Massimo Giannini di qua, Giovanni Floris di là. Torna stasera il duello tv più serrato della settimana, il faccia a faccia tra i cugini di primo grado dell’informazione. Riecco la sfida tra Ballarò e diMartedì: siamo solo al secondo atto, e forse è anche per questo che il confronto fra i due programmi desta ancora tale attenzione. Sette giorni fa, al loro debutto, i conduttori dei due format d’attualità si studiarono e annusarono a vicenda, come pugili al primo round. Per il pubblico a casa il risultato non fu così elettrizzante: Giannini spense gli entusiasmi della vigilia con un’intervista registrata a Roberto Benigni, mentre Floris copiò sostanzialmente se stesso.
Ballarò: i temi della seconda puntata
Il confronto, che in termini di ascolti vide prevalere Ballarò (con l’11,8% sul 3,47% di diMartedì), a livello di impatto mediatico e giornalistico si risolse con un pareggio a ribasso. Stasera, nella seconda puntata stagionale, Massimo Giannini cercherà di consolidare il dato d’esordio lanciandosi (senza troppa fantasia) sui temi canonici del dibattito politico attuale: lavoro, crescita, futuro. L’apparente assenza di questi fattori nella realtà italiana sarà al centro del confronto, con uno sguardo alle polemiche sull’articolo 18 che agitano Governo, Pd e sindacati, ma anche al cosiddetto Patto del Nazareno, con le conseguenti ricadute sulla tenuta dell’esecutivo.
Ballarò: Carlo Cracco ospite
Ospiti della puntata odierna di Ballarò saranno il Ministro dell’Interno Angelino Alfano, il Presidente del PD Matteo Orfini e lo chef Carlo Cracco. Nel corso della puntata Massimo Giannini ospiterà anche il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone per un faccia a faccia. La copertina sarà affidata a Paolo Rossi, mentre in chiusura andrà in onda la prima puntata della web serie satirica ”Il Candidato” – intitolata Le Primarie – che vede protagonista Filippo Timi nel ruolo di uno sprovveduto candidato alla presidenza del Consiglio alle prese con un’improbabile campagna elettorale.