Alessandro Gassman



11
novembre

Alessandro Gassmann è Un Professore

Un Professore - Alessandro Gassmann

Un Professore - Alessandro Gassmann

I banchi di scuola sono da sempre uno degli scenari più amati dalla fiction italiana, basti pensare a titoli quali Compagni Di Scuola, Fuoriclasse, O’ Professore e Provaci Ancora Prof e, andando indietro nel tempo in ogni senso, Caro Maestro e Sei Forte Maestro. Il filone è tutt’altro che esaurito: questa sera alle 21.25 arriva su Rai1 Dante Balestra, Un Professore di filosofia speciale e capace di amare l’insegnamento quanto le donne e, in generale, la vita.




6
dicembre

Alessandro Gassmann sale in cattedra (per e contro la TV)

Alessandro Gassmann

Alessandro Gassmann

Possono gli insegnamenti dei grandi filosofi del passato risolvere i problemi di tutti i giorni dei giovani d’oggi? Dante, professore di filosofia di un liceo romano, interpretato da Alessandro Gassmann, è convinto di sì, ed è pronto a dimostrarlo in Un Professore, fiction le cui riprese sono partite nella Capitale lo scorso 30 novembre. Destinata a Rai1, la serie si ispira alla catalana Merlì, in onda su Tv3 per 3 stagioni dal 2015 al 2018.


5
ottobre

Io ti Cercherò: Alessandro Gassmann torna ad indagare su Rai 1

Io ti Cercherò - Alessandro Gassmann

Io ti Cercherò - Alessandro Gassmann

In attesa di tornare in video con la nuova stagione de I Bastardi di Pizzofalcone, Alessandro Gassmann arriva questa sera su Rai 1 con la serie Io ti Cercherò, un altro poliziesco che si muove su una linea ancora più emozionale: l’attore interpreta, infatti, un ex poliziotto che cercherà la verità sulla morte del figlio, morto apparentemente suicida.





7
febbraio

Sanremo 2020: la reazione di Alessandro Gassmann alla vittoria del figlio Leo

Alessandro Gassmann

Alessandro Gassmann

Leo Gassman trionfa al Festival di Sanremo 2020 (qui tutti i dettagli) e c’è qualcuno che gioisce più degli altri, un personaggio amatissimo dal pubblico, ovvero suo padre Alessandro. Che si lascia andare ad un urlo folle e liberatorio sul proprio profilo Twitter, dopo giorni di legittimo ma timido tifo.


9
gennaio

I BASTARDI DI PIZZOFALCONE: ALESSANDRO GASSMAN TORNA SU RAI1 NELLA SERIE TRATTA DAI ROMANZI DI MAURIZIO DE GIOVANNI

Alessandro Gassman

Il ricordo del burbero Vicequestore Rocco Schiavone è ancora vivo nel pubblico, ma per la platea televisiva è già tempo di affezionarsi ad un nuovo tutore dell’ordine, L’Ispettore Lojacono. Questa sera alle 21.25 su Rai1 andrà in onda il primo appuntamento (e domani si raddoppia) con la nuova fiction I Bastardi di Pizzofalcone, con protagonista Alessandro Gassman.





26
maggio

UNA GRANDE FAMIGLIA 4 CI SARA’?

Una Grande Famiglia 3

Si conclude questa sera la terza stagione di Una Grande Famiglia, la fiction che dal 2012 racconta ai telespettatori di Rai 1 le vicende della famiglia Rengoni. Una storia ricca di emozione e inquietudine che in questo terzo capitolo è riuscita a mettere nuovamente al centro della narrazione i personaggi ed i loro legami, raccogliendo anche una buona media del 19.5% di share.

Una Grande Famiglia 3: gli attori escludono che ci sarà un quarto capitolo

Con queste premesse verrebbe da dare per scontata la messa in produzione di una quarta stagione, anche perchè il gran numero di personaggi presenti in scena permetterebbe lo sviluppo di ancora tante linee narrative. Invece, stando alle dichiarazioni degli interpreti principali, Una Grande Famiglia 4 non sarebbe nelle intenzioni della Cross Productions e della Rai; la puntata di martedì 26 maggio 2015, dunque, sarebbe l’ultima in assoluto. Ad insinuare questa “paura” sono stati Giorgio Marchesi e Gianni Cavina, rispettivamente Raoul Rengoni e suo padre Ernesto, morto in scena qualche settimana fa. Il primo, intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, ha parlato del suo personaggio e alla domanda se si fosse stufato di interpretarlo ha risposto così.

