Fabrizio Frizzi



29
dicembre

CIAK SI CANTA: BYE BYE ELEONORA DANIELE, ALLA CONDUZIONE PINO INSEGNO E MIRIAM LEONE

Ciak si cambia. Dopo voci, indiscrezioni e smentite, pare cosa fatta la nuova conduzione per il programma di Raiuno Ciak! Si canta. Dovrà mettersi il cuore in pace Eleonora Daniele e accontentarsi della sveglia all’alba di Unomattina poiché sembrerebbe non essere stata riconfermata dal direttore Mauro Mazza alla guida del varietà nostalgia. Già qualche mese si era fatto il nome di Mara Venier come possibile sostituta ma la diretta interessata aveva ben presto smentito l’ingaggio.

Al posto della Daniele ci sarà l’inedita coppia formata da Pino Insegno, comico, attore e conduttore molto vicino al direttore Mazza, e Miriam Leone, Miss Italia 2008 con già all’attivo la conduzione di Unomattina estate e Mattina in famiglia. In onda da venerdì 26 febbraio, dopo il Festival di Sanremo, Ciak! Si canta riproporrà nuovi videoclip interpretati per l’occasione da grandi artisti della canzone italiana sulle note dei loro successi più amati.

Per Pino Insegno non sarà l’unico impegno sul primo canale: infatti, come svela il settimanale “Tv Sorrisi e Canzoni”, è prevista una puntata pilota di Insegnami a sognare. Ancora sconosciuta la formula del programma e la collocazione in palinsesto.




23
dicembre

RAIUNO LASCIA MEDICINA GENERALE A RAITRE E PUNTA SUGLI SPECIALI DI SUPERQUARK E L’OPERA DI FRIZZI

Medicina generale (Raitre)Medicina generale finisce al pronto soccorso: visti gli ascolti deludenti delle prime tre puntate della seconda stagione, la fiction con Nicole Grimaudo è stata sospesa su Raiuno ma continuerà ad essere mandata in onda su Raitre, da questa sera ogni mercoledì fino al 3 marzo 2010. Nonostante il periodo di garanzia sia terminato da qualche settimana, i vertici Rai non hanno potuto fare diversamente. Il medical, infatti, non è riuscito a superare neppure un film in replica, stabilizzandosi attorno al 15% di share. Siamo, dunque, a constatare l’ennesimo flop per una serie a sfondo medico.

In sostituzione di Medicina generale, Raiuno ha continuato a puntare sull’usato sicuro, spostando al martedì le repliche di Don Matteo 6 che continueranno durante tutte le feste natalizie. Dal 7 al 21 gennaio le storie del prete-detective torneranno al giovedì sera.

Ma le Strenne di Raiuno non saranno caratterizzate solo da deja-vu:  al mercoledì torna l’appuntamento con gli Speciali di Superquark condotti dall’inossidabile Piero Angela. Per gli amanti della storia i ritratti di tre uomini di grande potere nel passato: Nerone, uno degli imperatori più discussi dell’Antica Roma (23 dicembre), Attila re degli Unni (mercoledì 30 dicembre) e Shogun, il grande samurai (martedì 5 gennaio).


11
dicembre

TELETHON COMPIE VENT’ANNI E FESTEGGIA CON 60 ORE DI DIRETTA RAI IN COMPAGNIA DI MILLY CARLUCCI E FABRIZIO FRIZZI

Telethon (Fabrizio Frizzi, Milly Carlucci)

Telethon compie 20 anni. Da questa mattina alle 6.45 con Unomattina e sino alle 20 di domenica 13 con l’Eredità di Carlo Conti in versione speciale si svolgerà la grande maratona televisiva di Telethon. 60 ore di diretta che non vede coinvolto solo il piccolo schermo ma anche la radio e il web. Grande obiettivo sarà superare i 31 milioni di euro raccolti lo scorso anno per fare un ulteriore passo in avanti contro le malattie genetiche.

