e il giornalista – tutto carico – si lascia inquadrare mentre accenna un balletto. Avrà frainteso il titolo del programma, scambiandolo per un verbo al futuro. E’ su di giri, Giannini, ma l’entusiasmo si spegne da solo con il trascorrere dei minuti.

Ballarò: l’intervista registrata a Roberto Benigni

Così, l’effetto novità si è presto trasformato in effetto amarcord. Lo stesso Roberto Benigni, intervenuto con un’intervista registrata, non ha spiazzato come ci saremmo aspettati, e anzi si è solo limitato a rispondere ironicamente alle provocazioni dello stesso Giannini. L’attore toscano, come in un’eterna replica di se stesso, non ha risparmiato la predica al suo pubblico: “ricordatevi del futuro” ha detto. Il conduttore di Ballarò ha preso la palla al balzo e, dalle nebbie del passato, ha fatto riemergere Romano Prodi. In quel momento, mentre l’ex premier bofonchiava qualcosa sull’euro e sulla propria uscita dalla scena politica, il telespettatore cambiava su La7 per scongiurare la catalessi. Dalla padella alla brace: sulla rete terzopolista, Giovanni Floris stava già riproponendo un remake del suo Ballarò.

diMartedì: Floris non si rinnova

Al di là del nuovo studio, che sembrava scippato al Chiambretti Supermarket o a Zeta di Gad Lerner, il giornalista si è limitato a trasmettere un format ormai collaudato, senza applicare particolari innovazioni. Dalla copertina di Maurizio Crozza (sempre brillante, ma non inedito) ai sondaggi di Nando Pagnoncelli, diMartedì non ha segnato alcuna evoluzione evidente per Floris, se non in termini anti-renziani. Il giornalista, infatti, non ha risparmiato critiche all’operato del premier, il quale peraltro era stato invitato alla puntata d’esordio del programma. Da segnalare la pessimo audio, che – a giudicare dalle voci ovattate – sembrava trasmesso da un bunker anti atomico.


16
settembre

MASSIMO GIANNINI: DALL’ANTIBERLUSCONISMO A BALLARO’

Massimo Giannini, Ballarò

Stasera debutterà a Ballarò, per la prima volta alla conduzione di un talk show. Massimo Giannini è l’uomo nuovo di Rai3, il giornalista che Andrea Vianello ha ritenuto adatto alla successione di Giovanni Floris. Nella prima serata del martedì racconterà l’attualità politica assieme ai suoi protagonisti, sfidando a distanza il suo predecessore, ora migrato a La7 e approdato alla guida dell’inedito diMartedì. Per l’ex vicedirettore di Repubblica sarà un battesimo di fuoco, anche se non è certo la prima volta che il giornalista appare davanti alle telecamere. Per chi volesse conoscerlo meglio, ecco chi è il nuovo conduttore di Ballarò.

Massimo Giannini: biografia del conduttore di Ballarò

Classe 1962, Giannini nasce a Roma cinquantadue anni fa. Oggi è sposato con due figli. Intraprende la carriera giornalistica dopo essersi laureato in giurisprudenza: nel 1986 inizia a collaborare con il gruppo Sole 24 Ore, due anni più tardi passa a Repubblica, dove nel 1994 viene nominato capo della redazione economica. Nel 1995 lascia il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari per andare a lavorare alla Stampa, dove viene assunto come inviato ed editorialista. La parentesi professionale nel giornale torinese dura solo due anni: Giannini torna a Repubblica nel 1998, dove – tre anni più tardi – viene nominato capo della redazione politica. Nel 2014 ottiene l’incarico di vicedirettore del quotidiano, mantenuto fino alle dimissioni rilasciate in seguito al nuovo e attuale impiego su Rai3.

Massimo Giannini: i libri e l’antiberlusconismo

Nel 2006, il giornalista scrive per Einaudi il suo primo libro, “Ciampi. Sette anni di un tecnico al Quirinale”, dedicato proprio alla figura del Presidente della Repubblica uscente. Nel 2007 diventa direttore di Affari e Finanza, supplemento economico del lunedì di Repubblica, mentre l’anno successivo torna nelle librerie con il saggio “Lo Statista. Il ventennio berlusconiano tra fascismo e populismo” edito da Baldini Castoldi Dalai. L’interesse per Silvio Berlusconi sembra essere una costante nella carriera di Giannini, il quale dedica al leader del centrodestra anche editoriali particolarmente polemici. Tali posizioni critiche, il giornalista le esprimerà anche nelle sue esperienze in radio e tv.

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16
settembre

BALLARO’ vs DIMARTEDI: GIANNINI DEBUTTA CON PRODI E BENIGNI, FLORIS RIPARTE CON CROZZA E SCALFARI

diMartedì, Giovanni Floris

La sfida d’attualità più attesa avrà inizio stasera, in contemporanea su Rai3 e La7. Massimo Giannini e Giovanni Floris, rispettivamente alla conduzione del nuovo Ballarò e dell’inedito diMartedì, si confronteranno a distanza a colpi di notizie e di ospiti esclusivi. Sulla carta, la terza rete ha messo a segno il primo colpo televisivo, aggiudicandosi la presenza in studio di Roberto Benigni e di Romano Prodi. L’attore e premio Oscar concederà a Giannini un’intervista show a titolo gratuito – si attendono battute sui protagonisti della politica nostrana – mentre l’ex premier sarà chiamato a parlare “della crisi internazionale, dell’Europa e anche della crisi italiana“, come ha anticipato Giannini in conferenza stampa.