“No, solo che ho bisogno di fare altro. Inoltre non credo ci sarà un’altra stagione. Anche Stefania Sandrelli ha dichiarato che a un’eventuale quarta non parteciperà. A meno che non scrivano una storia straordinaria nella quale Raoul diventa un serial killer. E allora mi vien da dire che quasi quasi lo rifarei…”.

Ancor più chiaro il commento del patriarca Cavina rilasciato a La Vita in diretta: “Se me ne andavo e facevano la quarta stagione mi sarei arrabbiato, ma essendo questa la fine di una trilogia, uscire di scena da morto probabilmente dà qualche vantaggio“. Al di là di queste dichiarazioni, che potrebbero anche riferirsi a decisioni di massima prese prima della messa in onda, il vero problema per una quarta stagione sarebbe la mancanza di troppi interpreti principali: oltre a Marchesi, anche Stefania Sandrelli aveva dichiarato di volersi fermare al terzo capitolo e cattive notizie arrivano infine da Alessandro Gassman, centralissimo con il suo Edoardo.


21
novembre

UNA GRANDE FAMIGLIA 2: CHI FA IL TIFO PER EDOARDO?

Una Grande Famiglia 2 - Edoardo Rengoni (Alessandro Gassman)

Somiglia più ad un lungo film che ad una fiction: il racconto offerto da Una Grande Famiglia 2 è come un fiume in cui tutti gli elementi scorrono insieme e lo spettatore, dopo i primi minuti della prima puntata, aveva già capito che, solo alla fine del percorso, avrebbe, forse, capito qualcosa. Fino ad allora solo misteri, domande su domande e un dubbio che sovrasta tutto: ci si può fidare di Edoardo (Alessandro Gassman)?

Una Grande Famiglia 2: Edoardo, un protagonista sui generis

Il figlio maggiore di Eleonora (Stefania Sandrelli) ed Ernesto Rengoni (Gianni Cavina) è il perno intorno al quale ruota tutta la narrazione. Lo era nella prima serie, in cui di lui avevamo solo ricordi e racconti perché lo immaginavamo morto, e lo è adesso che è tornato continuando a mentire alla sua famiglia, non spiegando davvero cosa è accaduto e cosa ancora sta accadendo. Sebbene la fiction di Ivan Cotroneo nasca come racconto corale il cui vero ed unico protagonista dovrebbe essere la Famiglia, Edoardo ha e mantiene il sapore del personaggio principale.

Tra i pregi che la seconda stagione ha conservato della prima, c’è l’originalità dell’espediente narrativo che lì ha permesso di costruire una storia sull’assenza invadente di un personaggio, qui (nella seconda stagione) di renderlo un protagonista sui generis. Perché per i protagonisti di solito si fa il tifo, con loro ci si immedesima o semplicemente si amano: ma Edoardo Rengoni, non ha forse il retrogusto amaro del nemico?


7
gennaio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (31/12/2012- 6/1/2013). PROMOSSI PEREGO E THE BIG BANG THEORY, BOCCIATI CIELO E IL FINALE DI GREY’S ANATOMY

Quelli che

10 a The Big Bang Theory. Settimana da incorniciare per la sitcom a stelle e strisce. Giovedì 4 gennaio si è toccato il record di 19,25 milioni di spettatori, sintonizzati su Cbs, mentre un biologo brasiliano ha battezzato una nuova specie di api con il nome Euglossa Bazinga in onore di una celebre espressione (Bazinga) dell’amato e odiato protagonista Sheldon Cooper. Quando Italia1 si deciderà a trasmettere gli episodi in prima tv non sarà mai troppo tardi…

9 all’imitazione targata Pantani-Raffaele di Lapo Elkann e Lady Goga. Ottima scelta quella di cavalcare l’onda del gossip del momento, anche se – a causa forse del poco tempo a disposizione – Lady Goga non è irresistibile.

8 a Paola Perego. La migliore risposta ad ogni polemica è il successo di Superbrain – Le Supermenti. Non sarà il programma del secolo ma di questi tempi arrivare al 20%, anche senza una concorrenza feroce, sembra un’impresa.

7 a Scandal. La serie con Kerry Washington, sebbene a tratti poco verosimile, si lascia guardare per l’inusuale mix tra thriller politico e genere sentimentale.

6 a Hotel da Incubo. L’ultima creazione televisiva di Gordon Ramsay, a giudicare dall’esordio, non sembra all’altezza delle aspettative elevate. Troppa carne al fuoco, troppa banalizzazione e troppo emotainment.