Cerimonieri della grande macchina di spettacolo qual è Telethon saranno come d’abitudine Milly Carlucci e Fabrizio Frizzi con la partecipazione di Paolo Belli. Prenderà parte alla trasmissione anche Arianna Ciampoli, per l’occasione voce della raccolta e della solidarietà sul territorio. Spalmata sui palinsesti Rai del fine settimana, la maratona di solidarietà vedrà impegnati per la raccolta fondi molti nomi della televisione, del cinema, della musica e dello sport: tra i testimonial ci sarà anche l’allenatore della nazionale di calcio Marcello Lippi.

Non mancherà un video saluto del campione mondiale di motociclismo Valentino Rossi. Ma anche Patty Pravo, Lapo Elkann, Enrico Mentana, Cristiano De Andrè, Francesco Renga e Fabio Cannavaro. Tante le storie raccontate e le testimonianze in diretta per avvicinare e sensibilizzare i telespettatori. E’ toccato, invece, a Luca Cordero di Montezemolo, il nuovo Presidente di Telethon, dare simbolicamente il via alla maratona.

Scopri l’intero programma di Telethon,





5
novembre

CAPODANNO RAI PER FABRIZIO FRIZZI, CHE EREDITA DA CARLO CONTI “L’ANNO CHE VERRA’”.

Fabrizio Frizzi (Capodanno)Il 2010 della Rai si prepara ad essere salutato da Fabrizio Frizzi, che quest’anno farà compagnia agli italiani con il countdown di Capodanno, prendendo il posto dell’abbronzatissimo Carlo Conti, per sei anni volto de ”L’anno che Verrà“.

La diretta da Piazzale Fellini di Rimini è ormai un appuntamento consolidato del palinsesto festivo della tv di Stato, e si inserisce quest’anno in un vasto quadro di eventi della città, vera e propria capitale del capodanno italiano, capace di attirare ogni anno migliaia di persone, pronte a brindare in piazza per salutare l’anno vecchio e dare il benvenuto a quello nuovo. Per la settima edizione il testimone passa dunque a Fabrizio Frizzi, chiamato ad intrattenere il pubblico impegnato nel tradizionale cenone; per il volto storico della Rai arriva così una conferma, in attesa di sapere che cosa ne sarà del suo “I soliti ignoti“, che come vi abbiamo anticipato potrebbe vedere al timone della nuova edizione Pino Insegno.

In un quadro, dunque, di cambiamento, sembrerebbe profilarsi all’orizzonte anche una sfida inedita per quanto riguarda la notte del capodanno televisivo; non è da escludere che L’anno che Verrà potrebbe vedersi lanciare il guanto di sfida dal Grande Fratello. Quest’anno, infatti, i reclusi di Cinecittà saranno tra le mura della casa più spiata della tv anche a Natale e Capodanno, e saluteranno il nuovo anno fra una nomination e l’altra: sembra proprio che il GF voglia concedere ai suoi pupilli dei festeggiamenti in grande stile, con illustri ospiti e un party di tutto rispetto. Ed è facile immaginare che oltre al logo con il conosciutissimo occhio, sullo schermo vedremo campeggiare anche l’immancabile countdown, che inviterà gli spettatori a casa a rimanere con Alessia Marcuzzi anche a capodanno.


4
novembre

I SOLITI IGNOTI, A VOLTE RITORNANO: PINO INSEGNO AL POSTO DI FRIZZI?

Soliti Ignoti (Fabrizio Frizzi, Pino Insegno)

C’era una volta un game show che appassionò i telespettatori italiani e, per un’intera estate, riuscì a battere l’acCulturata concorrenza, candidandosi a valida alternativa ai Pacchi di Raiuno. Il programma piacque a tal punto che venne riproposto in inverno, sia in prima serata che in access, ma qualcosa andò storto per via di una programmazione ballerina con protagonista un Fiorello, principe degli sfori. Da allora il game finì nel dimenticatoio, almeno per i vertici Rai.