Ballarò: temi e ospiti della prima puntata

Per il suo debutto alla guida di Ballarò, il giornalista ha convocato un parterre istituzionale: oltre a Romano Prodi, nello studio di Rai3 ci saranno anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, e molto probabilmente anche il direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli. Nel cast fisso della trasmissione, invece, ci saranno Ilvo Diamanti e la sondaggista Alessandra Ghisleri. Ogni settimana, il politologo sceglierà la parola chiave, denominata “password”, attorno a cui si articolerà il dibattito; la sondaggista di fiducia di Silvio Berlusconi, invece, presenterà i risultati delle sue rilevazioni. In chiusura ci sarà anche una sitcom satirica di venti puntate, “Il candidato”, in cui Filippo Timi interpreta il ruolo di un candidato-fantoccio che riesce a ottenere ottimi risultati alle elezioni.

“Il mio obiettivo  è fare un programma che non sia né di destra né di sinistra, ma fare buon giornalismo. È ovvio che non posso svestirmi della mia identità e del mio passato, ma non è questo quello che devo fare. Devo trattare tutti allo stesso modo, da Renzi a Berlusconi, ed è quello che facevo a Repubblica” ha dichiarato Massimo Giannini in conferenza stampa.

diMartedì: gli ospiti di Giovanni Floris su La7


16
settembre

VIA LIBERA A BALLARO’: RAI1 CAMBIA PALINSESTO E SI SPEGNE CONTRO GIANNINI E BENIGNI

Massimo Giannini - Ballarò

Massimo Giannini - Ballarò

Bentornato periodo di garanzia. Ad una settimana esatta dall’accensione delle reti Rai, è già ricominciato il valzer dei palinsesti, con la prima rete pubblica prima “vittima” delle scelte flessibili del Direttore Giancarlo Leone. Stasera, 16 settembre 2014, andrà infatti in onda il film Nessuno mi può giudicare con Paola Cortellesi, che va a sostituirsi alla fiction Il Restauratore 2, inizialmente prevista con un nuova puntata infrasettimanale.

Rai1 – 16 settembre 2014 – Saltano Il restauratore 2 e Un’altra vita

A dire il vero anche Il Restauratore 2 è stata una scelta “lampo” dei piani alti (era infatti previsto per giovedì), in sostituzione della seconda puntata della nuova fiction Un’altra vita con Vanessa Incontrada, che avrebbe invece anticipato proprio a martedì. Alla fine della fiera saltano entrambe le fiction: mentre la serie con Lando Buzzanca dovrebbe tornare domenica prossima, salvo ripensamenti dell’ultima ora, la serie che vede tra i protagonisti anche Loretta Goggi dovrebbe essere confermata per giovedì.

Variazioni palinsesto 16 settembre 2014 – In difesa di Ballarò e Giannini?

Una continua indecisione dovuta presumibilmente al ritorno su Rai3 di Ballarò che l’azienda pubblica non sembra aver alcuna intenzione di danneggiare. Anche perché sarà una première con tutti i crismi: non solo un nuovo conduttore – Massimo Giannini – che merita la massima visibilità per renderlo subito “popolare” tra gli spettatori, ma anche la copertina di Roberto Benigni, superospite ingaggiato peraltro a titolo gratuito, a cui spetterà il compito di trainare l’intero talk show.

Variazioni palinsesto 16 settembre 2014 – Giovanni Floris punito


11
settembre

BENIGNI VS CROZZA, RAI 3 VS LA7, GIANNINI VS FLORIS: E’ SFIDA APERTA TRA BALLARO’ E DIMARTEDI’

Roberto Benigni

Roberto Benigni parteciperà alla prima puntata del nuovo Ballarò, in onda martedì prossimo – 16 settembre – in prime time su Rai3. E lo farà gratis. Il comico toscano sarà il super ospite che darà lustro al debutto di Massimo Giannini alla conduzione del talk show politico che fu di Giovanni Floris. Quest’ultimo, invece, esordirà in contemporanea su La7 con diMartedì e al suo fianco avrà il fidato Maurizio Crozza. Sarà un confronto all’ultima battuta.

Dopo le indiscrezioni sempre più insistenti delle scorse ore, la partecipazione di Benigni è stata confermata. Quella proposta dell’attore non sarà una semplice copertina al programma, ma una intervista show con il nuovo conduttore. Un contributo sostanzioso, utile a lanciare la volata al debuttante Massimo Giannini. La presenza di Roberto sarà una tantum e a titolo gratuito, come spiegato all’Ansa dal manager del premio Oscar, Lucio Presta, che ha contribuito all’organizzazione della super ospitata.

Roberto “sarà presente con un saluto e risponderà ad alcune domande del conduttore. Non farà alcuna copertina e quella di martedì sarà l’unica partecipazione. Tutto sarà rigorosamente a titolo gratuito” ha sottolineato lo stesso Presta. Di certo sarà un evento molto atteso, dal momento che ogni apparizione televisiva dell’attore toscano calamita l’attenzione del pubblico e fa discutere. Con ogni probabilità, Benigni sarà chiamato a pronunciarsi sull’attualità politica, dopo mesi di silenzio in tal senso.