Stiamo parlando dei Soliti ignoti – identità nascoste, game show portato al successo da Fabrizio Frizzi nell’estate del 2007, che torna in questi giorni a far parlare di sè rientrando nella programmazione dei primi mesi del 2010 della rete ammiraglia Rai. Le speranze di molti telespettatori, aspiranti Sherlock Holmes, potrebbero dunque essere esaudite. Ma ci sarebbe una “nota stonata” per gli aficionados del programma nella sua configurazione originaria.

Al timone del rispolverato access di Raiuno potrebbe, difatti, non esserci più il Frizzolone nazionale ma Pino Insegno, molto vicino al direttore di Raiuno Mauro Mazza. Pur riconoscendo il talento comico di Insegno, l’incantesimo del ritorno dei Soliti Ignoti si romperebbe al pensiero di compromettere il clima perfetto creatosi con Frizzi che aveva dato vita ad piacevole intrattenimento che incuriosiva e stimolava il pubblico non più giovanissimo della rete, da tempo passivo di fronte all’apertura di pacchi milionari. Grazie al quiz delle identità nascoste, d’altro canto, Frizzi è rinato (televisivamente parlando) e ha avuto la possibilità, sino ad allora negatagli, di condurre altre serate e un altro access estivo (La botola), senza dimenticare l’impegno con Cominciamo bene su Raitre.

Riguardo l’ipotetico cambio di conduzione, è lo stesso Insegno a intervenire sulla questione.

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29
settembre

FABRIZIO FRIZZI E LE DONNE. OVVERO QUANDO IL FRIZZOLONE DIEDE UN DUE DI PICCHE A DEMI MOORE

Fabrizio Frizzi

Da ieri è tornato, per il quinto anno consecutivo, alla guida di Cominciamo Bene,  in compagnia della giornalista Elsa Di Gati e della cantante Rita Forte. Oggi, invece, parla dalle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni. Ci riferiamo a Fabrizio Frizzi, conduttore dai natali e dalla carriera tutta (o quasi) vissuta in casa Rai, che, per i suoi modi garbati ed istitutizionali e per quel suo fare ai limiti del buonismo, è stato da tempo immemore ribattezzato come “il Frizzolone”.

Ebbene, oggi scopriamo che il Frizzolone è dotato anche di una buona dose testosterone. Intervistato per il settimanale, il noto conduttore si dichiara entusiasta di far parte nuovamente dello storico programma della mattina di Raitre, giunto, ormai, alla edizione numero 11. Anche perchè circondato da un pool di sole donne: oltre la Di Gati e la Forte, anche la regista (Daniela Donato) e tutta la redazione sono in rosa: “Puntiamo sulle donne per il nostro programma di approfondimento dell’attualità, che quest’anno si trasforma in un magazine, perché sono intuitive e attente al dettaglio. E io mi sento fortunato. Le redattrici mi coccolano, riservandomi attenzioni e affettuosità. C’è un bel clima e durante le pause finiamo a giocare a pallone nei corridoi“.

Ed ecco, poi, riaffiorare, per sua stessa bocca, l’episodio che mai avremmo immaginato: il momento in cui diede un due di picche a Demi Moore. Sì, proprio lui.


5
agosto

METTIAMOCI ALL’OPERA, STASERA SU RAIUNO FABRIZIO FRIZZI AVVICINA IL TEATRO ALLA TV

Mettiamoci All’opera Fabrizio Frizzi Raiuno

Se Amici di Maria De Filippi è riuscito nell’intento di riavvicinare la danza classica al piccolo schermo, è il caso di considerare possibile anche l’esperimento che si affaccia stasera alle 21:10 sul palinsesto estivo di Raiuno, questo “Mettiamoci all’Opera“, condotto da Fabrizio Frizzi e rivolto a tutti gli appassionati della musica lirica.

Un talent-show che poco ha a che fare con i grandi numeri della musica pop, e che strizza l’occhio al mondo, anche leggermente snob, del teatro, da troppo tempo lontano dal piccolo schermo, in cui in tempi non remoti era ospitato, seppur a piccole dosi. E se i tenori in versione baby di “Ti lascio una Canzone” hanno riscosso un successo tale da poter tentare il lancio discografico, con tanto di tour mondiale, c’è speranza anche per gli otto giovani cantanti lirici, quattro soprani e quattro tenori, che stasera si sfideranno all’ultimo acuto, accompagnati da un’orchestra di ben 35 elementi, diretta dal maestro Nicola Colabianchi. A fare da cornice a questo ritorno di Frizzi in prima serata sarà il Teatro Vespasiano di Rieti, celebre per essere stato uno dei luoghi più importanti della Lirica e per la sua straordinaria acustica.

E così la Rai gioca d’anticipo, considerando che dalla prossima stagione la lirica sarà una delle materie di insegnamento nella nuova scuola di Amici, che, abbandonata la categoria degli Attori, ha deciso di dedicarsi alle impegnative arie ed opere che hanno fatto la storia della musica con la emme maiuscola. E chissà che non sia proprio la magia delle note ad avvicinare il teatro, foriero di una cultura difficilmente approcciabile da tutti, al tubo catodico, in cui si fa breccia nel cuore del pubblico attraverso il pop che piace e conquista i numeri, orfano ingiustamente delle tavole del palcoscenico. Perchè se i talent-show che già conosciamo hanno contribuito a riportare in auge il balletto, e ad avvicinarlo ai grandi numeri che fanno share, è auspicabile che anche il canto vada, seppur in parte, in quella direzione, nella speranza di riavvicinare due mondi che sembrano così incompatibili ma che potrebbero, attraverso una reciproca tolleranza, sperimentare e stupire il proprio pubblico.


3
agosto

LA RAI NELL’ERA GRAZIALE /4: “CADUTE IN DIS-GRAZIA: MARA VENIER, RAFFAELLA CARRA’ E LORELLA CUCCARINI”

La Rai nell’Era Graziale (Mara Venier, Raffaella Carrà e Lorella Cuccarini)
Cadute in Disgrazia

Se le Grazie devono ringraziare il buon Fabrizio, c’è chi, al contrario, medita vendetta. Motivo? Il forzato esilio dalla televisione, coinciso con l’ascesa inarrestabile di giovani donzelle onnipresenti sul primo canale della Tv di Stato.

Se, infatti, da un lato, l’ex direttore di RaiUno è stato magnanimo e fiducioso verso le nuove leve, dall’altro lato, non si è fatto molti problemi a levare volti cari ma, a suo giudizio, forse un po’ usurati. O meglio usurate. Perchè Del Noce non è stato sempre così gentile verso il gentil sesso. Se escludiamo, infatti, Fabrizio Frizzi, messo a lungo da parte, confinato a casa della sorella più povera (RaiTre) e scongelato solo durante la calura estiva (I Soliti Ignoti e La Botola), tre grandi signore del piccolo schermo hanno ricevuto in questi ultimi anni intimazione di sfratto per finita locazione catodica.

Iniziamo con la signora dei salotti televisivi: Mara Venier. Mara, prima di dover chiedere ospitalità sui divani di mezza tv, era la signora della domenica (in). Ma, in un pomeriggio (sonnolento) come altri, arrivarono due strani esemplari a spezzarne le carriera (per le gambe ci aveva pensato quel matt…acchione del suo amico Giurato): lo Zequila, specie in via d’estinzione che si distingue per le mutande ascellari e l’immaginetta di Frate Indovino al seguito, ed il Pappalardo, omone dalla voce sgraziata, che, quando una cosa non gli va bene, è solito urlartelo in faccia (se ti va bene).